Scritto da: The Red baron 18/12/2004 0.22 Per quanto riguarda l'Alluminio la situazione non è molto rassicurante.
Essendo un metalo che reagisce sia in ambiente acido che basico i suoi composti sono sospetti.
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Io invece ho letto da diverse parti che gli utensili di alluminio, nonstante alcune riserve iniziali, non si sono dimostrati pericolosi per la salute: «... l'uso di pentolame in alluminio, popolare a causa della sua resistenza alla corrosione e alla buona conduzione del calore, non ha mostrato di portare alla tossicità» (
http://it.wikipedia.org/wiki/Alluminio).
«Non è tossico, ed è quindi indicato per le confezioni degli alimenti» (
http://www.hurricane.it/personal/diego/p3.html).
«Accusato di inquinare gli alimenti e di essere poco igienico, in realtà non presenta rischi particolari per la salute» (
http://www.cucinait.com/cucinait/Ricette/SicurezAlim/427_6255.html).
«...è virtualmente impossibile evitare l’ingestione di alluminio ma anche che l’alluminio rilasciato dalle pentole negli alimenti è relativamente minimo e non causa danni alla salute» (
http://www.coquinaria.it/archivio/tegami/alluminio.html)
Rutherford diede un'enorme rilievo alla "pericolosità" dell'alluminio, pubblicando vere e proprie compagne diffamatorie contro i produttori di utensili di alluminio, accusandoli di avvelenare consapevolmente la gente:
«L’intera edizione dell’Età d’Oro del 23 settembre 1936, era dedicata all’argomento della letalità dell’alluminio. In essa si addebitavano a questo metalloide la causa del cancro e di innumerevoli altre cause di morte. Per di più, mostrando quindi il vero perché dell’attacco, si facevano i nomi e i cognomi degli industriali del tempo che producevano in quel settore, ed oltre ai nomi, come d’abitudine del "giudice", si riproducevano le loro caricature. È assolutamente impossibile rendersi conto della virulenza dell’attacco se non si legge la prosa della rivista in questione. La quale, infine, conclude con la testimonianza di un convertito, un armeno di nome Harry H. Teorizian, morente di cancro indotto dall’uso di utensili di alluminio, il quale così conclude:Io vorrei che i lettori di The Golden Age fossero milioni. La gente non sa cosa si perde. Grazie a Dio del fatto che fra breve il nuovo Giusto Giudice, Cristo Gesù, assumerà il potere del regno per regnare con la giustizia; questa è la nostra sola speranza. Il mio più grande rammarico è quello di non essere più capace di prendere parte all’opera di testimonianza; e allora è questa la mia testimonianza, la testimonianza alla verità.
Naturalmente si è capito che la sua testimonianza era quella di dichiarare a tutti che Gesù Cristo ci salverà dall’avvelenamento da alluminio (fra breve)».(http://www.infotdgeova.it/vaccinazioni.htm).
Illustrazione della rivista
The Golden Age del 23/09/1936, p.803.
Secondo Rutherford, il cancro, l'avvelenamento e la morte erano in agguato,
pronti a mietere vittime tra coloro che usavano utensili d'alluminio.
In questa pagina altri disegni del genere pubblicati su
The Golden Age:
http://digilander.libero.it/testimonidigeova/images.html.
Saluti
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 23/03/2009 19:54]