00 05/07/2006 02:00
Invece...
A me manca una cosa strana, il sentirmi quello che non ero. In qualche modo era uno scudo contro tutto e contro tutti, perché potevo nascondere le mie inadeguatezze dietro all’odio delle persone verso Geova, e questo parava i colpi ai miei sentimenti. Mi manca anche il poter pensare di riabbracciare un giorno quelle persone che mi ero ripromesso di aspettare ad armaghedon dopo la resurrezione, e mi manca anche l’affetto dei loro parenti. Mi manca lo sguardo fiero dei miei genitori quando mi vedevano scendere dal podio all’assemblea, bagnato dopo aver tenuto su in pieno agosto la giacca per mezz’ora, aspettando il turno della mia esperienza. Mi manca anche quella sensazione di non poter essere del tutto da buttare, perché in fondo anche se zoppichi un po’ sei ancora un fratello. Mi manca la carriera spirituale, sulla quale tutta la mia vita era stata imperniata sin da piccolo, e mi manca il non sentirmi una pulce sulla schiena di un mondo che ha imparato a grattarsi meglio di quanto tu non stia imparando ad aggrapparti. Mi manca quella sicurezza di essere nel giusto, come un daltonico che passa col rosso. Mi manca tanto, ancora tanto il pavimento sotto i piedi. E’ difficile ri-iniziare da sé stessi, se non si ha mai avuto la possibilità di esserlo…

Notte a tutti [SM=g27819] , dD
dai diamanti non nasce niente...