00 07/10/2005 22:04
Qualcuno disse che ''l'abito non fa il monaco''
nel nostro caso ''l'abito fa il tdg''
Se è comunque vero
che i tdg sembrano vestiti bene,
non si distinguono certo per estro e personalità mediante l'omologazione a un certo tipo di canone ''vestitino inamidato'' e ''capello impomatato''
sembrano usciti dagli anni 50,
il problema dunque non consiste nel vestiario
ma nell'identificazione del ''popolino'' (decisa da altri) della propria fede in una ''divisa '' esteriore
CHE ORRORE,
il punto reale è che i tdg attraverso questo tipo di omologazioni vogliono comunque distinguersi,
identificandosi attraverso questi ''luoghi comuni''
sono piu facilmente riconoscibili dando un immagine di affidabilità,
tutto comunque studiato allo stesso fine...

vi prego non fatemi l'esempio dei preti perchè non è la stessa cosa,
in chiesa non mi giudica nessuno perchè non porto la gonna sotto il ginocchio(le detesto fino alla noia)
o perchè non ho fatto la manicure [SM=g27828]
mi metto una felpa (col cappuccio son le mie preferite) e un paio di jens piuttosto che un sobrio pantajazz nero ( che sfina molto)lavata e profumata (come sempre)[SM=g27828]
in fondo io in chiesa ci vado non per farmi una cultura biblica apparente ne per imparare a procacciare riviste
ne per primeggiare con le solite rispostine indotte...
ma solo per arricchire la mia anima mediante l'incontro con Gesù
come sono vestita o pettinata oltre che a me non importa a nessuno ( e me ne vanto ) l'importante è il rispetto.

saluti
lucy

[Modificato da animhatua 07/10/2005 22.57]