Aggiornamenti sulla situazione. Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi da
La mia vicenda ha avuto moltissimi sviluppi. Mi dispiace che L'Amministratore del Forum, o chi per lui, abbiano cancellato le prime due pagine del Forum, che informavano sulla genesi e l'inizio della storia.
Allego parte delle Memorie che ne narrano l'evoluzione.
MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DI GEOVA.
Adriano Fontani, Insegnante di ruolo di Scuola Primaria con sede presso Scuola Statale “Giovanni Pascoli” di Buonconvento dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Insieme” di Montalcino (Siena), trasferito d’ufficio per presunta “incompatibilità ambientale” con provvedimento USRT/FI al III° Circolo Didattico di Siena dal 10/9/2005. Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143. E-mail: adriano.fontani@istruzione.it, adriano.fontani@katamail.it, adriano.fontani@gmail.com,
tdg@hotmail.it
Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi dai testimoni di Geova (9/2004) che, dopo un anno, riescono poi anche a farlo cacciare dalla sua Scuola (9/2005), dove insegnava da 15 anni, nella protesta, inascoltata, di tutti i genitori. Messo anche al bando, fisicamente, da tutte le scuole del comprensorio (10/2005). Infine sottoposto all’avvio del provvedimento disciplinare per la temporanea sospensione dal servizio (12/2005). Beffa infinita, in una matrioska di vessazioni.
MOBBING E SCUOLA PUBBLICA ITALIANA: "CASO FOSSATELLI" IERI, "CASO MONTESANO" OGGI E "CASO FONTANI" DOMANI; QUANTI ALTRI IN FUTURO A CHIEDERE I DANNI AL MIUR per i pesantissimi abusi subiti?
Dai 3 suddetti casi, verificatisi in tre diverse regioni (rispettivamente Lazio, Molise e Toscana) EMERGE UNA STUDIATA STRATEGIA NAZIONALE, sistematicamente quanto spietatamente applicata dal più grande Ministero Pubblico del Mondo, gigantesco rullo compressore livellatore.
1) REPRIMERE IL DISSENSO.
2) OMOGENEIZZARE E NORMALIZZARE IL CORPO DOCENTE.
3) CONDIZIONARE PESANTEMENTE ALLA SUBALTERNITA'.
4) DISINCENTIVARE ALLA PARTECIPAZIONE ATTIVA E CRITICA.
5) SCORAGGIARE IL PENSIERO INDIPENDENTE (rectius, scoraggiare proprio…A PENSARE, così non si rischia)..
6) SVILUPPARE AL MASSIMO LA STRATEGIA DEL TIPO "LA LEGGE DEL CAPO" (sapete quella locandina satirico-umoristica): "1) Il Capo ha ragione. 2) Il Capo ha sempre ragione. 3) Nella improbabile ipotesi che un dipendente avesse ragione, entreranno immediatamente in vigore gli artt.1 e 2....12) Il Capo pensa per tutti. 13)Più si pensa come il Capo, più si fa carriera!".
7) SEGNARE, MARCHIARE, ADDITARE, ISOLARE, CONTROLLARE STRETTAMENTE E SOTTOPORRE A LIBERTA' VIGILATA tutti quelli che pensano con la propria testa e non si allineano resistendo alla normalizzazione/robottizzazione.
8) SCHEDARE E FARE RICCHI DOSSIER SU DI ESSI (CONTINUE RELAZIONI SCRITTE QUOTIDIANE SU OGNI LORO MOSSA, TENDENZIOSE, CALCANDO ADEGUATAMENTE LA MANO).
9) FRAPPORRE OGNI TIPO DI OSTACOLO, PRETESTO E CAVILLO LEGALE A CHE L'INTERESSATO NE POSSA VENIRE A CONOSCENZA ED IN POSSESSO, PER QUANTO ATTI AMMINISTRATIVI E/O INSERITI NEL SUO FASCICOLO PERSONALE (facendosi beffe della Legge sulla Trasparenza Amministrativa e del Diritto di Accesso agli Atti, 241/90).
10) ESPELLERLI DA QUELLA SCUOLA SUBITO, "PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI" (testuale da mia documentazione), CIOE' PRIMA CHE FACCIANO TROPPI PROSELITI E RISCHINO DI METTERE IL CRISI LA LOCALE "SATRAPìA" DEL DIRIGENTE DI TURNO, ESTENDENDO IL "CONTAGIO" ED APRENDO LA MENTE AGLI ALTRI.
11) PER OTTENERE CIO’ PROCURARSI UN CERTO NUMERO DI FEDELI SUBALTERNI DEL CAPO DISPOSTI AD INVENTARSI ED ASSICUARE CHE CON “QUELLO LI’ PROPRIO NON SI RAGIONA, AGGREDISCE ED OFFENDE APPENA APRE LA BOCCA, INSULTA, IMPOSSIBILE DIALOGARCI”: NON SARA’ DIFFICILE REPERIRNE TRA IL GREGGE (Il “caso Fontani” addirittura insegna che basta il 5/6% del Corpo Docente o dei Dipendenti in genere). SARA’ COSI’ POSSIBILE CACCIARE IL “DIVERGENTE” PER “INCOMPATIBILITA’ AMBIENTALE”.
12) INDIVIDUARE SUBITO DOPO I "SEGUACI" DELL'ERETICO RIBELLE ONDE ISOLARLI E "SCORAGGIARLI" ADEGUATAMENTE.
13) INFANGARE E CALUNNIARE ADEGUATAMENTE, CON LA SOTTILE ED INVISIBILE ARTE DEL PETTEGOLEZZO ( arte peraltro spontaneamente preferita da certe fasce della Docenza di sesso femminile, abbondantemente praticata IN ORARIO SCOLASTICO) IL SOGGETTO. EGLI INFATTI E’ TANTO PIU’PERICOLOSO QUANTO PIU’ E’ STIMATO, APPREZZATO, SA ESPORRE E FRONTEGGIARE IL CAPO, GUADAGNANDOSI COSI’ ESTIMATORI E “PROSELITI”: CON LA DIFFAMAZIONE GLI SI FA TERRA BRUCIATA INTORNO. NON DIMENTICATE INFATTI CHE CERTI “DIRIGENTI” (O VICE) AMANO “ABBRONZARSI”: NON SOPPORTANO QUINDI CHI FA LORO OMBRA O COMUNQUE FA ECLISSARE LA LORO LUCE.
14) INCENTIVARE AL MASSIMO L'INDISPENSABILE USO SISTEMATICO DELLA DELAZIONE: SPIONAGGIO TOTALE ED INTEGRALE, COME SI CONVIENE AD UN BUON REGIME.
15) REDIGERE SEMPRE I VERBALI IN MODO ADDOMESTICATO, con inserimenti ed omissioni ben pensate a tavolino. BASTA POCO ( manipolare anche solo il 2/3% del totale) PER RENDERLI FAVOREVOLI AL CAPO E CONTRARI A CHI GLI SI OPPONE (scripta manent).
16) FAR SOTTOPORRE SUBITO A "VISITA' D'IDONEITA' ALL'INSEGNAMENTO" IL DISSENZIENTE, IN STILE VETEROSOVIETICO, PER FARLO PASSARE DA MATTO: se non ragiona più come il Satrapo ed il Sistema vogliono, qualcosa nel suo cervello deve essersi guastato, meglio non farlo insegnare più.
17) PUNIRE TANTO PIU' SEVERAMENTE IL DISSIDENTE SE “ADDIRITTURA”...VA A RACCONTARE AI GIORNALI, ALLA PUBBLICA OPINIONE (MAGARI PER PREVENIRE E SENSIBILIZZARE) IL MALFATTO: rovinerebbe l'ipocrita immagine di certi "sepolcri imbiancati" che dominano la Scuola Pubblica (o “Privatizzata”?) Italiana.
ESAGERAZIONI?? No, LEGGETE LE CARTE PER CREDERE, posso faxarvele (solo in parte inviabili via e.mail).
NORMALITA’, NELL’ORMAI “PRIVATIZZATA”(!) SCUOLA “PUBBLICA”(?) ITALIANA DEI “DIRIGENTI-MANAGER” CON AMPI POTERI (E DEI “RICATTABILI” LORO SUBORDINATI),
che hanno la possibilità di trasformare gli istituti o le intere regioni da loro dirette in piccole e grandi “satrapìe”, autentici “feudi” e tutti i loro subordinati in potenziali “ricattabili” se criticano, denunciano, alzano la testa, si lamentano, avanzano i loro diritti o comunque non si comportano da bravi subalterni, quali certi manager si aspettano che siano. Per esempio, dall’autonomia del 1999, i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali sono autentici “governatori scolastici” con poteri pieni ed assoluti. Al MIUR virtualmente nessuno è loro superiore gerarchicamente, hanno “poteri assoluti e totale autonomia in campo operativo e decisionale” nel triennio contrattuale, come più volte mi è stato chiaramente e testualmente detto per telefono dall’unico funzionario di Viale Trastevere che ha almeno avuto la bontà di ascoltare le mie lagnanze, assistente del Capo del Personale. Neppure il Ministro può scavalcarli nelle singole decisioni, conservando Egli priorità gerarchica solo in campo di indirizzo generale ed orientamento. Contro i loro abusi non resta che rivolgersi direttamente alla STAMPA ed ai TRIBUNALI, proprio come ha fatto, vantandosene sui giornali in termini di dura accusa contro il “governatore scolastico” della Toscana, il Direttore dei CSA di Siena ed Arezzo (Ex Provveditorati) Alfonso Caruso, prontamente punito dal grande Capo Angotti anche e soprattutto proprio perché sosteneva la relazione del “suo” Ispettore Fratangelo che mi dava pienamente ragione (anche quest’ultimo “subordinato/ricattabile” perciò adeguatamente punito, “bacchettato”, intimidito e messo a tacere). Essi sono anzi personalmente nominati proprio dal Ministro, suoi “pupilli” scelti per la loro “affidabilità” politica.
Che dire di un Dirigente Scolastico Locale, Manager a contratto, che non ottemperasse non solo alle disposizioni scritte, ma anche alle semplici e personali volontà (voluttà?), magari espresse a voce, senza lasciar tracce, di un Governatore Regionale? Questi può contrattualmente trasferirlo all’altro estremo della sua regione-feudo, a fine triennio, senza motivazioni particolari (o magari con pretestuose e vessatorie motivazioni di apparente stima: “Là c’è bisogno di un elemento capace come Lei!”) senza che il “ricattabile” possa appellarsi a nessun organo giudiziario: incluso nei patti, scritto nel contratto.
INSOMMA SE TI METTI CONTRO O SEI INVISO A QUALCHE POTENTE DIRIGENTE O FUNZIONARIO DELLA SCUOLA PUBBLICA/PRIVATIZZATA ITALIANA….CHI TI DIFENDERA’? NESSUNO. SEI SPACCIATO. AVRAI TERRA BRUCIATA INTORNO. E CI SARA’ CHI FARA’ A GARA PER TIRARTI QUALCHE CALCIO PERCHE’ AIUTERA’ LA SUA CARRIERA O COMUNQUE ALMENO NON AVRA’ PROBLEMI QUANDO DOVRA’ CHIEDERE ALLO STESSO DS ANCHE… UN SEMPLICE GIORNO DI FERIE. Tanti me lo hanno detto. Una collega ha anche scritto a verbale del “timore della derisione”.
QUESTA E’ LA SCUOLA DEI PREPOTENTI E DEI RICATTABILI. PER NULLA INCORAGGIANTE.
Sto scrivendo un libro bianco di esperienze e testimonianze, ma molti hanno reticenze e timori a rendermele. A conferma. Reticenze, timori ed omertà. Una “mafia”, insomma.
ED IO NELLA MIA VICENDA, SONO ENTRATO PERSONALMENTE NEL MIRINO PROPRIO DEL POTENTE GOVERNATORE ANGOTTI, pupillo “nero” (AN) della Moratti da lei messo a guardia della Toscana “rossa”, che ha scatenato la sua personale e potente vendetta su di me per una mia telefonata che lo smascherava (l’unica tra noi, per lui “irriverente”, in realtà rispettosa, come verificabile da relativa audioregistrazione). Ma questi potenti “principi” scolastici hanno la possibilità di mascherare da legittimi atti amministrativi le loro vendette personali. Molti, troppi colleghi prendono e tacciono per evitare sia ulteriori vessazioni che lo stress e le notevoli spese di un duro procedimento legale. Perciò sono risultati del tutto inutili ed inascoltati le centinaia di appelli che in 18 mesi ho inviato (via telefono, fax ed e.mail) a Viale Trastevere. Mai una risposta o un segno di fattivo interessamento. Mi dicono di essere impotenti e che dovrei sempre e comunque rivolgermi al mio stesso persecutore, Angotti, per avere giustizia. Assurdo e ridicolo!
Il "Caso Fossatelli" IERI (1998-2004), il "Caso Montesano" OGGI (1999-....) ed il "Caso Fontani" DOMANI (2004-....), fanno preoccupare (anche la casse di) Viale Trastevere?
Il CASO di Rita Fossatelli,
sessantenne professoressa del Liceo Ginnasio statale "Augusto" di Roma, vessata, per invidie e gelosie, da un vergognoso complotto organizzato, in una vera e propria "Associazione a Mobbizzare", dalla QUASI TOTALITA' DI GENITORI, ALUNNI, COLLEGHI, DIRIGENTI (LOCALI, PROVINCIALI, REGIONALI E NAZIONALI), cioè da tutte le componenti della sua scuola che la volevano cacciare perchè ormai "scomoda"
(laddove per cacciare me, 3 Dirig. Locali e 4 Regionali, cerca cerca, sono riusciti a mettere insieme SOLO altri 9 doc./non doc. su 171=6%, in un ROZZO COMPLOTTO CON LA SETTA DEI TESTIMONI DI GEOVA CUI ORMAI SI ERANO TROVATI DI FATTO ALLEATI AL DI LA' DELLE LORO INTENZIONI, per riparare ai "danni" dell'"irriverente" Ispettore Fratangelo che, dando ragione totale a me, li aveva tutti smentiti, infatti anch'esso punito, ANZI AVENDO A MIO FAVORE L'APERTO E FORTE SOSTEGNO DI TUTTI I GENITORI DI ALUNNI ED EX ALUNNI DEGLI ULTIMI 15 ANNI CHE NE HANNO FATTE DI TUTTE FINO ALL'ULTIMO PERCHE' IO RESTASSI, INUTILMENTE );
LEI CHE, DIVERSAMENTE DA ME, TUTTI VOLEVANO CACCIARE (addirittura in una lettera una intera scolaresca e le loro famiglie avevano posto l’aut-aut che se non cacciavano lei avrebbero spostato i figli in altra scuola, ma la sentenza ha stabilito che era tutto un condizionamento ed una serie di pressioni ordite dal complotto capeggiato dal Vicepreside);
LADDOVE PER ME E’ SUCCESSO L’ESATTO CONTRARIO ( oltre 260 genitori e famiglie hanno firmato appelli individuali e collettivi a mio favore ed i genitori della classe di cui ero “tutor” avevano firmato un appello in cui paventavano la richiesta di nulla osta per trasferire i figli nella scuola dove io sarei stato trasferito: perciò anziché trasferirmi nelle limitrofa Direzione, nel mio comune di residenza, mi hanno spedito a 40 Km);
LEI SPINTA DALL’ESASPERAZIONE FINO ALL’AGGRESSIONE FISICA NEI CONFRONTI DEL CAPO DEL COMPLOTTO (Vicepreside), LADDOVE NULLA DI LONTANAMENTE ASSIMILABILE ESISTE A MIO CARICO;
LEI GIUNTA FINO AL PUNTO DI ACQUISTARE UNA INTERA PAGINA DEL QUOTIDIANO “Il Tempo” PER DENUNCIARE PUBBLICAMENTE E CON DUREZZA SIA GLI ABUSI DELLA SCUOLA PUBBLICA CHE LE OMISSIONI, I SILENZI E LE COMPLICITA’ DELLA MAGISTRATURA con una “Lettera Aperta Al Sig. Presidente della Repubblica” (24/1/2000);
LEI GIUNTA FINO AL PUNTO DI INSCENARE DUE PUBBLICHE MANIFESTAZIONI DI DURISSIMA PROTESTA DAVANTI ALLA SEDE DEL CSM ( lunedì 26/1/2004, poi ricevuta dal Ministro Castelli ed il “Funerale della Giustizia” mercoledì 14/7/2004);
EPPURE E CIONONOSTANTE,
PRIMA
DAL TRIBUNALE RIMESSA AL SUO POSTO DOPO AVER STABILITO CON CERTEZZA CHE L’ ”INCOMPATIBILITA’ AMBIENTALE” ERA ARTEFATTA E COSTRUITA A TAVOLINO IN MODO DOLOSO E MALVAGIO “dal comportamento di ingiustificata persecuzione e di inaccettabile mortificazione della professionalità e della personalità stessa della ricorrente messo in atto da FUNZIONARI DELL’AMMINISTRAZIONE che hanno insistito, CON FORME DI INAUDITA VIOLENZA PSICOLOGICA e di ostracismo nei confronti della docente”,
POI
PER QUESTO RISARCITA PER MOBBING
(Sentenze della Sezione III Bis del TAR Lazio n° 2268 del 20/1/2001, del 12/1/2004 e del 5/4/2004, sui ricorsi 10183/1998, 16113/1998, 3908/1999, 8534/2000, 10483/2000, 10794/2000: il maiuscolo è mio);
ANCH'ESSA, COME LA MONTESANO E COME ME,
TRASFERITA con il PRETESTO dell' "INCOMPATIBILITA' AMBIENTALE" (inesistente, ma voluta e creata a tavolino);
ANCH’ESSA, COME LA MONTESANO E COME ME, sottoposta al provvedimento sanzionatorio e disciplinare della “SOSPENSIONE TEMPORANEA DAL SERVIZIO”;
ANCH'ESSA, COME LA MONTESANO E COME ME,
sovieticamente chiamata a sottoporsi a "VISITA D'IDONEITA' all'insegnamento, dopo tanti anni - come facevano sotto il socialismo reale per tutti quei dissidenti che capivano ed esternavano più di quanto si dovesse - nel tentativo di farci passare per MATTI;
ha rappresentato la prima sconfitta per "Il Ministero Pubblico più grande del Mondo" in fatto di MOBBING.
UN PRECEDENTE INQUIETANTE PER LA SCUOLA “PUBBLICA” PRIVATIZZATA ITALIANA.
Tra spese vive, legali e rimborsi danni è costato al Ministero, alle sue diramazioni periferiche ed ai suoi funzionari 60/70.000 (?) Euro!
Per non parlare del DANNO D'IMMAGINE. Certi "sepolcri imbiancati" che dirigono, a vari livelli, la Scuola Pubblica Italiana, hanno dimostrato, con le contestazioni fatte a me (scripta manent, carta canta!), che a loro poco importa di veri abusi, omissioni, mancanze di vario genere che ogni giorno essi stessi compiono o lasciano compiere impunemente agli ubbidienti subordinati che "non rompono" e sono docili al "Sistema". IO AVREI LESO LA SUA SACRA IMMAGINE, CORREA CON ME LA STAMPA ITALIANA, PER AVER PORTATO IN PIAZZA UNA VICENDA PARADIGMATICA NELLA SUA ESEMPLARITA', nella misura in cui NON HA NULLA DI PRIVATO E PERSONALE ma investe ed implica FONDAMENTALI ASPETTI
della Costituzione,
della Convivenza Civile,
della Tolleranza e dell'Integrazione tra persone di fede politica e religiosa diversa,
della lotta ai Fanatismi ed ai Fondamentalismi di Sette, Ideologie e Religioni,
della Libertà di Insegnamento costituzionalmente garantita,
delle fondamentali Finalità stesse della Scuola Pubblica,
della sua Laicità ed Aconfessionalità,
dello Statuto dei Diritti dei Lavoratori,
ecc…,
HO VOLUTO FAR PARLARE, DISCUTERE, SENSIBILIZZARE (per prevenire), DIVIDERE MA ANCHE FAR CRESCERE, MUOVERE LE MENINGI, QUINDI......in una sola parola.....
IN-FOR-MA-RE.
Ma nei
REGIMI (si tratti di quello Sovietico-comunista, Fascista, Nazista, Geovista o............. Scolastico)
informare liberamente, in modo divergente dal pensiero ufficiale e dominante, è una colpa gravissima: lo chiamano
"TURBARE",
" FARE CLAMORE",
"IRRIVERENZA" e
"MANCANZA DI RISPETTO" (leggere gli atti per credere).
Insomma, Fontani nel ruolo di “ladro” ed i giornalisti in quello di “coloro che parano il sacco”, abbiamo insieme rovinato la Scuola, locale e non solo. I concetti di Trasparenza, Democrazia, Equità, Uguaglianza, non sono proprio di casa nella Scuola Pubblica/Privatizzata Italiana (o, se volete, Toscana).
Infatti, nel mio caso hanno chiuso gli occhi su diversi probabili reati commessi su di me da funzionari scolastici e pochi insegnanti con l'Ispezione (rectius, "spedizione punitiva") "stroncagambe" e "raccattaveleni" di Majorana Salvatore, arrivando perfino a costruire a tavolino menzogne e calunnie con la sola collaborazione di membri ed ex-membri dello Staff del DS e dei Testimoni di Geova. Dato che negli stessi loro archivi ora posso reperire materiale determinante per smascherarli, me ne ostacolano l'accesso con vari cavilli e sofismi, nonostante gli inviti del Difensore Civico della Regione Toscana a sostegno dei miei diritti (di Accesso).
Disponibili, a richiesta, sia le 93 pagine dei testi completi delle due suddette sentenze (TAR Lazio 2001 e 2004) che la rassegna stampa del Caso Fossatelli, iniziato nel 1998. Va precisato che, con la riforma dell'Amministrazione Giudiziaria, ora la problematica degli abusi subiti nel rapporto di lavoro dal dipendente passa di competenza dal Tar alla Giustizia ordinaria, al GIUDICE DEL LAVORO.
E, nel "Caso Fossatelli", nato e cresciuto solo come CASO PERSONALE di "beghe" interne tra colleghi, genitori e dirigenti, a differenza del mio,
NON VI ERA ALLA BASE ALCUNA
VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI,
DEI FONDAMENTI COSTITUZIONALI, ALCUNA SORTA DI
DISCRIMINAZIONE (RAZZIALE, POLITICA, SESSUALE, RELIGIOSA)!!
Considerando quindi che mi stanno distruggendo come persona e come professionista, isolando ed ostracizzando dentro la scuola -dopo che da oltre 20 anni la stessa setta che per prima ha voluto tutto ciò lo fa nella mia vita privata, nei miei affetti più cari -
DOPO 30 ANNI DI INSEGNAMENTO IN CUI MI SONO GUADAGNATO GRANDE STIMA AFFETTO E GRATITUDINE DA PARTE DI CENTINAIA E CENTINAIA DI ALUNNI, EX ALUNNI E LORO FAMIGLIE,
PER IL SOLO FONDAMENTALE MOTIVO (questa è la vera Causa Prima, il Peccato Originale della mia intera vicenda),
DI PORTARE IL "MARCHIO D'INFAMIA" DI ESSERE UN ODIATO "ERETICO GEOVISTA",
che, come scritto nero su bianco negli scritti ufficiali della CCTG che dettano il crudele “shunning”, il disumano ostracismo e totale isolamento sistematicamente praticato dai testimoni di Geova verso TUTTI gli ex o espulsi o fuoriusciti o scomunicati o apostati/eretici o disassociati o dissociati spontaneamente (a prescindere se attivissimi, attivi o del tutto passivi nel denunciare e fare informazione sugli abusi della CCTG e nel fornire aiuto alle vittime reali e potenziali di questa potente e ricca Setta),
deve essere CONSIDERATO E TRATTATO dai TdG:
"cancro da eliminare",
"cane tornato al proprio vomito",
"scrofa tornata a rotolarsi nel fango",
"persona di cui vergognarsi",
"insetto da schiacciare",
"materiale per il massacro",
"persona verso cui provare nausea e ripugnanza",
"persona che oggi purtroppo le leggi non ci consentono di eliminare fisicamente come ai tempi dell'antico Israele".
QUANTO DOVRO' IO CHIEDERE DI RISARCIMENTO AL MIUR PER UN SIMILE ABUSO? PER ESSER STATO PUNITO PER IL SOLO FATTO DI AVER PROTESTATO AD ALTA VOCE CONTRO UNA SIMILE VERGOGNOSA ED ABERRANTE DISCRIMINAZIONE VOLUTA DA UNA SETTA E DALLA SCUOLA PUBBLICA ASSECONDATA ??
Io e la Professoressa Fossatelli stiamo fondando una associazione
A FAVORE DELLE VITTIME DEL MOBBING NELLA SCUOLA PUBBLICA/PRIVATIZZATA ITALIANA. Stiamo raccogliendo esperienze da tutta Italia.
Stiamo dando consigli e ragguagli giuridici e giurisprudenziali a tutti.
STIAMO INCORAGGIANDO TUTTI I VESSATI, I MOBBIZZATI E GLI "ABUSATI" DELLA SCUOLA PUBBLICA/PRIVATIZZATA ITALIANA, MIGLIAIA ED ORMAI RASSEGNATI ALLO STRAPOTERE DI CERTI FUNZIONARI E DD.SS. E DI UN AMBIENTE DOCENTE TROPPO SPESSO PASSIVO, SUBALTERNO, RETICENTE, CONNIVENTE, OMERTOSO, "MAFIOSO" E COLLUSO CON ESSI, A RIBELLARSI E FAR VALERE I PROPRI DIRITTI CON OPPORTUNE E CORAGGIOSE DENUNCE PER "MOBBING".
Dopo i casi Fossatelli, Montesano e Fontani, quella mezza-setta mobbizzante della Scuola Pubblica/Privatizzata Italiana non dovrà essere più la stessa!!!!
Ponte d’Arbia (Siena), 10 gennaio 2006 Maestro Adriano Fontani
MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA: 11° memoria (9/12/2005).
Allegato PRESSTG.
Adriano Fontani, Insegnante Scuola Primaria Statale "Giovanni Pascoli" di Buonconvento dell'Istituto Scolastico Comprensivo "Insieme" di Montalcino (Siena).
Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d'Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., 0577-806024scl., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it , tdg@hotmail.it , adriano.fontani@gmail.com ,
adriano.fontani@katamail.it
9 dicembre 2005
Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi dai testimoni di Geova (9/2004) che, dopo un anno, riescono poi anche a farlo cacciare dalla sua Scuola (9/2005), dove insegnava da 15 anni, nella protesta, inascoltata, di tutti i genitori: beffa infinita, in una matrioska di vessazioni.
Cronaca delle continue ingerenze e pressioni della setta dei testimoni di Geova ai danni di un insegnante fuoriuscito, per diffamarlo, emarginarlo e cacciarlo, pienamente assecondate dai vertici toscani della Scuola Italiana.
Qui mi li limito al materiale che mostra i veri mandanti che hanno premuto per farmi cacciar via dalla mia scuola, dopo aver facilmente ottenuto, mesi prima, che mi fossero tolti gli alunni, pur avendo lo stesso DS Guerrini scritto che le due famiglie TdG, di recente immigrazione da Argentina e Val d’Aosta, non mi conoscevano personalmente ed avevano specificato di non avere riserve professionalmente, informati dai loro confratelli che ero reputato un buon insegnante (Verbale disponibile). Chi sono? I Testimoni di Geova, cui l'appetito vien mangiando, supportati dai vertici scolastici.
Ma i TdG non si accontentano. Dato che qui li trovate solo citati, SE DESIDERATE COPIA DEI DOCUMENTI SCOLASTICI ORIGINALI CON CUI L'ISPETTORE SCOLASTICO MAJORANA E LA DSGA PICCHI HANNO VERBALIZZATO LE DICHIARAZIONI DEI TdG CHE CHIEDONO ESPLICITAMENTE
1)LA MIA CACCIATA DALLA SCUOLA PROPRIO, DICENDO CHE SONO UN PERICOLO PER L'INTERA COMUNITA' (lo ha fatto verbalizzare, dalla Segretaria della Scuola, il locale capo della Comunità dei testimoni di Geova, che non avendo mai avuto figli iscritti a scuola, a nessun titolo avrebbe mai dovuto essere accolto nella Direzione Didattica),
2)CHE I LORO FIGLI HANNO DIRITTO DI NON INCONTRARE A SCUOLA PERSONE (IO) CHE PER LORO SONO FONTE DI PAURA E TURBAMENTO, SPECIFICANDO CHE PER QUEL MIO TIPICO ATTEGGIAMENTO AMICHEVOLE E DI COMPLICITA' AFFETTIVA CHE E' UN PREGIO PER UN INSEGNANTE E' UNA PROVOCAZIONE PER LORO (Fontani turba i loro figli promettendo loro che “diventeremo buoni amici”) posso inviarveli solo via fax.
Lo stesso vale per gli altri documenti scolastici dimostranti che INOLTRE SONO ANDATI ALLA DIREZIOINE DIDATTICA A DENUNCIARE, accolti a braccia aperte, LE MIE ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE, che, benchè socialmente utili ed istituzionalmente riconosciute, SONO PERO' SGRADITISSIME SOLO PER LE STRATEGIE DI QUESTA SETTA. Chiedetemeli e ve li manderò via Fax. Non scannerizzati, non posso inviarveli via e.mail.
Poi i Dirigenti Scolastici hanno coperto tutto con un ALIBI, una risibile "incompatibilità ambientale",
prima artificiosamente costruita con una Petizione che mi accusava, alle mie spalle, senza copia per me, e che, per quanto privatissima, i due principali collaboratori del DS hanno fatto circolare tra tutti i 171 dipendenti delle 11 scuole dei 3 comuni usando tutti i mezzi e personale della Scuola normalmente deputati a far circolare materiale ufficiale (peculato?);
poi artatamente voluta ricercando col lanternino, come suol dirsi, tra tutte le undici scuole dei tre comuni del comprensorio dell' ISC, tutti coloro che avevano vecchi rancori e gelosie contro di me, trovando alla fine solo solo 7 inss. su 127 (che rivangano tutte vecchi episodi risalenti anche a 14 anni fa e mi incolpano anche di essersi sentite trascurate ed ignorate da me o gelose del fatto che non riuscivano a mettere zizzania tra me ed altre colleghe loro rivali: non sono pettegolezzi, ma verbali scolastici con tre timbri della scuola, a disposizione di chi voglia verificare quali bassezze è in grado di certificare la scuola italiana);
per un totale di 11 dipend. su 171 che volevano la mia cacciata e si lagnavano di me, quelle influenti, che contano e comandano (pochissime ma ricche, influentissime e gerarchicamente piazzate: dalla moglie del neo DS, alla figlia del vecchioDS, alla moglie del Vicepresidente di Finmeccanica, ad una potente ciellina con tenuta da 15 mil/E, alla onnipotente eminenza grigia della Segretaria della scuola). INSOMMA, IN QUESTA BATTAGLIA HO PESTATO I PIEDI A POCHE MA POTENTI ED INFLUENTI PERSONE, CHE SE NE SONO SENTITE OFFESE.
PRETESTI, perchè con simili percentuali ( quota 6%) di persone che ti vogliono cacciare o con cui i rapporti non sono buoni, OGNI ANNO AVREMMO TRASMIGRAZIONI DI MIGLIAIA DI DOCENTI DA UNA SCUOLA AD UN'ALTRA. PRETESTI PER COPRIRE I VERI MANDANTI: Testimoni di Geova e Vertici scolastici, alleati 'di fatto', sulla stessa barca dall'evolversi degli eventi, al di là di simpatie vocazionali (la vita procura spesso strani compagni di viaggio).
Con una simile quota/quorum di colleghi che non ti vogliono e si lagnano di te, magari per gelosie personali e professionali (dichiarate a verbale), APPLICANDO UN SIMILE PRETESTUOSO CRITERIO, OGNI ANNO AVREMMO MIGLIAIA DI INSS. "trasferiti d'ufficio per incompatibilità ambientale".
DUNQUE DIETRO C'E' BEN ALTRO, COME DICONO LE CARTE, LE DICHIARATE E VERBALIZZATE PRESSIONI DI UNA DELLE 2 SETTE PIU’ RICCHE, POTENTI E CAPILARIZZATE DEL/NEL MONDO ED IL VOLERE DEI POTENTI VERTICI SCOLASTICI REGIONALI (Angotti e Langella in testa) cui mi sono contrapposto a testa alta. Risentiti nel loro altezzoso potere mi hanno accusato di irreverenza, mancanza di rispetto, “lesa maestà scolastica” perchè non ho taciuto i loro abusi e, soprattutto, la gravissima colpa di aver praticato la democrazia di base, coinvolgendo i genitori con assemblee e petizioni, e, cosa ancora più grave, di aver fatto informazione; correa con me è infatti la stampa italiana. Informare non è reato, ed io HO PORTATO NELLE ASSEMBLEE E SULLA STAMPA DEI PRINCIPI DA DISCUTERE, A BENEFICIO E PER LA CRESCITA DELLA COMUNITA’ LOCALE E NAZIONALE, NON CERTO ACCUSE SPICCIOLE AL DS O AD ALTRI (da me eventualmente fatte nelle sedi interne come Interclasse, CD,…).
A nulla sono valse le pesanti proteste corali del 99% dei genitori ed alunni (attuali e passati) contro questo sopruso, onde io rimanessi. I TESTIMONI DI GEOVA ACCONTENTATI E RIACCONTENTATI, due, tre, quattro…volte (vedi sotto) i genitori "normali" a bocca asciutta, devono dare la precedenza. Premiare il "cattivo", i predicatori di odio, di cui molti in paese hanno dichiarato (rappresentanti di classe anche a verbale, disponibili via fax) di avere paura. C'erano ben altre potenze religiose, politiche, economiche, lobbystiche e massoniche che volevano la mia testa e la mia cacciata. Molti i genitori che alla fine si sono scoraggiati e dat per vinti davanti ad un muro di gomma. Chiedetemi il materiale da inviare via fax.
L'appetito vien mangiando. Facilmente accontentati nel togliere i bambini da scuola perchè non far cacciar via anche l'insegnante? Ecco fatto con la 3° Ispezione “raccattaveleni” e “stroncagambe”. E' scritto negli atti ufficiali della scuola che però posso mandarvi solo via fax. Non vengono da un paese del socialismo reale nè dai prefetti austriaci nel Lombardo-Veneto, ma dalla Scuola Italiana e dal Tribunale di Siena. Provvedimenti disciplinari, oltre alla visita d'idoneità per farmi passar per matto e l'espulsione dalla mia scuola. Oltre alla discriminazione ed i tanti abusi, anche la beffa.
Ma i TdG non si accontentano. LE CRESCENTI INGERENZE E PRESSIONI DELLA SETTA SULLA SCUOLA CONTRO DI ME LA CONFIGURANO COME UN VERO E PROPRIO “BRACCIO SECOLARE” DELLA CCTG, esattamente come dissi, profeticamente, nella mia prima memoria/comunicato-stampa sulla vicenda dell’11/9/2004. INFATTI I TdG, RINGALLUZZITI DAL FACILE SUCCESSO OTTENUTO, ARRIVANO AL PUNTO DI SPINGERE LA SCUOLA (ispettore USRT/FI Majorana) A CHIEDERMI CONTO DI
4 DIVERSE MIE INIZIATIVE, AZIONI,UNA RISALENTE A 15 ANNI FA (1990), L’ULTIMA A 10 MESI FA (2/2005),
COMPIUTE DA LIBERO CITTADINO,
IN ORARIO EXTRASCOLASTICO,
DI INTERESSE SOCIALE E CIVILE,
DI INTERESSE E RILIEVO ISTITUZIONALE,
MA CON UN UNICO DIFETTO: SONO SGRADITISSIME SOLTANTO ALLA CCTG ED AI SUOI TORBIDI INTERESSI ED AI SUOI ANTISOCIALI ED INCIVILI FINI. PERCHE’ DEBBO RENDERNE CONTO ALLA SCUOLA? Tutto agli atti ufficiali della Scuola, in mio possesso, faxabili. Eccole.
1) Una mia intervista "d'urgenza" al TG5 delle 20.00 di domenica 27 febbraio u.s. sul "caso Cicero" ( ricordate quel poveraccio di fuoriuscito romano, di origine siciliana, che, puntualmente e disumanamente isolato come "loro" sanno ben fare da qualche decina di fratelli/sorelle/genitori/cognati-e,..."dette di matto" e prese in ostaggio sabato 26 un'intera Sala dei Congressi dei TdG di Roma, "armato" di pistola scarica e finto esplosivo?!). Fu talmente interessante e richiesta che fu replicata quattro volte in altri orari del TG5. In essa richiamavo l’allarme delle Istituzioni sulle inquietanti dinamiche interne alla Setta. La registrazione di tale intervista è stata subito richiesta dalla Procura della repubblica che indaga sul fatto e dagli uffici competenti del Viminale.
Strana coincidenza, questa intervista, resa ovviamente in orario rigorosamente extrascolastico (domenica pomeriggio 27/2 ore 17.30), è finita tra i capi d'accusa che la scuola mi fa a nome dei due genitori TdG che hanno spostato i figli. Vanno a lagnarsi alla scuola che tale mia intervista abbia procurato loro problemi nella loro privata vita relazionale con altri (Verbali scolastici disponibili, in mio possesso).
2) Un’altra accusa che questi genitori TdG vanno a fare all’Ispettore scolastico è la mia “grave colpa” di aver fatto controinformazione (una ns. iniziativa storico-culturale) in occasione della loro propagandistica mostra, un mezzo falso storico, sui Triangoli Viola nei Campi di concentramento hitleriani, tenuta in edifici pubblici concessi da vari comuni come Siena (Verbali scolastici disponibili, in mio possesso).
3) L’Ispettore mi chiede conto, sempre dietro input dei TdG, dell’aver presentato, insieme ad altri fuoriusciti italiani, ovviamente non come insegnante ma da privato cittadino, un Esposto alle Prefetture, poi finito in denuncia alla Magistratura, nel 1989/1990 (16 anni fa!) contro gli abusi della CCTG. Esso pone l’enfasi, perché glielo dicono i TdG, sul fatto che la denuncia fosse poi stata archiviata, come se ciò fosse una ulteriore colpa per un docente (Verbali scolastici disponibili, in mio possesso).
4) Nella sua relazione l’Ispettore mi accusa di gestire un Sito. Forse a contenuto pedopornografico, penserete. Assolutamente no. Ma assai sgradito solo alla CCTG, questo è ciò che conta. Si tratta del sito WWW.INFOTDGEOVA.IT, gestito con grande competenza, impegno e passione dal fuoriuscito dai TdG Achille Lorenzi di Tione di Trento, e non certo da me come insistentemente dicono, mentendo e facendomene un’ accusa o sorta di colpa, i documenti scolastici relativi alla terza Ispezione sul mio caso di Salvatore Majorana dell’USRT di Firenze. Non è mio, ma anche se lo gestissi io? E’ un sito di grande utilità e valore sociale, civile e politico-istituzionale, le cui informazioni, strettamente obiettive e documentatissime, sono utilizzate anche da centinaia di operatori dell’informazione, operatori socio-sanitari e perfino da legali ed operatori giudiziari. Documenta le disumane regole dello “shunning” geovista, il crudele trattamento verso i fuoriusciti e mille altri abusi psicologici che la setta pratica all’interno, attualmente non perseguibili per legge. Questo Sito è inviso e sgradito solo ai TdG e, stranamente, da quando è iniziato il mio Caso, anche ai Dirigenti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana di Firenze che si sono particolarmente accaniti contro di esso e contro di me, consideratone il gestore( Atti scolastici disponibili, in mio possesso).
COME INSEGNANTE DI UNA SCUOLA PUBBLICA, ESSA HA IL SACROSANTO DIRITTO DI CHIEDERMI CONTO ED INDAGARE SE LEGGO IL GIORNALE A SCUOLA, SE OFFENDO I BAMBINI, SE FO LORO VIOLENZA FISICA O PSICOLOGICA, SE NON RISPETTO GLI ORARI, SE FUMO IN CLASSE,… MA IO A MIA VOLTA HO IL SACROSANTO DIRITTO CHE ESSA NON INDAGHI, A NOME E PER CONTO DI UNA SETTA SOCIALMENTE PERICOLOSA, NELLA MIA VITA PRIVATA, TANTO PIU’ IN ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO PIU’ CHE MERITEVOLI SOCIALMENTE. CHIARO?
ESTENDIAMO A TUTTI QUESTO ANOMALO PRIVILEGIO CONCESSO AI TdG, come è giusto che sia. In democrazia stessi diritti per tutti. Mario Rossi, berlusconiano convinto, pretenderà di non avere come insegnante Luigi Bianchi per il solo fatto che l’ha visto domenica in piazza a protestare convintamente per la CGIL, chiedendo le dimissioni del Governo e, gravissimo, si è anche permesso di fare una raccolta di firme contro il Cavaliere e, nel suo tempo libero, collabora pure ad un Sito chiaramente antigovernativo. DOVE FINISCONO LA SCUOLA PUBBLICA E LA CONVIVENZA CIVILE? Faremo tante scuole private, di settore, di area politico-culturale, con genitori/famiglie-docenti-programmi “omogenei”? UN BEL SALTO INDIETRO. Perché allora non è stato dato il permesso per la scuola islamica di Viale Jenner a Milano?
Ma i TdG non si accontentano. Essendo ormai nella stessa barca, TdG e Vertici scolastici (che hanno appena insabbiato la 1° ispezione di Fratangelo che li smentisce tutti e che sottolinea il pericolo della decisione del Guerrini a danno della laicità della Scuola come pericoloso cedimento a settarismi e perniciose ideologie)si accordano vergognosamente per accusarmi (perché questo è l’unico modo con cui possono salvare la loro faccia e giustificare gli errori del DSL Guerrini e del CI/USRT/FI Langella che gli ha dato ragione), A OTTO ANNI DI DISTANZA (SI! LA SCUOLA MI INFORMA E ME NE CHIEDE CONTO OTTO ANNI DOPO !!) che nel 1997, avendo un’alunna TdG, l’avrei fatta vergognare e ridicolizzata per la sua fede, rovinandole il rendimento scolastico.
Infatti, uno dei punti più clamorosi di questa globale manipolazione della verità, altrimenti chiamata “Ispezione Majorana”, è la creazione (8 anni dopo!!) di un “Precedente Olivieri”, anni scolastici 1997/99, tanto inesistente quanto perfettamente funzionale a giustificare e coprire sia il DSL Mauro Guerrini che il Capo Ispettori USRT/Fi Nunzio Antonio Langella che aveva benedetto la sua discriminatoria scelta. Questa manipolazione è evidente da un punto di vista semplicemente aritmetico. Infatti su questo specifico punto nella relazione sono state concesse:
** con ampie citazioni virgolettate, 100 righe alle 2 accusatrici (madre e figlia TdG) nelle pagine centrali 8-11;
** senza nessuna citazione virgolettata, 4 righe per 20 testimoni (i suoi compagni di classe, ora 17enni, i loro genitori, la rappresentante di classe) a mia difesa, quasi in calce a pag. 16 e fuori contesto;
** 0 righe per i 6 insegnanti dell’epoca, testimoni a mio discarico (del tutto ignorate, quindi).
Sono pienamente disponibile a fornire tutta la documentazione di quanto appena sopra esposto, comunque da me già inviata a CSA/Si, USRT/Fi e MIUR/Roma (ma l’avranno letta?). E con tutto ciò, 26 contro 2, questo Ispettore afferma testualmente che le testimonianze a mio favore sono “di numero inferiore” (pag. 16). Forse farebbero bene ad accertarsi delle elementari competenze aritmetiche dei loro Ispettori prima di mandarli a giro, salvo che non abbiano avuto altra scelta diversa da Majorana come persona specializzata per questo particolare tipo di “lavori sporchi”, cui altri onesti Ispettori non si presterebbero mai. Come risultato di questa clamorosa falsificazione, Majorana conclude con sicumera (a pag. 16) che il sottoscritto “recò grave turbamento al regolare andamento delle attività didattiche, oltre a provocare disturbi nell’apprendimento alla bambina (O. S., testimone di Geova,ndr)”.
Ironia della sorte quella classe 4°/1997-98 fu la più proficua e produttiva nella storia dell’Istituto. Grazie ad un lavoro di equipe che ci occupò tutto l’anno, col pieno ovvio coinvolgimento dell’alunna TdG nelle fasi di ideazione, progettazione e realizzazione, vincemmo il 1° premio del Concorso della Coop “Da bambino farò un parco, da grande un mondo migliore”, l’equivalente di 17.000 euro per realizzare un parco secondo il Progetto. Ora, come pietra tombale per questa falsa e calunniosa affermazione e, spero, per induzione, per l’intera Ispezione , non bastando tutte le testimonianze scritte suddette (perché, come noto, 26 è inferiore a 2 per la Scuola Italiana), desidero produrre LE PAGELLE SCOLASTICHE E LE SCHEDE DI VALUTAZIONE DELL’ALUNNA O.S., dalla 1° elementare alla 4° superiore. L’alunna è stata da me “rovinata”, “derisa” e “torturata”, “sotto le mie grinfie” solo in 4° e 5° elementare (Buonconvento –Si). Sarebbe quindi interessante confrontare i voti ottenuti in quei due anni, sia con quelli dei 3 anni precedenti ad Arcidosso (Gr), Castel del Piano (Gr) e Monteriggioni (Si), che con quelli successivi nella sottostante Scuola Media di Buonconvento e nella Scuola Superiore di Montalcino (Si) che attualmente frequenta (Liceo Linguistico “Lambruschini”, succursale del Liceo Classico “Piccolomini” di Siena, che possiede gli atti e a cui quindi va indirizzata la richiesta). Ricordandomi bene la sua scolarità pregressa ed avendone seguito la scolarità successiva nella sottostante Scuola Media, come faccio per tutti i miei alunni/ex alunni, posso anticiparvi che rimarrete sconcertati venendo a sapere che a fronte dei generali voti NS, S e qualche B nei 3 + 3 + 3 anni della scolarità pregressa e successiva, in quei due anni la bimba raccolse tutti D e O, con qualche B, in tutte le aree, anche quelle a me non assegnate . Come dire che le mie “sevizie psicologiche” siano state particolarmente stimolanti sotto l’aspetto strettamente didattico. Chissà, un filone di ricerca di psicodidattica avanzata e sperimentale da non lasciare inesplorato. MA NATURALMENTE IO VOGLIO E DEVO DOCUMENTARE TUTTO CIO’, DIMOSTRANDO COSI’ LE GIGANTESCHE FALSITA’ CHE LA SCUOLA ITALIANA E’ CAPACE DI “CERTIFICARE” PER ISCRITTO. Non fosse altro che per rendere un servizio alla Scuola stessa ed ai miei colleghi qualora un responsabile Dirigente fosse indotto dal “Caso Fontani” a decidere che Salvatore Majorana non vada più a giro per le scuole a certificare il falso ed a stroncare gli insegnanti solo perché scomodi ai suoi dirigenti e mandanti. PERCHE’ ALLORA, DAL 28/8, I VERTICI USRT/FI NON HANNO MAI NEPPURE RISPOSTO ALLA RICHIESTA DEL MIO LEGALE DI AVERE ACCESSO A TALE DOCUMENTAZIONE? In questa ottica sembra più che comprensibile che mi abbiano finora negato ogni accesso agli atti richiesti, pur dopo 90 gg., con quell’arbitrio che ha finora caratterizzato il loro atteggiamento generale nei miei confronti. PERCHE’ NE’ LA FAMIGLIA NE’ IL DS ME NE HANNO CHIESTO CONTO 8 ANNI FA? PERCHE’ NULLA ESISTE AGLI ATTI DELLA SCUOLA?
PERCHE’ SI SON INVENTATI TUTTO ORA, DI CONCERTO, PER GIUSTIFICARSI E SALVARE LA LORO FACCIA.
INSOMMA LE CALUNNIE E LE FALSITA’ DEI TdG DEVONO RISULTARE VERE PER FORZA, PERCHE’ COSI’ SI SALVANO I DIRIGENTI SCOLASTICI CHE LI HANNO AIUTATI E PROTETTI FIN DALL’INIZIO. Per questi bassi motivi hanno trasformato l’annata/la classe più proficua della storia dell’Istituto ed i due anni di miglior rendimento didattico dell’intera carriera scolastica dell’alunna TdG S.O. in una inesistente serie di problemi. UN COMPORTAMENTO VERGOGNOSO DEL DS GUERRINI E DEI VERTICI SCOLASTICI REGIONALI CON L’AIUTO DEI TdG che così, una mano lava l’altra, do ut des, gettano fango e rovinano il loro nemico numero uno (tale da loro considerato dal 1987 in molte loro interviste e circolari).
Ma i TdG non si accontentano. A me dispiace profondamente, come uomo che crede profondamente e si batte da anni per i sopra esposti principi, che sa da 18 anni sulla propria pelle quanto sia triste e duro il loro mancato rispetto da parte della CCTG, che
Direttore ed Ispettore abbiano dimostrato di non crederci affatto, non
tenendo conto per di più, anzi travisandone completamente l’esito della
relazione ispettiva, della positiva esperienza da me avuta nella classi 4° e
5° elementare degli anni scolastici 1998/99 e 199/2000 quando ebbi
un’alunna figlia di TdG. L’alunna giunse da un’altra scuola e capii dopo
pochi giorni che era figlia di TdG. Dentro di me mi augurai che non venisse
mai a sapere che ero un odiatissimo ex e di sicuro non l’avrebbe mai saputo
da me per non crearle un evidente contrasto interno. Dopo poche settimane
seppi dai compagni di quarta che S. diffondeva calunnie su di me come ex TdG
e la mia famiglia. Così mi resi conto che “aveva saputo”. Al primo colloquio
presi il padre (simpatizzante TdG) in disparte chiedendogli perché avessero
detto alla loro figlia la mia “identità”, creandole così una inevitabile
“schizofrenia” di affetti nei miei confronti. Ma l’efficientissimo servizio
informazioni del “grande fratello” geovista aveva colpito ancora. “Noi non
sapevamo nulla di lei che per noi era un bravo maestro fin quando i TdG
locali non sono venuti ad informarci di stare attenti a Fontani perché, per
quanto sia un ottimo insegnante, è un pericolosissimo apostata”, mi disse il
signor O. Nonostante questa difficile partenza e una diffida da parte mia a
non diffondere calunnie, il comportamento della famiglia cambiò ed i due
anni di “convivenza” furono proficui, tranquilli e positivi. Addirittura, udite, udite, l’intera famiglia si presentò al pranzo della cerimonia offerta dal Sindaco per la vittoria nel Concorso del Parco: una delle due o tre cose proibitissime per un TdG è proprio mangiare allo stesso tavolo con un odiato ex. SI, ALLORA LA SCUOLA AVEVA VINTO SULLA SETTA. ALLORA IL DIALOGO E IL CONFRONTO VINSERO SUL SETTARISMO E COME SPESSO CAPITA, QUANDO SI FREQUENTA L’ODIATO NEMICO SI SCOPRE CHE POI NON E’ COSI’ BRUTTO E CATTIVO COME CI AVEVANO DETTO. Tanto è vero che a fine anno scolastico di quarta i genitori decisero di non chiedere il trasferimento nonostante che, abitando a Ponte d'Arbia dove arrivano gli scuolabus sia di Monteroni d'Arbia che di Buonconvento, due comuni limitrofi, potessero opzionare senza alcun disagio!
CAPITE ORA PERCHE’ E DI COSA AVEVANO PAURA I TdG CURTAZ ED HURTADO CHE PERENTORIAMENTE CHIEDEVANO DI SPOSTARE I LORO FIGLI? TEMEVANO CHE SI RIPETESSE IL MIRACOLO, PER LORO IL “MISFATTO”, CIOE’CHE FONTANI, ABILE ED EFFICACE EDUCATORE E MAESTRO, CONQUISTASSE LA LORO AMICIZIA, LA LORO FIDUCIA, PROPRIO PERCHE’ FACEVA BENE IL SUO LAVORO, ESATTAMENTE PROPRIO COME HANNO DETTO A VERBALE IL 10/3/2005 ( ricordate che si lamentano e si turbano perché dico ai loro bambini che “diventeremo buoni amici”?) Ciò sarebbe stato per loro una provocazione: familiarizzare con un odiato e rinnegato traditore è indicato nelle loro pubblicazioni come uno dei massimi pericoli di sviamento. SI, TEMEVANO PROPRIO CHE LA SCUOLA, NELLA PERSONA DEL FONTANI, FACESSE BENE IL SUO LAVORO E RAGGIUNGESSE, ESATTAMENTE COME NEL PRECEDENTE OLIVIERI 8 ANNI PRIMA, IL SUO MASSIMO E PIU’ ELEVATO FINE: LA CONVIVENZA CIVILE. Eppure nella sua relazione Guerrini ha fornito a Langella una visione di segno opposto di questa esperienza “unica” di convivenza tra TdG e fuoriusciti, proprio all’interno della scuola, come dice la circolare citata. Io nel potere del dialogo e del confronto ci credo. Guerrini e Langella no.Forse non sono adatto per insegnare in questa scuola. Cieca e voluta ottusità di Guerrini, Langella, Majorana, Angotti, freddi burocrati della scuola che di sfide educative nulla sanno…che non hanno capito/voluto capire.
Ma i TdG non si accontentano. SEMPRE OTTO ANNI DOPO, la Scuola ha chiamato i TdG ad accusarmi, a verbale dell’Ispezione Majorana, che in quegli anni (1997/99) avrei apposta fatto USO DELLA BIBBIA, sapendo che c’era un’alunna TdG, per metterla in imbarazzo, ridicolizzarla, farla vergognare e metterle contro la classe. E l’ispettore, loro passivo strumento, dice di suo che lo feci proprio apposta (pagg.9 e 10), con l’intento di “rieducarla” (questo il termine che usa nella tendenziosa domanda fatta ai compagni di classe, che poi smentiscono), ridicolizzarla e farla vergognare. LADDOVE MI SI ACCUSA DI ESSER STATO POCO RISPETTOSO VERSO L’ISPETTORE ED I VERTICI SCOLASTICI, SI BADI BENE CHE DAVANTI AD UNA RIDICOLA ED EVIDENTE MONTATURA , COSTRUITA AD HOC DA TdG E SCUOLA AD OTTO ANNI DI DISTANZA, AVREI POTUTO BENISSIMO RIFIUTARE DI COLLABORARE. INVECE, CON SANTA PAZIENZA, HO ORGANIZZATO LA MIA DIFESA, CON SOVRABBONDANZA DI TESTIMONI E DOCUMENTAZIONE. Con documentazione scritta (gli appositi “Quaderni della Bibbia” dell’epoca che i ragazzi conservano ancora, disponibili) e con le concordi testimonianze di tutti i suddetti compagni di classe, ora 17enni, ho dimostrato in modo inequivocabile che quello fu un uso letterario, storico, etico-morale e che, anzi, proprio grazie a quell’attività che verteva sul capire come si formano e poi come si superano i pregiudizi (come hanno scritto alcuni compagni sia nelle loro riflessioni dell’epoca, a caldo, che in alcune testimonianze rese ora a difesa delle accuse fattemi), i ragazzi impararono ad accettare due bambini di religione diversa presenti nelle due sezioni (un evangelico ed una TdG appunto).
Ed io ho sempre usato a Scuola”il più importante libro del mondo” e certo non quell’anno per mettere in difficoltà un’alunna TdG. LO STUDIO DELLA BIBBIA FA PARTE DELLA MIA CULTURA PIU’ DI OGNI ALTRO LIBRO E OGNI DOCENTE HA DIRITTO DI USARE IL SUO BAGAGLIO CULTURALE. FA PARTE DELLA LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO. Perciò lo scrissi nella programmazione di Lingua Italiana d’inizio d’anno (classe 4°, 1997/98, a mia disposizione, producibile) prima ancora di sapere che sarebbe arrivata un’alunna TdG (la bimba arrivò da noi all’inizio della quarta).
Usai la Bibbia nel mio primo anno di ruolo (1982, allora ero TdG ma forse si ipotizzerà che dovevo “ridicolizzare” e “mettere in imbarazzo” i bambini cattolici!) e facemmo anche una assemblea di classe con i genitori per spiegarne la motivbazione(testimone d’eccezione l’allora rappresentante di classe e noto avvocato senese Riccardo Pagni).
Ho usato la Bibbia nel programma di storia, classi quarta e quinta, del quinquennio appena concluso (1999-2004), quando tra i 41 alunni io non avevo nessun figlio di TdG da “ridicolizzare o torturare”. Nessuno, cattolici e musulmani, ha protestato.
Il ministro della P.I. Tullio De Mauro (2000?) raccomandò vivamente a tutti gli insegnanti, di Italiano in particolare, di usare la Bibbia a scuola (io ho avuto il torto di anticiparlo): stai a vedere che anche lui voleva “ridicolizzare” gli alunni e studenti figli dei TdG!
Recentemente, 2005, un manifesto di intellettuali (tra i primi firmatari Gad Lerner), invoca lo studio e l’analisi storico-letteraria della Bibbia da introdurre nei Programmi scolastici: che l’abbiano fatto apposta per imbarazzare i figli dei TdG iscritti nelle scuole italiane?
Ma i TdG non si accontentano. SEMPRE OTTO ANNI DOPO Scuola e TdG complottano i l’accusa di aver io turbato la serenità dell’alunna, funzionale a giustificare il loro operato, per la seguente ragione. Trattando nei Quaderni della Bibbia (disponibili), in un lavoro sulla Propaganda e sul Pregiudizio, l’argomento delle grandi dittature del ‘900, feci vedere come un po’ tutti si erano compromessi con Fascismo e Nazismo. Feci incollare pagine di articoli de “La Nazione” dell’epoca dove si difendevano le leggi razziali: nessun giornalista o direttore di questo giornale è venuto a lagnarsene, logicamente. E’ storia. Parlando degli “scheletri nell’armadio” delle religioni, per non creare imbarazzi a nessuno io, nelle pagine precedenti, avevo fatto scrivere agli alunni che si erano fortemente compromesse col nazismo tutte “le tre religioni rappresentate nelle nostre classi: Cattolico-Romana, Evangelico-Luterana, SBI o TdG”. E, per contraltare, subito dopo avevo specificato che singoli appartenenti a tutte queste tre religioni si erano comportati in modo esemplare ed eroico elencando emblematicamente il caso di Massimiliano Kolbe per i Cattolici, il caso del pastore Dietrich Bonhoeffer per gli evangelico-protestanti e quello di numerosi TdG di cui testimonia nel suo libro Rudolf Hess . Nella testimonianza resa da Emma e S. Olivieri, TdG, in data 14/3/2005 (otto anni dopo!) all’ Ispettore, alla solita domanda preconfezionata di Majorana se io ironizzassi, l’alunna risponde che io dicevo che “i TdG facevano a favore dei nazisti” e che ciò era di profondo turbamento per lei. Ma nel quaderno suo dell’epoca, a caldo, diceva che era stato per lei utile conoscere certe cose anche sulla sua religione (rigorosamente basate sull’obiettività storica, evidentemente diverse dall’indottrinamento ricevuto in famiglia, tipico dei TdG). Basta leggere quanto allora scritto per dimostrare quanto rigorosamente obiettiva, equilibrata e ponderata, oltrechè storicamente corretta, fosse la mia trattazione su quel periodo, fatta di proposito e volutamente così per mettere/non mettere in imbarazzo in egual misura tutti gli alunni delle due classi, delle loro tre religioni (cattolici la maggior parte, evangelico M. M., TdG S.O.). Perché non si sono lagnati o non hanno protestato né i Cattolici, né gli Evangelici ma solo i Geovisti? Perché non ha protestato nessuno del quotidiano “La Nazione”, visto che dedicai quasi 2 pagine ad attaccare e commentare fotocopie di ritagli di questo giornale del 1938 e del 1943 che sostenevano sfacciatamente le leggi razziali fasciste antiebraiche (Documenti riproducibili)?
LA RISPOSTA E’ SEMPLICE E LA SANNO TUTTI ESCLUSO Majorana: PERCHE’ QUESTI DISGRAZIATI DI BAMBINI FIGLI DI TdG SONO DISUMANAMENTE INDOTTRINATI FIN DALLA NASCITA (pardon, fin da quando sono nel seno materno, secondo gli ultimi consigli de “La Torre di Guardia”: pronunciare la parola Geova rivolti verso il pancione, per rendere più precoce l’addestramento). Ma attenti a non cadere nell’equivoco. QUESTA INGERENZA CONTINUA NEL VOLER PIEGARE LA DIDATTICA DELLA SCUOLA PUBBLICA PER ADATTARLA ALLA LORO IDEOLOGIA ACCADE DAPPERTUTTO CON TUTTE LE/GLI INSEGNANTI. In tutte le scuole d’Italia, migliaia di colleghi potrebbero testimoniarlo.“Presenze fisiche o telefoniche quasi quotidiane dentro la scuola, a tutte le ore di genitori TdG che, facendo interrompere l’attività didattica alle maestre che avevano in classe I loro figli, chiedono di continuo adattamenti dei contenuti delle varie discipline alla loro ideologia” ( Attenzione, QUESTO ACCADE DA ANNI IN TUTTE LE SCUOLE D’ITALIA!) . Due maestre (Angela Martini e Tina Corsini, che non sono ex TdG) che qui negli ultimi cinque anni hanno avuto in classe due figli di TdG lo hanno verbalizzato all’Ispettore Antonio Fratangelo durante la sua indagine ed una di loro (Martini) lo ha denunciato in un CD, ma non verbalizzata perché il suo intervento dava ragione a me e smentiva il DS.
CI RENDIAMO CONTO QUANTO CIO’ CONTRASTI CON LA LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO E LA LAICITA’ DELLA SCUOLA??
Ma i TdG non si accontentano. Incoraggiate dal facile successo ottenuto con lo spostamento dei bambini e quindi proprio a causa della decisione di assecondarli si sono sentiti autorizzati IN VIOLAZIONE DI OGNI DISPOSIZIONE, DELLE REGOLE SCRITTE SUL PORTONE, COME PRIVILEGIO SOLO A LORO CONCESSO, DI VENIRE ANCHE IN 5 DENTRO L’EDIFICIO PER SCORTARE I LORO BAMBINI E PROTEGGERLI DA ME, ED UNA MATTINA, DOPO IL SUONO DELLA CAMPANELLA, LE DUE MAMME SI TRATTENEVANO IN CLASSE A COPRIRE I LORO BAMBINI MENTRE IO DOVEVO INIZIARE L’ORA DI TECNOLOGIA. Nel precedente di otto anni fa, non incoraggiate da nessuna discriminazione operata a loro vantaggio, mai vi furono simili invadenze. Non fu data loro la mano e quindi non si presero neppure il braccio. Allora dovettero accontentarsi.
A parte l’equivoco su questa frase, mai urlata da me, ma solo indignata, del “non sono un pedofilo” alle 5 persone (5, tra cui l’onnipresente capo della setta Sig. Mario Michele Randazzo che non ha figli a scuola, non 1 per il normale accompagnamento dell’inserimento in prima come dice disonestamente la fiduciaria Giorgi a pag.2 della sua memoria del 14/3/2005, all.34, dove pare che io volessi negare un normale ingresso dei genitori TdG a scuola come per gli altri) che inutilmente scortavano nel corridoio e non in classe M. C. per …proteggerlo da me. La stessa Giorgi fece uscire la “scorta” e poi si lagnò con me della loro arroganza perché, disse lei, “volevano rientrare”. La custode Rossella Stefanucci allora, dietro mio input, le confermò che per tutti i 5 anni precedenti le mamme TdG Ragusa e Randazzo erano presenti quasi tutti i giorni nei corridoi della scuola, in deroga al divieto. Circostanza poi cfrm e motivata dalle “loro” Maestre Corsini e Martini sia all’ispettore Fratangelo (per fare continue richieste di adattamento della didattica alla loro ideologia) che nell’intervento della stessa Martini al CD del 18/11/2004 in cui si discusse del mio caso: naturalmente non verbalizzato perché a mio favore benché visibilissimo in quanto unico fatto dal tavolo della presidenza. A questa carenza ho provveduto in proprio con una testimonianza integrativa. Questa continua e privilegiata presenza ed interferenza geovista ha motivato la famosa e dura proposta n°3 della Conclusione della Relazione della precedente ispezione Fratangelo (quella insabbiata, fatta sparire perché li smentiva tutti): “sia impedito a queste persone di circolare liberamente nei locali della scuola e turbare le attività scolastiche…”. Majorana non ha voluto neppure ascoltare la denuncia in tal senso delle M.e Corsini e Martini. Questo episodio, equivocato e confuso con l’altro delle due mamme dentro la classe un venerdì mattina all’inizio delle lezioni, e la frase sono riprese da Majorana a pag. 17B, come segno del mio squilibrio mentale. Ma si faccia visitare lui per le sue capacità…di comprensione, visto che fa tanta confusione tra fatti ed eventi! Ebbene dove sta la sua citazione falsificata, stavolta inventata di sana pianta? “Il tutto davanti alla classe esterrefatta” (pag. 12 A). Non è scritto a verbale. E poiché dell’episodio in classe sono l’unico testimone e lo narro solo io nell’Interclasse del 10/11/2004, come può mai sapere Majorana che la classe era esterrefatta? Ma questo è troppo. Solo fantasia ed immaginazione di questo uomo, evidentemente in malafede! Semplicemente le invitati ad uscire, come era mio diritto e dovere, ciò che non c’era bisogno di fare con gli altri genitori che mai, pur in prima, invadevano tanto (5 “sentinelle”). Senza urlare al “Pedofilo” ed i bambini non si accorsero di nulla. Altro che “classe esterrefatta”.Tutto funzionale al disegno di un insegnante che ormai ha perso il controllo di sé stesso, mentre era una sacrosanta reazione ad un evidente abuso, invadenza, provocazione, violazione di regolamento.
Ebbene, di fronte a tanta invadente violazione delle normali regole di accesso dei genitori alle classi, fatta dai genitori TdG, complici custodi e fiduciaria (infatti dopo la mia protesta indignata furono collocati 4 o 5 cartelli a firma del DS di divieto d’ingresso) nella recente lettera (Prot. n° 103/ris. Ufficio I° - Affari Generali datata 14 dicembre 2005) con cui la VDG/USRT/FI Battiato Nicolosi mi dichiara di aver aperto un provvedimento disciplinare nei miei confronti, accusa me di aver offeso questi genitori anziché loro di aver violato le disposizioni e bidelle e fiduciaria di non averle fatte osservare. PAZZESCO. SEMPRE E COMUNQUE AL SERVIZIO DELLA SETTA. La scuola (Majorana ed ora Nicolosi) li difende anche quando violano in modo palese, sfacciato ed ostentato i regolamenti e da’ torto a me quando ne pretendevo un minimo rispetto. Ennesima prova dello spirito persecutorio, fazioso e della totale malafede dei vertici USRT nei miei confronti. Ennesima prova del loro totale assoggettamento agli interessi ed alle pressioni della Setta. Si fanno beffe dei loro stessi regolamenti scolastici pur di difendere e proteggere quei TdG che poi devono difendere e proteggere la Scuola a copertura e protezione degli errori fatti come favore alla setta. Un bell’intreccio, un bel complotto, “coprimi tu ora perchè prima ti ho coperto io”.
SI ! NEL CASO FONTANI LA SCUOLA SI E’ TOTALMENTE PROSTITUITA ALLE PRATICHE DELLA SETTA DEI TESTIMONI DI GEOVA CHE USA METODI DISCRIMINATORI, SEMINA PREGIUDIZI, PREDICA E PRATICA ODIO…FACENDO INSOMMA ENTRARE DALL’INGRESSO PRINCIPALE PRATICHE ESATTAMENTE OPPOSTE AI SUOI STESSI FINI, RINNEGANDO SE STESSA.
A riprova, come vado dicendo da tempo, che dall’inizio della mia vicenda la Scuola Pubblica Italiana sta facendo, de facto e al di là delle intenzioni, gli interessi della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, assumendone sia il ruolo di difesa che, soprattutto, quello di accusa dei suoi detrattori. E’ come impazzita, ha perso la testa: completamente in balìa della CCTG. Beninteso, non per vocazione ideologica, ma perchè si sono trovati fin dall'inizio sulla stessa barca, per sempre più acquisita comunanza di interessi di parte. Comunque una certa "corrispondenza di amorosi sensi"/cioè di metodi inquisitori e non garantisti tra quella SETTA INTERA che è la CCTG e quella "mezza setta" che nel mio caso si è dimostrata la Scuola Pubblica Italiana, nella sua versione toscana (Angotti-Langella) c'è (vedi mie Memorie 8 e 10).
Adriano Fontani