Saluto a disassociati

Forse vi sembrerà una domanda strana...

Secondo voi può un TdG dire semplicemente "buongiorno" ad una persona disassociata?
Mi riferisco ai "semplici" disassociati, che i TdG non considerano "apostati", cioè quegli ex membri che non criticano o che magari stanno cercando di farsi riassociare.

Sapete cosa insegna (o ha insegnato) la WTS sui questo argomento?
Attenzione: la risposta non è così scontata come potrebbe sembrare...

Saluti
Achille

secondo gli insegnamenti dell organizzazione no.Anche se non ho trovato nulla che parlasse specificatamente del "buon giorno"ho trovato solo una rivista che dice che se facciamo una telefonata ad un fratello e ci risponde un parente disassociato si chiede direttamente del fratello,(sottointeso che non gli si rivolge neanche un semplice salve o buon giorno).A me persolmente e capitato di entrare in una casa di un fratello dove la mamma è disas.e il buon giorno(era mattino)glielo dato!

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Scritto da: (milky way) 16/07/2005 0.24
secondo gli insegnamenti dell organizzazione no.Anche se non ho trovato nulla che parlasse specificatamente del "buon giorno"ho trovato solo una rivista che dice che se facciamo una telefonata ad un fratello e ci risponde un parente disassociato si chiede direttamente del fratello,(sottointeso che non gli si rivolge neanche un semplice salve o buon giorno).A me persolmente e capitato di entrare in una casa di un fratello dove la mamma è disas.e il buon giorno(era mattino)glielo dato!

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Grazie Milky per questa tua conferma in merito a quello che praticamente tutti i TdG sanno essere il comportamento "ortodosso" da tenere con i disassociati.
Eppure una pubblicazione di qualche anno fa diceva esplicitamente che si può dire "Buongiorno" ad un disassociato: «...il cristiano può salutare un disassociato che non è fra quelli descritti in II Giovanni 9-11, ma non andrebbe certo oltre una parola di saluto».
Suppongo che la cosa ti stupisca e stupisca i TdG in genere. E non si tratta nemmeno di una pubblicazione tanto vecchia:
km 12/74 p. 4, in cui si commenta il paragrafo 22 della Torre di Guardia del 15 gennaio 1975.
Temo però che il fatto che praticamente nessun TdG sia a conoscenza di questo particolare sia una dimostrazione che il CD ha modificato (tacitamente) anche questo intendimento...

Ciao
Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 16/07/2005 7.30]

Effettivamente..

potrebbe essere, caro Achille, proprio la tattica di citare una o due volte un pensiero facilmente dimenticabile nel tempo..e portare dunque ad un comportamento dissimile volontariamente da quanto stentatamente insegnato..

Se poi chiunque venisse a recriminare questo atteggiamento allora si potrebbe dire con arroganza:
"MA NOI NOL '75 ABBIAMO AFFERMATO CHE PORGERE IL SALUTO è CONSENTITO!"

Ahi..ahi..meglio di una barzelletta!

Marco

Sai, Achille, a me una volta è stato detto che, se capita che ti incontri con un disassociato ad es. sul portone di casa e lui lo tiene aperto, è senz'altro consentito dire almeno "grazie" (non si può essere tanto villani...) ma senza troppo sorridere nè dare confidenza. Nel caso tu debba avere contatti con un disassociato ad es. se è proprietario di un negozio di un articolo che ti serve e nell'immediato circondario non vi sono altri negozi simili..ecc. ecc., in questo caso dicevo puoi entrare salutando senza dare confidenza (vale a dire si può dire buongiorno, certo ma non ciao sorridendo), poi fai la tua commissione limitando al massimo le parole non indispensabili e poi esci dicendo nuovamente buongiorno. A me è stato detto così per cui penso, per rispondere alla tua domanda che si possa dire buongiorno ma senza lasciare intendere che vuoi avere relazioni amichevoli. Ciao

Ops... scusate! Avevo letto la domanda iniziale di Achille, ma non avevo letto i successivi post, per cui non mi ero resa conto....che avevate già risposto esaurientemente alla domanda

C'è da dire una cosa: la posizione della WT contro i disassociati è cambiata numerose volte, con il tempo.
A volte pare "addolcirsi" a volte pare diventare più dura.

Quando facevo l'usciere, cmq, io aprivo il cancello anche a disassociati e dissociati.
E se anche non li salutavo, in molti casi parlavo con loro ("vuoi che ti regga il passeggino?", "attenzione al gradino", "un attimo che chiamo il fratello a spostare la macchina", ecc).


Fatto curioso, in passato i dissociati erano considerati "meglio" dei disassociati.
Ad oggi, invece, sono disprezzati maggiormente.

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Scritto da: Neo The Chosen 19/07/2005 22.49
Fatto curioso, in passato i dissociati erano considerati "meglio" dei disassociati.
Ad oggi, invece, sono disprezzati maggiormente.

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è vero, nemmeno io mi spiego il perché. Tant'è che io nemmeno sapevo che fino all'83 la situazione di dissociati e disassociati fosse diversa, l'ho scoperto su "crisi di coscienza". Qualcuno sa spiegarsi il perché i disassociati venissero trattati all'incirca come oggi mentre ai dissociati si poteva parlare ed addirittura frequentarli? Magari su qualche vecchia pubblicazione c'è una spiegazione?

comunque c'è da dire solo una cosa: che vergogna.
come si puo' vivere, crescere , mangiare e dormire insieme a qualcuno fino al punto di chiamarlo fratello , e poi trattarlo come il peggiore dei propri nemici...? che vergogna, blaaaaaaaaaa. mi viene il vomito, vabbe lasciamo perdere, vergogna.
aproposito ma la bibbia non dice forse che " chi si isola cerca la propria brama egoistica?"
p.s. lo so che non c'entra molto con il resto dei commenti, ma perdonatemi leggendoli ho provato un senso di nausea non per chi li ha scritti, ma perche purtroppo raccontano una realta con la quale molti di noi devono convivere.
ciao a tutti

A me quando capita di incontrare un tdg che mi conosce NON mi saluta.Un mio amico disassociato mi ha detto che all'assemblea quest'anno ha avuti tanti di quei occhiolini e un fratello ha parlato PERFINO 30 min con lui....ma guarda.
Io penso che i tdg senza cuore e guidati dalla mente wts "spirituali" non salutano nemmeno.Quelli con un po di cuore lo farebbero..
La societa quando ha fatto causa in Germania per essere riconosciuta ha detto che i tdg SALUTANO gli ex e non gli tratterebbero come morti !!!
Mah !!!

Qualche settimana fà ho incontrato un fratello anziano di età per strada stava che predicava...io mi sono avvicinata l'ho salutato e abbiamo parlato almeno per un ora buona...si è anche commosso perchè non trova giusta stà storia del non saluto e di non avere nessun rapporto con i fuori usciti....ho approfittato per chiedere notizie dei miei amici tdg anzi ex amici tdg...ci siamo salutati entrambi con le lacrime agli occhi.

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Scritto da: E.A. 25/07/2005 13.37

La societa quando ha fatto causa in Germania per essere riconosciuta ha detto che i tdg SALUTANO gli ex e non gli tratterebbero come morti !!!
Mah !!!

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di cosa stai parlando? è una cosa che si trova in rete, è possibile leggerla da qualche parte? mi interessa molto
grazie, ciao

Non so...erano cose che ho lette un po qua un po la.
Mi sembra anche in questo sito ho letto qualcosa del genere.Non ricordo bene,ma l'ho letto.

Non essendo mai stato un tdg e di conseguenza non potendo essere un disassociato, ho trovato una "cura" personale con quelli che sono diventati tdg; quando li incontro in giro, tiro fuori (dalla tasca) il libro di Solom (bibbia Mormone) ed incomincio a parlare con loro. Chissà perchè appena vedono il libro, mi guardano sbigottiti e scappano senza neanche salutarmi.


Mefisto

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Scritto da: Mefisto3 25/07/2005 17.36
Non essendo mai stato un tdg e di conseguenza non potendo essere un disassociato, ho trovato una "cura" personale con quelli che sono diventati tdg; quando li incontro in giro, tiro fuori (dalla tasca) il libro di Solom (bibbia Mormone) ed incomincio a parlare con loro. Chissà perchè appena vedono il libro, mi guardano sbigottiti e scappano senza neanche salutarmi.


Mefisto

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E hai sempre la Bibbia con te in tasca?

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Scritto da: E.A. 25/07/2005 17.38


E hai sempre la Bibbia con te in tasca?

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Certo è grande quanto un quaderno, quindi "bisogna" estirpare coloro che non credono dai Veri Credenti.
Per la cronaca, non sono neanche Mormone. Ma come dice il proverbio: " Se devi vincere i nemici, impara da loro, e fai ciò che loro fanno a te".

Mefisto

Scritto da: stefanobarbapapa 25/07/2005 13.31
comunque c'è da dire solo una cosa: che vergogna.
come si puo' vivere, crescere , mangiare e dormire insieme a qualcuno fino al punto di chiamarlo fratello , e poi trattarlo come il peggiore dei propri nemici...?
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Per motivare il comportamento dei tdg verso i disassociati/dissociati, nel recente passato hanno più volte ripetuto dal podio questo esempio:
"La Congregazione dei TdG è paragonabile ad una cesta di mele, sane e succose, il disassociato/dissociato è una mela marcia. Occorre quindi toglierla dal cesto affinchè non contamini le altre."
Pertanto considerando "marci" coloro che si sono (o sono stati) allontanati... a voi la conclusione...

tuttavia lo reputo anti umano, anti umano e non Cristiano.
come ci si puo definire cristiani e praticare tale viltà? come si puo' dare da mangiare al proprio nemico se lo si considera Morto?, i morti non mangiano......come si puo' recuperare la pecorella smarrita(tra virgolette) se la si da in bocca al lupo.
io sono terribilmente ed inesorabilmente rammaricato per loro perche non sanno quello che fanno, povere vittime