00 30/08/2006 06:54
d@reDev1l ha scritto:

Ta daaaaaah! Ciao Achille, l'articolo parla dell'assassinio come centro focale dell'attenzione nella religione dei testimoni di Geova, il che è secondo me abbastanza vero, Geova è visto come potente dio di guerra che distrugge i malvagi (questa centralità dell'aspetto violento viene chiamata dall'autore dell'articolo "feticcio dell'omicidio"). Trovo anche che possa istigare alla violenza, ma in base alla mia esperienza personale, e volendo ampliare un po' il concetto all'Italia in generale, direi che la situazione descritta nell'articolo per una realtà come la nostra è un pochettino esagerata. Non so esattamente cosa succeda negli stati Uniti, ma da noi gli "omicidi Watchtower" come vengono chiamati nell'articolo di Peper non mi sembrano all'ordine del giorno, e relativamente agli abusi sui bambini in congregazione, argomento sul quale preferisco sempre andare molto cauto, non ne ho mai avuto riscontro nella realtà intorno a me, pur essendo cresciuto fra testimoni ed avendo conosciuto molte realtà di congregazione. Comunque riporto l'articolo di cui parlavi, e mi piacerebbe sapere che punti ti hanno interessato particolarmente.

Ho trovato la notizia con un motore di ricerca e mi sembra interessante cone analisi. In America vi sono stati diversi casi di assassini avvenuti in famiglie di TdG (vedi per esempio qui www.watchtowerinformationservice.org/index.php/tag/Murder ). L'articolo cerca di dare una spiegazione al perché accadono queste tragedie.

Potresti tradurre anche la seconda parte dell'articolo?
www.associatedcontent.com/article/56573/jehovah_witness_murder_fetish_a_psychological.htm...

Ciao e grazie
Achille