Lettera ricevuta ieri da "una simpatizzante":
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Da: xxxxx xxxxxx
Inviato: lunedì 13 ottobre 2008 17.40
A: achille.lorenzi@tin.it
nome: xxxxxxx xxxxxxx
messaggio: ho letto cn molto interesse la sua lettera inviata agli anziani della congregazione e la loro successiva risposta.i suoi dubbi erano fondati ma nn ho mai sentito nessun componente della congregazione dire ke "era stato obbligato"a compiere una determinata cosa.Tutto cio ke lei afferma e' assolutamente assurdo e ki le sta scrivendo nn e' una testimone ma una simpatizzante.Ho kiesto spesso anke io consiglie spiegazioni in merito ai miei dubbi e ho sempre trovato risposte soddisfacenti.Forse lei ha dimenticato ke tutti gli uomini sono imperfetti e quindi soggetti condannati a sbagliare con le azioni e con le parole.L unica cosa da prendere alla lettera e' la parola di Dio,la Bibbia e non la parola di qualke uomo.Inoltre la Bibbia non va ad interpretazione,quindi nessun uomo imperfetto puo' permettersi il lusso di farlo.Per quando riguarda l appellativo"APOSTATA"ke le e' stato dato,la rispekkia a pennello xke gli apostati vanno contro Dio e la Parola,come appunto sta facendo l ei.Le ribadisco il concetto ke essendo anke lui un uomo,quindi imperfetto,non puo in alcun modo contrastare ncon cio ke insegna la Bibbia o i tastimoni in quanto se la loro non e' verita',non si puo possono prendere come veritieri nemmeno i suoi discorsi e le sue opinioni in merito.In attesa di un suo cortese riscontro,le invio i miei saluti con la speranza ke possa ravvedersi.
[firma]
Mia risposta:
Da: Achille Lorenzi
Inviato: lunedì 13 ottobre 2008 18.19
A: xxxxxx xxxxxxx
Incredibile che una lettera del genere sia scritta da una persona che si definisce solo una simpatizzante.
Fra l'altro credo che lei non abbia capito bene quello che insegnano i TdG, anche se non si esime dall'esprimere durissimi giudizi nei miei confronti. E' più che normale che lei, non essendo battezzata, possa fare domande ed esprimere dubbi, senza essere per questo sanzionata.
Le cose cambiano radicalmente quando qualcuno si battezza. In questo caso non è più consentito esprimere dubbi sugli insegnamenti della Società senza subire per questo delle conseguenze disciplinari.
A parte il fatto poi che non è assolutamente vero che la Bibbia debba essere presa alla lettera, è vero però che le parole degli uomini non possono essere fatte passare come parola di Dio. Questo però è quello che moltissime volte hanno fatto
gli uomini che compongono il corpo direttivo dei TdG.
Infatti, spesso quelle che erano state presentate come verità certe ed indiscutibili, basate fermamente sulla parola di Dio, si sono rivelate erronei insegnamenti di uomini. Solo che nessuno poteva permettersi di mettere in discussione tali insegnamenti, se non voleva essere bollato come apostata.
Veda per esempio, questa discussione:
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7909589
Quante assolute certezze! Eppure erano tutte
false certezze.
I TdG hanno dimostrato abbondantemente di essere falsi profeti.
Se c'è qualcuno che deve ravvedersi quindi, non sono certo io.
Cordialmente
Achille