Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

LETTERA APERTA A TUTTI I TESTIMONI DI GEOVA CHE LEGGONO NEL FORUM.

  • Messaggi
  • Tubal Cain
    00 12/07/2005 03:29
    Carissimi,
    sento l’impellente necessità di parlarvi e dirvi una cosa che ritengo molto importante.

    Negli ultimi otto anni della mia vita mi sono trovato per due volte in circostanze particolari.
    In entrambi i casi mi trovavo in ospedale e stavo tremando per la sorte di un mio caro.
    Quanto voglio dirvi non vuole essere un gettare fango sulla vostra religione.
    Il punto è che in quei due casi summenzionati, mi sono accorto che alcuni di voi, evidentemente troppo zelanti nel seguire le direttive della Torre di Guardia, si dimenticano che prima di tutto bisogna essere UOMINI CON SENTIMENTI.

    Io so per certo che la Torre di Guardia ha scritto in qualche sua rivista che se si vede un ex-tdg nel bisogno, bisogna soccorrerlo.
    Non ricordo dove sta scritto, non ho né voglia né modo di cercarlo (in 22 anni di tdg, ho già dato anche in questo), magari qualcuno che legge il mio post vorrà soccorrermi inserendo i riferimenti delle pubblicazioni WTS.

    Probabilmente si dà troppa enfasi a ciò che non si deve fare con gli ex e molto poca a ciò che si può e deve fare.
    Però, siccome oggi ho provato un infinita pena e compassione per due di voi, voglio ricordarvelo io.

    La prima volta che mi sono tristemente scontrato con questa mancanza di cuore è stato nella primavera del 1999.
    Avevo 35 anni, da sette anni mio fratello lottava contro una malattia degenerativa del cuore: “miocardite dilatativa”.
    Un pomeriggio di quella primavera, mio padre mi chiama al telefono e mi dice:
    “Giuseppe è entrato in camera operatoria, gli fanno il trapianto di cuore”.
    Prendo la macchina e parto.
    Dopo 4 ore di viaggio arrivo a Udine presso l’ospedale “S: Maria della Misericordia”.
    Mi fecero compagnia nella mia corsa solitaria verso Udine, una miscela esplosiva di sentimenti che altalenavano da momenti di speranza, paura e ansia, a momenti di commozione, dolore e dispiacere per quel ragazzo trentenne di Milano che poche ore prima, morendo aveva dato un filo di speranza a Giuseppe.
    Non ci è dato altro di sapere di quel ragazzo se non quello che ho scritto.
    Io non sono più credente, ma nemmeno ateo e la mia situazione anomala verso Dio mi porta a immaginare quel ragazzo che ogni tanto guarda giù verso mio fratello e gli sorride.

    Arrivai alle 21, Giuseppe (Beppi) era sotto i ferri già da tre ore, il chirurgo che l’operava uscì dalla sala operatoria solo alle 7.30 della mattina successiva.
    Quella notte, intorno all’una, arrivarono all’ospedale i 4 anziani della cong. dei miei genitori.
    Ero contento per papà e mamma, degli amici erano venuti a incoraggiarli.
    Io sono stato anziano diversi anni, e ben conoscevo la regola di cui vi ho accennato all’inizio, purtroppo non la conoscevano loro!
    Quando mi videro seduto a fianco dei miei … si fermarono a circa 10 metri di distanza … aspettavano che i miei genitori andassero da loro … IO NON POTEVO RICEVERE IL LORO CONFORTO!

    IO LO SO CHE LA TORRE DI GUARDIA NON RICHIEDE QUESTO VUOTO DI CUORE … ALCUNI DI VOI …NO!

    Rimasi attonito e stupefatto di fronte a tanta ignoranza.
    Mi alzai e dissi al mio vecchio:
    “Vado a bere un caffè”.
    Attesi qualche istante prima di andare, per vedere se avevano ripensamenti ...
    Rimasero dov’erano!

    Così decisi di andare per lasciare campo libero all'incontro.
    Dopo 5 minuti li vidi andare via tutti e quattro, mia mamma veniva a dirmi di tornare da loro, non mi dissero di cosa parlarono in quei cinque minuti.

    PAUSA:
    IO SO CHE QUESTI ESTREMISMI non sono richiesti agli anziani di cong. … ma alcuni li praticano.
    Tutto questo è umiliante non verso chi li subisce ma soprattutto verso chi li pratica.



    RIPRENDO PARLANDOVI DI OGGI POMERIGGIO:
    Sono le 14.30, mi trovo in acciaieria, faccio il turno 14-22.
    Mi suona il portatile del lavoro, rispondo:
    E’ mia cognata, balbetta disperata, mi dice che Matteo (il figlio quindicenne della mia compagna, al quale voglio bene come se fosse MIO figlio) ha avuto un grave incidente con la moto, non sa come sta … lo stanno portando via con l’ambulanza!

    Salgo in macchina vestito e sporco come solo uno che fa il mio lavoro può esserlo.
    Dopo 30’ sto entrando nella sala d’attesa del pronto soccorso.
    Entro di corsa e con la coda dell’occhio vedo una coppia di testimoni di Geova, il marito accenna un saluto, non rispondo … volevo avere notizie di Matteo!
    Gridando chiedo al primo che passa … mi rassicura ... è fuori pericolo!!!

    La paura è finita, le spalle si rilassano e ricordo d’essere stato maleducato con chi aveva accennato il saluto, mi giro e proprio senza pensare a quello che facevo, mi avvicino scusandomi e porgo loro la mano!
    Lo so, dovevo saperlo … NON SI FA!! ma provate a mettervi nei miei panni! E chi ci capiva più qualcosa??

    Uno gira la testa dall’altra parte e … bofonchiando qualcosa mi porge una mano moscia …
    L’altra … gira la testa dall’altra parte e non risponde nemmeno con un gesto …

    ECCCCHISSSENEFREGA … penso io!
    Vado a cercare il mio Matteo!
    Lo trovo tutto un po’ rotto, qualche frattura, un paio di metri quadri di pelle dimenticati sull’asfalto … ma sempre in forma come lui sa essere … sta già litigando con sua madre che vuole sequestrargli la moto!

    LA VITA CONTINUA!!!

    Quando mi sono rilassato, mi sono tornati alla mente quei due poveri diavoli che mi hanno negato il saluto in un momento di bisogno.
    Ho provato una gran pena per loro … sincera e dal cuore.
    Possibile che ci si possa dimenticare l’umanità per una religione???

    Poi ho pensato che se erano al pronto soccorso … avranno avuto i loro problemi e li ho giustificati in questo modo.
    Ma i 4 anziani di Udine NO QUELLI NON HANNO ATTENUANTI!

    Tutto questo mi lascia indifferente.
    Il mio “vecchio” quando mi ha concepito, mi ha passato anche gli attributi per superare ben altro che questo.
    Poi mi sono chiesto:
    E se a posto mio ci fosse stata una mamma disassociata, magari sola … disperata per il proprio bambino??
    ALLORA MI SONO INCAZZATO!!!!!!

    Siccome so che tale bigotta ed esasperata discriminazione è evitabile nei momenti di bisogno … mi raccomando a voi TDG che mi leggete … PENSATECI BENE A COME VI COMPORTERESTE IN UNA SITUAZIONE ANALOGA PER NON FARVI COGLIERE IMPREPARATI!!
    E soprattutto per poter continuare a guardarvi con rispetto mentre vi state rasando.


    E se qualche forista ha bisogno di una mano o di conforto non deve fare altro che chiederlo, pubblicamente o in privato … Maurizio non lo ha mai negato a NESSUNO nemmeno quando era Testimone di Geova.

    EPILOGO:
    Giuseppe (Beppi), dopo tre mesi dal trapianto è tornato a casa e adesso dopo circa sei anni sta bene, ovviamente con gli alti e bassi che può avere un trapiantato.

    Matteo … continua a discutere con sua mamma per la sua adorata moto …

    Io … sono le tre e mezza di notte e ancora non riesco a dormire … domattina sarà dura.

    Ciao a tutti
    Maurizio



    Per risposte mauriziorick@yahoo.it

    [Modificato da Tubal Cain 12/07/2005 3.30]

    [Modificato da Tubal Cain 17/07/2005 16.29]

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    Achille Lorenzi
    Post: 1.684
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Veteran
    00 12/07/2005 06:24
    Non ci sono parole Maurizio...
    Ho vissuto anch'io esperienze simili, in diverse occasioni.
    Purtroppo i TdG non si rendono conto che con questo modo di fare non stanno certo manifestando umanità e tanto meno cristianesimo. Ma l'ubbidienza alle "regole" prevale su quello che dovrebbe essere il comportamento più normale ed umano in simili circostanze.
    Sono esperienze come queste che mi fanno pensare che è meglio essere "atei" ma seguire la propria coscienza, piuttosto che essere "credenti" e farsi dominare da simili comportamanti inumani.

    Un abbraccio e tanti auguri a Matteo.
    Un saluto anche ad Eleonora.

    Achille
  • Sonnyp
    00 12/07/2005 07:00
    Coraggio!
    Ringraziandoti per la confidenza di cui ci hai resi partecipi, caro Maurizio, che dire ancora?

    Sono queste cose che dovrebbero far riflettere i tdg di che cosa è stato programmato nella loro mente, perchè.... lo sappiamo tutti..... la maggioranza di loro sono brave persone, umane, soccorrevoli, buone dentro.
    E' la programmazione che si riceve alle adunanze, con la torre di carta e le assemblee che si viene istruiti ad azionare un maledetto interrutore che si fà scattare inesorabilmente in queste circostanze.

    Dobbiamo avere pena per loro anche per questi motivi.

    Sono contento che tutto si sia risolto per il meglio e.... coraggio! Vedo che il TUO cammino verso Dio è ancora molto lungo, ma... se ti fidi delle mie parole... Egli non è lontano da ciascuno di noi! Con affetto fraterno. Ciao e a presto. Sonny.

    S.O.S TDG
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    berescitte
    Post: 1.565
    Registrato il: 13/07/2004
    Utente Veteran
    00 12/07/2005 09:15
    Possibile? Sì, caro Maurizio, se...

    Scontati i rallegramenti per il lieto fine, colgo la domanda

    >Possibile che ci si possa dimenticare l’umanità per una religione???

    E dico che è possibile e anche giusto se fosse Dio a chiedere di passare sopra agli affetti ragionevolmente.

    Dico "ragionevolmente" perché ci sono situazioni in cui è ragionevole farsi forza e comandare al cuore. Ad esempio quando la persona cara, non avendo la mia fede, vorrebbe che io facessi ciò che secondo la mia fede è peccato. Oppure, anche fuori del caso peccaminoso, quando una persona cara pretende di avere dei diritti sul mio cuore superiori a quelli che ha il Creatore (penso alla ostilità e ai ricatti affettivi di un genitore che vorrebbe il figlio nella ditta, mentre quello sente la vocazione a consacrarsi a Dio nella vita religiosa).
    In ogni denominazione religiosa esiste un livello oltre il quale è il parente ad essere irragionevole se pretende che si preferisca lui a Dio.

    E dico "se fosse Dio" perché il discrimine del discorso è qui, e non contro la religione in quanto tale che (come detto ha i suoi sacrosanti diritti che sono espressione d'amore sia per Dio che per le persone che vorrebbero irragionevolmente distaccarci da lui). Il discrimine sta nello accertare, e a livello biblico in cui si situa la morale geovista è possibile, che NON E' VERO CHE DIO CHIEDA DI CALPESTRARE GLI AFFETTI RAGIONEVOLI.
    Dio è sempre ragionevole. Egli è il creatore sia dell'affetto umano che di quello divino; della ragione e della fede. Non può assolutamente chiederci di rinunciare alla ragione. la fede deve essere ragionevole (è il criterio in base al quale possiamo e dobbiamo vagliare "le ragioni della speranza che è in noi" e trovare le "non ragioni proposte da altre illusorie speranze".

    Il difetto sta insomma in chi interpreta la Bibbia a Brooklyn
    e anche nei TG che si sono lasciati persuadere a dare alla loro Dirigenza fiducia cieca. Il che è tanto più irragionevole quanto più essa protesta di non cogliere la verità infallibilmente.

    PS
    Nel cattolicesimo non è così. Nonostante sia di fede che il papa è infallibile, è anche di fede che lo è solo a certe condizioni. Di qui la libertà di passare al vaglio ogni suo discorso. Per i teologi è opera normale. Ed esso viene catalogato, a seconda di come si pone: può essere autorevole, semplice parere, infallibile perché in linea con la verità di sempre (o perché pronunciamento ex cathedra), esortazione, promemoria, illusione perché disinformato o anacronistico eccetera...
    Ad esempio tanti seguaci di S.E. Lefebvre hanno sbagliato perché si sono fidati senza passare la sua posizione al vaglio della ragionevolezza che deve avere dei criteri che permettono di giudicare se il proprio Vescovo sta facendo bene il suo mestiere di pastore o se è uscito di testa.
    Lo stesso dicasi per chi ancora non ha capito che S.E. Milingo non è stato perseguitato dal diavolo nella sua vicenda con il Magistero, ma dalla sua irragionevolezza; si era posto da solo in una situazione teologicamente e giuridicamente ingiustificabile.


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    est modus in rebus
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    sweet november
    Post: 111
    Registrato il: 06/08/2004
    Utente Junior
    00 12/07/2005 09:53
    caro Maurizio
    Ho letto il tuo post tutto d'un fiato, come se quello che stavi raccontando stesse accadendo in quel momento...

    Mi è sembrato di sentire il cuore in gola per la rabbia e la tristezza per quei DISUMANI atteggiamenti!

    Quando ero una TdG attiva mi era molto pesante avere questo distacco dai disassociati, lo sentivo come una forzatura.. ringrazio Dio di non avere più queste costrizioni mentali e di sentirmi libera di manifestare i miei sentimenti così come chi mi ha creato me li ha dati..
    Mi auguro che tutti i TdG che frequentano questo forum si guardino dentro e riscoprano la propria umanità, quell'umanità che la WTS gli ha soffocato..

    Un abbraccio forte a te e ai tuoi cari
    Sweet

    [Modificato da sweet november 12/07/2005 14.18]

    _________________________________________________________________________________________
    "Luomo e la donna sono due scrigni chiusi a chiave, dei quali uno contiene la chiave dellaltro."

    Karen Blixen



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    marzio140
    Post: 22
    Registrato il: 19/01/2005
    Utente Junior
    00 12/07/2005 10:59
    veramente strabiliante,comunque è verità tutto quello che hai scritto,però sicuramente in qualche rivista ho letto che in certe occasioni bisogna essere piu flessibili addirittura incoraggianti per i disassociati.
    Io penso che il pensiero di Cristo di amare e pregare per i nemici, ci faccia capire ancora di piu di come amare persone(ex tg)che un tempo si chiamavano fratelli ed hanno pianto e sofferto insieme per i problemi che avevano incomune.
    Gesu disse di lasciare le 99 pecore per andare a cercare quella smarrita ,quindi nel caso che ognuno di noi fosse realmente una pecorella smarrita,di quanto amore avremmo bisogno?E quanto in realtà ne ha dimostrato la wt?

    SALUTI


    /L'IMPORTANTE è NON SMETTERE DI PORSI DOMANDE/
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    genesis2000
    Post: 7
    Registrato il: 11/07/2005
    Utente Junior
    00 12/07/2005 11:19
    se posso...
    Mi dispiace che ci siano persone che si comportino così, io personalmente ho sempre agito seguendo il mio istinto. Per questo tratto affari con disassociati se capita, oppure soccorro nel caso serva. Mi è capitato di farlo, di soccorrere una disassociata che si era sentita male svenendo, non mi è assolutamente importato la sua condizione di ex, come avrebbe potuto? Io sono così, spero che questo mio modo di essere sia proprio anche di altri. La ragionevolezza prima di tutto, e poi chiediamoci, se fossi io al suo posto? Ultimamente ho letto la WT del 1-1-82 dove si spiegava come trattare i disassociati e i dissociati. Mi dispiace dirlo ma non vi ho trovato amore in quelle spiegazioni, burocrazia quella si, ma amore no. E poi non credo che le scritture citate siano perfettamente calzanti. Vi riconosceranno dall'amore, si ma anche per quelli che sono ex. Non sono mica animali! [SM=g27834]
    ---------------------------------------------------------
    "Mi chiamo Massimo e avrò la mia vendetta.
    In questa vita o nell'altra."
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    alex.kirk
    Post: 914
    Registrato il: 21/04/2004
    Utente Senior
    00 12/07/2005 12:25
    Non sono un TDG ma ti ringrazio Maurizio per aver condiviso momenti della tua vita, così toccanti.
    Occasioni per ringranziare Dio, mi unisco alla tua preghiera, sono certo lo fai ancora, di ringraziamento per il lieto fine delle due commoventi storie.

    Ti abbraccio, alex.
    ...........

    Salmi 50:14 Come sacrificio offri a Dio il ringraziamento,
    e mantieni le promesse fatte al SIGNORE;
    poi invocami nel giorno della sventura;
    io ti salverò, e tu mi glorificherai».

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    d@reDev1l
    Post: 88
    Registrato il: 18/03/2005
    Utente Junior
    00 12/07/2005 13:34
    Re:
    Ciao Tubal, mi unisco all'abbraccio collettivo e mi sento molto toccato e vicino a te in questo momento. Sto passando situazioni simili anch'io da mesi a questa parte, ma non essendo disassociato almeno mi salutano prima di rimproverarmi... Penso che anche le persone che ti hanno voluto bene all'interno dell'organizzazione si sentano vicine a te e molti siano in pena pensando di non potertelo dimostrare, proprio perché la pressione martellante di regole ti permette di percepire che un comportamento simile è profondamente sbagliato e innaturale, ma non ti permette di liberartene proprio per il circolo di sensi di colpa che ti è stato indotto. E pur se le WT in qualche caso hanno dato qualche accenno di "apertura" rispetto ad un disassociato che si trova in difficoltà, penso che il non potergli parlare, non poterlo salutare nella vita di tutti i giorni sia un imbarazzo ed un deterrente a farlo. Questo non toglie che la gravità del gesto e la immensa - non mi viene un termine adatto - direi VOLGARITA' di una simile azione nei confronti di una persona con la quale magari hai passato tanti momenti, siano inescusabili. Tieni conto del condizionamento, purtroppo ci siamo passati anche noi, ma la BELLA reazione di tuo padre all'affronto è valsa mille strette di mano mancate.

    Con grandissimo affetto, conta pure su di me

    [SM=g27823] dD
    dai diamanti non nasce niente...
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    Gocciazzurra
    Post: 75
    Registrato il: 16/05/2005
    Utente Junior
    00 12/07/2005 18:43
    Ciao Tubal,
    anche se so come va l'"andazzo" comportamentale dei tdg in certe occasioni, sento una forte indignazione e rabbia!
    Hai tutta la mia comprensione e sono contenta che tutto si sia risolto al meglio.
    Purtroppo le molteplici regole e regolette a cui i tdg sono vincolati li rendono molto spesso dei robottini dai sentimenti offuscati.
    Io ricordo ancora quando ero tdg e dopo una lite furibonda con l'ex marito scappai rifugiandomi da una coppia di coniugi amici-"fratelli". La moglie (alla faccia dell'amore e della solidarietà femminile) quando mi vide ricoperta di lividi tentennò circa il darmi ospitalità perchè disse al coniuge che non poteva essere sicura che i lividi non me li fossi procurati io!!! Per fortuna il marito non fu così ottuso e mi ospitò!
    Speriamo sì che almeno qualche Testimone di Geova ci legga per non incorrere in simili....... [SM=g27816]






    Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
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    genesis2000
    Post: 9
    Registrato il: 11/07/2005
    Utente Junior
    00 12/07/2005 19:15
    Re:

    Scritto da: Gocciazzurra 12/07/2005 18.43
    quando mi vide ricoperta di lividi tentennò circa il darmi ospitalità perchè disse al coniuge che non poteva essere sicura che i lividi non me li fossi procurati io!!! Per fortuna il marito non fu così ottuso e mi ospitò!

    Se fossi stato io a ospitarti mi sarei preso 10' per andare a fare "due chiacchere" col tizio. Poi mi sa che i lividi li avrebbe avuti pure lui. Che dici sono politically correct?
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    libmarco
    Post: 179
    Registrato il: 08/05/2005
    Utente Junior
    00 12/07/2005 20:22
    Certe notti..
    Ciao Mauro..

    e che dirti?
    Questi sono i discorsi dove tutti i discorsi non hanno senso..dove la pratica di certa gente è fin troppo evidente che scaturisca da una malsana teoria..

    Ma allora che fare??

    Sai.. pensavo a come ti sei sentito quando hai salutato i due tdg da tuo nipote.. e mi domando.. ma tu è vero che ti dei sentito in colpa per non averli dapprima salutati..ma poi l'hai fatto..hai provato compassione per loro e per i loro atteggiamenti..di tutti.. come se fossero fatti con lo stampo..
    Ma loro.. quei due tdg hanno pensato lo stesso di te??
    Questo vorrei sapere.. Hannom una coscienza che non li fa dormire la notte..e che pulsa nelle orecchie fino a divenire pazzi??
    IO credo di si.. ed è per questo caro Mauro che mollare la presa in qualunque momento vuol dire anche non volerli aiutare nel caso ce ne fosse bisogno..

    Oggi vorrei disegnartela una vignetta..come fai tu con noi per metterci di buon umore..quando siamo stanchi e stressati dal continuum della giornata.. ma non so disegnare..ed allora ti dico soltanto GRAZIE per la tua presenza..ed auguri per tutto ciò che tu più porti in cuore..

    Marco
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    odio ciò che dici..me darei la mia stessa vita per darti la possibilità di dirlo..
    (Voltaire)
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    Muscoril
    Post: 92
    Registrato il: 08/07/2004
    Utente Junior
    00 12/07/2005 21:27
    Carissimo Tubal,
    Leggendo i messaggi in risposta al tuo scritto non saprei cosa aggiungere, oppure che volendo ce ne sarebbe da dire ancora molto. In ogni caso sono stato toccato anche io dalle tue esperienze.

    Ci sono regole stabilite dalla WTS che già in situazioni normali sono almeno antipatiche, diventano poi odiose in situazioni particolari, specialmente quando manca la ragionevolezza, poi penso occorra anche saper distinguer fra “lettera” e “spirito” .

    Se comprendo lo “spirito” della disassociazione (anche come la intende la WTS), e fossi io ancora TdG (convinto), ubbidientemente dovrei evitare di salutare un disassociato incrociato casualmente. Ma trovandomi in circostanze particolari, sempre secondo lo “spirito" dovrei essere soccorrevole, rendermi almeno utile, e tener conto del vivere civile. Il tutto al di là dei formalismi (perché poi tali sono) del saluto si o no. Questo ho cercato di fare, con i miei limiti, quando ero anziano, ed ora che sono io il dissociato, alcuni TdG (solo alcuni) non mi trattano come un “appestato” scambiando con me anche qualche parola. Ora mi rendo conto quando da TdG l’ho fatto io cosa deve aver provato chi si trovava allora nella mia situazione odierna.

    Caro Tubal anche tu sei stato anziano e mi capirai. Se dei quattro anziani presenti all’ospedale, ad esempio, uno avesse avuto lo “spirito” giusto, sapendo come comportarsi e volendolo fare, facilmente si sarebbe trattenuto, per non cadere nel “giudizio” degli altri anziani se questi si erano fermati solo alla “lettera". Diciamo pure che a complicare le cose, nei corpi degli anziani dei TdG non è sempre presente quell’armonia (e capacità di agire) che dovrebbe permettere loro di operare a favore dei TdG stessi o di chi lo è stato (sia pure secondo le direttive della WTS). Ho dovuto notare anche io che estremismi personali vengono aggiunti a quello che già ha provveduto la stessa WTS

    Io, per mia fortuna, ho persone a me molto vicine (ancora TdG) che hanno capito lo “spirito” e usano ragionevolezza nei rapporti che abbiamo. Auguro (insieme a Tubal) a tutti i TdG di avere queste qualità cristiane, e auguro a tutti quelli che non sono più TdG di trovarne almeno qualcuno che sia così.

    Caro Tubal un affettuoso saluto da
    “zio” Muscoril

    PS: La sera non andare a dormire troppo tardi.[SM=g27823]
    La verita' non danneggia mai una giusta causa. M. K. GANDHI
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    Vitale
    Post: 532
    Registrato il: 11/07/2004
    Utente Senior
    00 12/07/2005 23:29
    Re:

    Ciao Maurizio, ricordo la domenica mattina a Riva del Garda quando parlavi della moto per Matteo e le preoccupazioni di Eleonora, mi dispiace che sia accaduto, l'importante è che la vita continua.
    Di seguito quanto trovato in una rivista. Altre riportano esempi diversi sempre in riferimento a " fratelli " ma agli ex fratelli nulla, forse mi é sfuggito qualcosa.
    Tanti auguri

    Ciao, Vitale
    ---------------------------------

    Torre di Guardia 15.11.2002 pag.11

    “Un aiuto rafforzante”

    9 Fratelli e sorelle amorevoli, come Aquila, Priscilla ed Epafrodito, sono molto apprezzati in qualsiasi congregazione. Forse alcuni nostri conservi assomigliano molto a un altro cristiano del I secolo, Aristarco. Lui e altri erano “un aiuto rafforzante”, forse una fonte di consolazione o di assistenza nelle cose pratiche della vita. (Colossesi 4:10, 11) Aiutando Paolo, Aristarco si dimostrò un vero amico nel momento del bisogno. Fu il tipo di persona di cui si parla in Proverbi 17:17: “Il vero compagno ama in ogni tempo, ed è un fratello nato per quando c’è angustia”. Non dovremmo tutti cercare di essere “un aiuto rafforzante” per i nostri conservi? Soprattutto dovremmo soccorrere chi è nell’avversità.

    10 In particolare gli anziani cristiani devono essere un aiuto rafforzante per i loro fratelli e le loro sorelle spirituali. Cristo disse all’apostolo Pietro: “Rafforza i tuoi fratelli”. (Luca 22:32) Pietro poté farlo perché si dimostrò forte e simile a una roccia, specialmente dopo la risurrezione di Gesù. Anziani, sforzatevi di fare altrettanto, volenterosamente e teneramente: i vostri compagni di fede hanno bisogno di voi. — Atti 20:28-30; 1 Pietro 5:2, 3.
    La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
    Martin Luther King
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    Gocciazzurra
    Post: 76
    Registrato il: 16/05/2005
    Utente Junior
    00 12/07/2005 23:52
    X genesis2000

    [SM=g27823]






    Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
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    E.A.
    Post: 38
    Registrato il: 19/05/2005
    Utente Junior
    00 13/07/2005 00:34
    Caro Maurizio io ti rispondo che spiacentemente e possibile che per una religione si dimenticano i sentimenti.
    Finche ci sono genitori,fratelli,sorelle,zii e cugini che fanno finta che il loro stretto parente sia morto,dico si...e possibile.
    Il "problema" e' che ognuno dei tdg capisce le "leggi wts" come vuole.
    Ci sono genitori che fanno finta che niente fosse successo(...da me menomale e' cosi...) quando il figlio viene disassociato o si dissocia e ci sono genitori che da quel giorno in poi si fa finta di aver perso un figlio come se fosse morto...
    Ed io proprio questo non ho MAI capito!
    Perche le "leggi" da una citta' all'altra sono diverse?
    E qui entro anche nel tema abbigliamento,barba,capelli ecc.

    Io avevo un amico strettissimo. Siamo cresciuti insieme sin da quando avevamo 5 anni...Anche se viviamo in citta' distanti 200km ci vedevamo spesso e parlavamo di tutto. Sono stato il suo testimone al suo matrimonio.
    Abbiamo avuto il comitato giudiziario nella stessa settimana.
    Io x i miei motivi che penso molti di voi gia sanno e lui per adulterio,bugia,prese in giro di confratelli tdg e perversioni varie...
    Io sono stato disassociato lui no...anche se non ho ancora capito come fa uno a salvarsi il c..o in 3!!!! comitati uno dietro all'altro...lui fu ripreso pubblicamente...
    Sapete le sue ultime parole verso di me quale erano perdipiu' tramite sms?
    ..."ora sei un disassociato...non ti posso piu' parlare..."
    20 anni di amicizia,condivisioni,ferie insieme,infanzia,scuola ecc....finite in 4 parole...

    "La religione non deve dividere ne ora ne mai,ideologie estreme portano sempre guai"
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    libmarco
    Post: 180
    Registrato il: 08/05/2005
    Utente Junior
    00 13/07/2005 03:42
    Credetemi bisognerebbe aprire un altro forum soltanto per quanto riguarda la dissociazione e via dicendo i momenti che ad essa seguono..

    Ma che vuol dire : "non ti posso parlare perchè sei dissociato"??

    Un amico dell'infanzia..scuola e passatempi insieme.. cancellati magicamente..

    Rabbrividisco..

    Marco
    -----------------------------------------------
    odio ciò che dici..me darei la mia stessa vita per darti la possibilità di dirlo..
    (Voltaire)
  • Tubal Cain
    00 13/07/2005 11:59
    Bollettino medico:

    Le cose sono in fase di miglioramento.

    La “Puzzola” sta meglio … dolorante ma in fase di guarigione.
    Puzzola” è il nome di battaglia che ho dato a Matteo quando l’ho conosciuto 5 anni fa.

    Devo essere sincero, non va molto orgoglioso di questo nome …

    Mi ha più volte chiesto un altro nome indiano, chessò tipo “Cavallo Pazzo”, “Geronimo”, “Bufalo infuriato” o altro.
    Io ho obiettato che Geronimo, con il suo cavallo, non si è mai andato a spiaccicare contro la macchina di un viso pallido!
    Lui, ha replicato che la mia era un osservazione stupida in quanto le macchine all’epoca non c’erano!

    Ad una risposta dalla logica così cristallina neppure il nostro Polymetis (con simpatia[SM=g27823]) avrebbe saputo replicare … figuratevi io!!

    Così ho deciso di accontentarlo e da oggi si chiama … “Bradipo lamentoso” … perché si muove con una lentezza pari al simpatico animale asiatico e segnala ogni suo movimento con un intercalare lamentoso …

    Insomma l’avrete capito … il peggio è passato e mi permetto di sorridere.
    Ringrazio tutti voi per la vostra commovente partecipazione.
    Vi abbraccio un ad uno … anche i TDG che mi hanno scritto in privato, assicurandomi che loro avrebbero seguito un comportamento diverso, ne sono sicuro e spero che le cose in futuro migliorino, almeno in circostanze come questa.

    Maurizio
  • Trisha123
    00 13/07/2005 14:18
    Caro Tubal, anch'io mi unisco a tutti per esprimerti la mia solidarietà [SM=g27811] e il mio disappunto per i vergognosi episodi che hai raccontato [SM=g27812] Ciao Trisha
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    perlaDIgiglio
    Post: 11
    Registrato il: 20/06/2005
    Utente Junior
    00 13/07/2005 16:41
    Re: Carp Maurizio,
    affare tristemente reale come alcunitestimoni per questa cieca fedelta' alle direttive "dall'Alto" arrivino al punto di imprigionarsi da soli in un "comportamento preconfezionato" non solo estraneo alla vera natura cristana (e son convinta che molti, in fondo al loro cuore) lo percepiscono tale), ma distante anni luce dalla stessa natura umana....dolorosamente triste[SM=g27834]
    Un abbraccio affettuosissimo a te e al "bradipo lamentoso"...(insomma un sopranome piu' serio glielo troverai, spero [SM=g27823]
    ***stelle in cerca della propria luce***
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    (milky way)
    Post: 4
    Registrato il: 13/07/2005
    Utente Junior
    00 13/07/2005 19:46
    Ciao Maurizio,e la prima volta che scrivo e mi sono decisa a scrivere dopo che oggi ho letto la tua esperienza!Io sono TG,una TG molto turbata quando leggo che avvengono queste cose!Bhe ho riflettuto su cosa farei in quella circostanza...mi avvicinerei,ti saluterei,e cercherei di confortarti!Per noi e sbagliato anche scrivere in questo forum...ma io sono troppo di spirito libero per essere cosi incarcerara mentalmente!!!spero col tempo di dire anche la mia...!!ciao!
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    Achille Lorenzi
    Post: 1.729
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Veteran
    00 16/07/2005 23:08
    Tubal Cain ha scritto:

    ...Io so per certo che la Torre di Guardia ha scritto in qualche sua rivista che se si vede un ex-tdg nel bisogno, bisogna soccorrerlo.
    Non ricordo dove sta scritto, non ho né voglia né modo di cercarlo (in 22 anni di tdg, ho già dato anche in questo), magari qualcuno che legge il mio post vorrà soccorrermi inserendo i riferimenti delle pubblicazioni WTS.

    Nella Torre di Guardia del 15/1/1975 vennero date delle indicazioni ai TdG relative al modo di comportarsi nel caso qualche disassociato si trovasse nel bisogno. Si noti però quale esempio venne evidenziato:
    Gli anziani della congregazione, nonché i suoi singoli componenti, perciò, dovrebbero badare di non sviluppare un'attitudine che si avvicini a quella fomentata da alcuni scrittori rabbinici giudei verso i Gentili considerandoli veri e propri nemici. È giusto odiare il male commesso dal disassociato, ma non è giusto odiare la persona né è giusto trattarla in modo disumano ... Supponete, dunque, che un componente di una congregazione cristiana in barca su un lago veda capovolgersi un'altra barca su cui c'è un disassociato, così che il disassociato finisca in acqua e lotti per stare a galla. Può il cristiano ignorare che si trova in pericolo, allontanarsi remando e sentirsi libero dalla colpa dinanzi a Dio, dato che la persona in pericolo d'annegare era disassociata, considerata come "un uomo delle nazioni"? No di certo. Sarebbe crudele e disumano. Non possiamo immaginare che Cristo Gesù agisse così; né alcun altro Giudeo del primo secolo che avesse una veduta equilibrata avrebbe reagito in tal modo verso un Gentile o un esattore di tasse in tale situazione. (pag.51)
    Si parla quindi di una situazione davvero estrema e anche in un caso del genere la Torre di Guardia ha dovuto ricordare ai propri seguaci che è doveroso soccorrere il disassociato "nel bisogno". Il fatto che la Società lo abbia dovuto rammentare indica che per alcuni TdG nemmeno in casi così estremi sarebbe stato lecito aiutare un ex membro! E si sta parlando di situazioni gravissime, nelle quali ogni persona dotata di un minimo buon senso agirebbe umanamente e altruisticamente, senza che qualche rivista glielo venga a ricordare!
    La stessa rivista del 1975 menzionava poi una situazione meno estrema:
    Ma considerate una situazione meno estrema. Che dire se una donna disassociata assistesse a un'adunanza della congregazione e lasciando la sala si accorgesse che la sua auto parcheggiata lì vicino ha una gomma a terra? Dovrebbero gli uomini che compongono la congregazione, vedendo la sua situazione, rifiutarsi di aiutarla, forse lasciando che se ne occupi una persona del mondo? Anche questo sarebbe inutilmente scortese e disumano. Tuttavia, sono sorte situazioni proprio come questa, forse in tutta buona coscienza, eppure dovute a mancanza di una veduta equilibrata.
    Alcuni TdG avrebbero evitato anche di prestare questo genere di aiuto e la Torre di Guardia ha dovuto ricordare che questo non sarebbe un comportamento né equilibrato né umano. Si noti comunque che la persona disassociata menzionata nell'esempio si trovava sulla via del "pentimento", stava facendo cioè i passi per ritornare nelle congregazione. È importante sottolineare questo particolare perché i TdG hanno una mentalità piuttosto legalistica e seguono scrupolosamente le indicazioni che vengono date dalla Società. Leggendo tale rivista i TdG comprendono che si deve prestare aiuto ai disassociati solo in situazioni davvero estreme, oppure se i disassociati stanno frequentando le adunanze perché vogliono ritornare ad essere TdG.
    Nella stessa rivista viene menzionato una altro particolare di cui la maggioranza dei TdG non è a conoscenza, e cioè che è lecito salutare un disassociato. Ecco come la cosa viene spiegata Ministero del Regno del 12/74, p. 4, in cui si commenta il paragrafo 22 della Torre di Guardia del 15 gennaio 1975 (il grassetto è mio):
    Come indica La Torre di Guardia del 15 gennaio 1975, al paragrafo 22 dell’articolo "La misericordia divina indica la via del ritorno a quelli che hanno sbagliato", il cristiano può salutare un disassociato che non è fra quelli descritti in II Giovanni 9-11, ma non andrebbe certo oltre una parola di saluto. La Torre di Guardia del 15 gennaio 1975, al paragrafo 24 dell’articolo "Manteniamo una veduta equilibrata verso i disassociati", suggeriva che se non si tratta di parentele carnali, è meglio lasciare che siano gli anziani a fare ulteriori conversazioni o rivolgere esortazioni.
    Il fatto che praticamente nessun TdG sia a conoscenza di questo particolare - che non è più stato ribadito in nessuna pubblicazione negli anni seguenti il 1975 - può essere una dimostrazione che il Corpo Direttivo ha modificato (tacitamente) anche questo intendimento.

    Ho inserito questa tua toccante testimonianza nel sito:
    www.infotdgeova.it/lettera3.htm

    Ciao
    Achille

    [Modificato da Achille Lorenzi 16/07/2005 23.15]