Scritto da: Polymetis 30/06/2005 15.11
“i piaceri della carne sono i piaceri ILLECITI, quelli che vanno contro ciò che insegna la Bibbia.”
Qui parla semplicemente di piaceri della carne in generale, e li dice contrari ai desideri dello spirito. La masturbazione non è forse un piacere spiccatamente carnale?
No.
Tu confondi la masturbazione con la ricerca della brama solitaria.
La masturbazione può esistere anche all'interno di un rapporto, come fantasia di coppia (sesso telefonico, per due compagni distanti, per esempio).
Se uno desidera cercare il suo piacere carnale, ignorando il piacere del partner magari, allora la masturbazione può essere da condannare.
Ma non lo è a priori.
“Da nessuna parte, la Bibbia, condanna la masturbazione (e guarda, in levitico trovi tranquillamente riferimenti espliciti alle pratiche sessuali vietate [nè uomini che giacciono con uomini, donne con animali, ecc ecc] quindi, se avessero voluto condannare la masturbazione, l'avrebbero condannata in quell'occasione, esplicitamente).”
Penso che fosse abbastanza chiaro nel caso di Onan, spargere il seme fuori non è gradito a Dio.
Onan ha praticato il coito interrotto, e soprattutto, non è gradito a Dio per il "contesto" nel quale si trovava, non per l'atto.
“Siamo sempre lì: capaci tutti a farsi la "propria" religione, la "propria" interpretazione, AGGIUNGENDO parole e concetti alle verità della Bibbia.”
Ma io la leggo, il risultato è questo: “Ma io vi dico che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore." Mt 5,28
Perchè, scusa, tu quando ti masturbi guardi un'altra donna?
dicesi FANTASIE, proprio perchè nascono e muoiono nella mente.
Nella masturbazione c’è ben altro che il guardare una donna desiderandola, è la trasgressione del comando di Cristo elevata all’ennesima potenza. Al che tu mi hai risposto che un marito può pensare a sua moglie mentre si masturba. La mia risposta è stata: dunque la masturbazione è lecita solo all’interno del matrimonio? Non ho avuto risposta.
ANCHE.
Ripeto, non è da condannare a priori. Ci sono situazioni nelle quali può essere da condannare (o da sconsiliare) altre dove addirittura ha un effetto positivo sull'individuo e sulla coppia.
“Avrebbe potuto fare il PENE capace di provare piacere solo quando penetrava una VAGINA.
Invece, l'ha fatto in modo che possa provare piacere anche quando delle LABBRA (sesso orale) o una MANO (masturbazione) lo sfiora.
E viceversa per l'organo femminile.
Perchè?
E' crudele Dio, che mette lì una cosa bella e piacevole e poi ce la vieta?”
Questo discorso è senza senso. Il pene prova piacere nella vagina perché essendo stetta la pelle si muove per sfregamento. Le mani possono solo imitare questa situazione facendo credere al pene che si trova nell’organo genitale femminile. Non è la vagina in sé a dare piacere, ma la pressione che la sua conformazione crea sull’organo genitale maschile. Dio non ha fatto un pene che prova piacere con la vagina e con le mani, ha creato un pene che prova piacere colla pressione e lo sfregamento. Ma come già detto questo meccanismo fu creato per rendere compatibile il pene con l’organo genitale femminile, infatti la forma dei due è complementare.
Avrebbe potuto creare il pene ad uso e consumo della vagina. Se l'ha fatto "stimolabile" in altri modi, è perchè Lui ha deciso così. Non credi?
“Da nessuna parte la Bibbia vieta i rapporti orali”
Abbiamo forse mai parlato di rapporti orali?
Si, io. Stavo AMPLIANDO il discorso, poichè, la masturbazione nella coppia ha stretto legame con essi.
“E questa tua affermazione dimostra la PATOLOGIA dei tuoi pensieri sul sesso.”
Ma guarda che è un dato di fatto. Nella società edonistica in cui viviamo se c’è del piacere raggiungibile allora deve essere raggiunto. Il piacere coincide colla liceità dei piacere.
Dato di fatto? Scusa, che "studi" hai fatto per capire ciò? Come hai potuto "approfondire" l'argomento? Vai in giro a fare sondaggi sull'argomento?
O fai di tutta un'erba un fascio?
“E Dio, non mi condanna certo per questo, visto che NELLA SUA PAROLA non lo fa.”
Io non so se Dio condanna la masturbazione, so che condanna i pensieri impuri, che infatti da essa derivano.
No.
Sono due cose che possono coincidere, ma allo stesso tempo, posso essere differenti.
Evidentemente, hai una visione limitata, semplicistica, e castrata da preconcetti cattolici per poter vedere ciò che comporta in maniera ampliata il concetto di masturbazione.
"Ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo adesca. Poi la concupiscenza avendo concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quand’è compiuto, produce la morte" (Gc 1:14-15)
“Fuggi gli appetiti giovanili …" (2 Tim. 2:22)
“Mortificate dunque quella parte di voi che appartiene alla terra: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e quella avarizia insaziabile che è idolatria.” (Col 3,5)
Qui si parla di pensieri peccaminosi.
Non di azioni sessuali solitarie.
E ripeto, non tutta la masturbazione ha a che fare con questi versetti.
“Certo. Chi ha creato gli animali, privi di intelligenza ma con un'istinto?”
Privi di intelligenza? Al massimo inferiori a noi. Ci sono animali intelligentissimi, come le scimmie o i delfini.
Citazione dal Garzanti:
ant. intelligenzia , s. f.
1 la facoltà, propria della mente umana, di intendere, pensare, elaborare giudizi e soluzioni in base ai dati dell'esperienza anche solo intellettuale; intelletto, ingegno
Quello degli animali, per definizione, è un istinto, a volte evoluto, a volte più primordiale. Ma non è INTELLIGENZA.
“E perchè avrebbe dovuto creare un animale che "commette un peccato"?”
Per commettere un peccato bisogna potersi rendere conto che si sta facendo una cosa sbagliata, per questo Cristo dice in croce: “Padre perdonali, PERCHE’ NON SANNO QUELLO CHE FANNO”. Gli animali non hanno alcuna concezione etica e dunque non sono peccatori. Semplicemente hanno trovato qualcosa che provoca piacere e dunque lo fanno, tutto qui, ma non hanno il filtro della morale per rendersi conto che non tutto quello che è piacevole è anche giusto.
Ma loro fanno ciò per cui sono stati CREATI.
E se Dio ha creato un animale in grado di masturbarsi, perchè non lo può fare l'uomo?
“50 frustate per te, è l'Opus Dei che te lo ordina....”
Ho paura che tu confonda l’Opus Dei con Silas del Codice da Vinci.
Eh, ma i tuoi ragionamenti da medioevo non vanno tanto distanti dai suoi...
“Comunque provate a chiedere ad un sessuologo cosa succede ad un ragazzino se soverchiato dai sensi di colpa non si masturba?”
I sessuologi sono tutti freudiani. Secondo tale scuola la masturbazione crea sensi di colpa non perché la coscienza dataci da Dio ci parla, ma perché viviamo in una società repressiva dove la masturbazione è un tabù e dunque infrangerlo crea un senso di sporcizia interiore. Voi siete freudiani? Io no. Amavo Nietzsche e Freud un tempo, prima di rendermi conto della completa illusione dei loro scritti.
Veramente, lui ha scritto il contrario.
La masturbazione (soprattutto - e non me ne vogliano le femminucce, non è discriminazione, ma è solo una constatazione del fatto che fisicamente maschi e femmine sono differenti - nei maschi) è una necessità.
Tanto è vero che, molte volte, se non si hanno rapporti per diverso tempo, avviene una stimolazione spontanea, chiamata POLLUZIONE NOTTURNA, con tanto di sogno erotico allegato (al che, dopo aver fatto un pensiero "sconcio" e "peccaminoso" che farai? Ti frusterai davvero o farai ammenda?).
Se però un ragazzino A CAUSA DEI SENSI DI COLPA PER RETAGGIO CULTURALE E/O RELIGIOSO non la pratica, avrà dei seri problemi nel relazionarsi sessualmente in maniera EQUILIBRATA in futuro con le ragazzine.
in effetti, si vede che ti sei masturbato poco; hai una visione molto chiusa e limitata del SESSO.
Tutto inizia con una scelta.