00 15/07/2005 09:38
ciao,mi sento abbastanza d'accordo con Maurizio...
la vita delle persone (noi tutti compresi) è fatta purtroppo di sofferenze sogni infranti e potenzialità che rimangono inespresse e limitate....ciò che segna probabilmente il passaggio dall'adolescenza all'età adulta è proprio scoprire la terribile verità che vivere non è fare ciò che piace...
Per questo sono convinto che l'uomo,sostanziamente sempre uguale a se stesso e sempre alle prese con gli stessi problemi in tutte le epoche,si sia costruito ,a volte con la logica a volte con la pretesa di "rivelazioni" soprannaturali o mistiche,la speranza che questa vita sia una specie di "prova" per meritare una vita migliore aldilà di questo mondo pieno di orrore...


"La morte,regalandoci l'oblio,ci guarisce dal nostro bisogno di immortalità" Proust