00 14/12/2004 10:23

Caro Agabo,

stai dimostrando che non c’è in te alcun reale desiderio di discutere e confrontarti, stai facendo solo comizi, senza prenderti alcuna responsabilità e senza rispondere mai ad alcun argomento.

Ti dimostro il tuo modo di “confrontarti”.

Su S.Agostino hai cominciato dicendo: “Di errori ne ha fatti molti, però, se hanno fatto santo lui che ha indotti nell'errore tante persone, posso sperare che un giorno mi facciano almeno "beato"!

Stai legando chiaramente la “santità” all’aver fatto errori di interpretazione (e credo che tu non abbia mai letto gli scritti di Agostino o lo abbia fatto molto superficialmente, ma non voglio darti altre occasioni per scantonare).

Te l’ho fatto presente dicendo:” Vedo che tu misuri la santità dal fatto che si siano fatti oppure no degli errori: un concetto veramente “evangelico” e profondamente scritturale!
E comunque di errori ne ha fatti molto pochi, mentre ha avuto straordinarie intuizioni”.

E tu, ignorando totalmente la frase principale, hai “sfruttato” quella secondaria per non rispondere.
Questa è la tua “non risposta”:
""Un forum è fatto per uno scambio d'opinioni. Per te gli errori di Agostino d'Ippona sono "pochi", mentre per me, quanti ne siano, sono "gravi" perché antibiblici, cioè contrari alla rivelazione di Dio.""

Quando io ti ho richiamato alla frase principale:
“Vedo che come sempre ti fermi alla forma e non vedi la sostanza: dalla tua affermazione, indipendentemente dal numero degli errori di Agostino, ne deriva che la salvezza dipende dalla umana bravura.
Il santo, secondo te, è chi “non fa errori”. Nessun essere umano è esente da errori.”

Mi hai “non risposto” in maniera quasi stizzita:
“Hai imparato a memoria 'sta frase e pensi di dire chissà che cosa ... Il fatto è che un errore lo si vede dalla forma, più che dalla sostanza. Non ci girare attorno.”

Non solo non rispondi, non solo fai affermazioni curiose che mi piacerebbe che mi spiegassi (“un errore lo si vede dalla forma, più che dalla sostanza” [SM=g27833] ), ma addirittura dici a me di non girarci attorno! Dalle mie parti si direbbe “l’asino mio m’ ha detto recchiò” [SM=g27823] .

La stessa cosa su Bernardo di Chiaravalle: io ti avevo obiettato “come fai a dire che “si divertiva” ad uccidere gli eretici? Sei capace di leggere il cuore degli uomini al posto di Dio?
Ti avevo messo ben virgolettato il “si divertiva”, era molto chiaro cosa stavo dicendo.
Ma, pur di scantonare ancora, nonostante tu stesso avessi detto di non voler entrare nel merito, se non ci fossi stato tirato dentro (quasi una minaccia!), te ne esci con le frasi ad effetto “bruciare gli eretici! Bel Cristianesimo!”.
Vuoi l’applauso della platea?

Come stai facendo tu si può discutere nei caffè, su Juventus-Milan.
Io credo che tu sia una persona intelligente, per lo meno vedendo con quale intelligenza sai scantonare, ma non hai la minima intenzione di metterti in discussione.
Continuando così riempiresti pagine e pagine di niente.
Non ho più intenzione di seguirti.


Sandro

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Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia (Matteo 5,11)