00 19/01/2005 12:41
Infatti non credo ci sia nulla da dire al riguardo.

L'umanità di Wojtila che allora non occupava l'attuale posizione rappresenta solo un episodio isolato, forse, perchè quando si tratta di discutere sulla questione ebraica non è sufficiente la singola conoscenza dei fatti.

L'articolo mi aveva incuriosito e ho voluto postarlo per "dovere di cronaca" sapendo che qualcuno avrebbe espresso la propria opinione in merito.


E’ però singolare e contraddittorio che, proprio dalle pagine dell’Avvenire si difenda il comportamento di Papa Pacelli sui bambini ebrei, poi si esalti il comportamento di grande umanità di Woitila, senza cogliere che questo atteggiamento pesa maggiormente come infamante colpa sulla gerarchia cattolica, la Santa Sede di allora con a capo Pacelli.



Sai bene Maurizio qual è la matrice del quotidiano che hai citato, quindi i giornalisti non possono "sputare" nel piatto in cui mangiano...

Ubi maior minor cessat.

Ciao!

Valentina