00 13/07/2005 11:35

Scritto da: Neo The Chosen 13/07/2005 10.17
Vabbè. Ma molti testi (anche pseudo-medici) dell'epoca contenevano strafalcioni.

Ma le conoscenze umane, sulla scienza, sulla medicina... quelle, erano sbagliate un po' in tutti i campi. Non solo nelle pubblicazioni della WT.



Concordo con Neo The Chosen ... una cosa sono le dottrine e un'altra le conoscenze mediche ...
Infatti la WTS ha riportato sulle proprie pagine un innumerevole serie di "strafalcioni scientifici" ...

Seguono alcuni esempi:

Trasfusioni di sangue
Secondo la nota rivista medica "Alzati e cammina"
sembrerebbe molto più sicuro e meno doloroso crepare dissanguati subito che di epatite o AIDS da lì a qualche anno!

Metodi di datazione dei reperti fossili.
La celebre rivista scientifica “Io speriamo che mela cavo”, in merito alle datazioni al radio carbonio dice:
“Questo metodo pseudo-scientifico è del tutto inaffidabile. Si racconta che il suo inventore non sia mai arrivato puntuale ad un appuntamento!
Come ci si può fidare di un metodo di misurazione temporale inventato da una persona perennemente in ritardo??”

Datazione cronologica:
Le date dell’antichità stabilite dalla WTS, spesso non concordano con quelle degli storici.
La supergettata … ehmmm … scusate: la supergettonata rivista archeologica
“Sotto i primi strati … niente” dice che la differenza di datazione di molti avvenimenti del passato è il risultato di speculazione degli addetti ai lavori.
Esempio:
La WTS colloca la distruzione di Gerusalemme l’anno 607 AC.
Gli storici, invece, la datano il 586 AC.
Esattamente 40 anni dopo!
Ebbene sembrerebbe che l’archeologa Jolie Beacoup, non riuscendo ad accettare il trascorrere inesorabile del tempo ed il proprio invecchiamento, ha pensato a rimediare il tutto ringiovanendosi di 40 anni posticipando la data della distruzione di Gerusalemme dal 607 al 586 AC!!

Naturalmente non è colpa della WTS se degli accreditati scienziati scrivono bischerate … lei ne è solo vittima e i suoi lettori devono solo apprezzare i suoi incommensurabili sforzi di ricerca.
E qui concordo pienamente … perché riuscire a scovare queste riviste da citare e trovarle in mezzo a MONTAGNE di letteratura che recitano l’esatto contrario è sicuramente una cosa ammirabile.
Se i bibliotecari della WTS fossero incaricati di cercare Bin Laden … la guerra al terrorismo finirebbe stamattina.

Ciao
Maurizio