00 13/12/2004 21:47
Re:

Scritto da: peraskov 13/12/2004 8.56
“Non hai risposto alla mia domanda; anzi, mi rispondi facendo appello al "pudore" che io (naturalmente) dovrei avere. La domanda, comunque era: "Quando è iniziata l'adorazione che TUTTI oggi vediamo che i cattolici tributano a Maria?"

A questa domanda avevo già risposto da diversi post; cristianamente ripeto: la CC non ha mai sostenuto che Maria debba essere adorata; l’adorazione, secondo la CC spetta solo a Dio.

R. Allora semo tutti cecati quando vediamo er papa inginocchiarsi davanti alla STATUA della madonna in una piazza romana e pregare (8 dicembre ecc.). E semo cecati quando vediamo tutti quegli atti di culto: processioni, litanie, rosari, pellegrinaggi, festeggiamenti ... in onore di Maria. Va Bè che non sono cattolico, ma nemmeno sono 'mbriaco.


Vedo che come sempre ti fermi alla forma e non vedi la sostanza: dalla tua affermazione, indipendentemente dal numero degli errori di Agostino, ne deriva che la salvezza dipende dalla umana bravura.

R. Hai imparato a memoria 'sta frase e pensi di dire chissà che cosa ... Il fatto è che un errore lo si vede dalla forma, più che dalla sostanza. Non ci girare attorno.

Il santo, secondo te, è chi “non fa errori”. Nessun essere umano è esente da errori.

R Il "santo", biblico è il semplice credente. E da nessuna parte è scritto che debba ricevere gli "onori dell'altare".

Tra l’altro stiamo parlando di errori intellettuali e, mentre dici che ha trascinato nell’errore molti altri, stai anche negando a questi altri la tua tanto decantata “libertà di coscienza”, perché anche questi “altri” hanno la stessa libertà di fare le loro scelte, indipendentemente da ciò che dice Agostino.

Ma certo, "errori intellettuali"! Questa dovevo ancora sentirla. Sta di fatto che questi "errori intellettuali" sono antibiblici.

La scorrettezza della tua citazione su Bernardo di Chiaravalle, senza entrare nel merito del resto, era sulla frase “si divertiva”, che dimostra l’approssimazione e la prevenzione con cui affronti certi argomenti. Da qui deriva l’affermazione di lasciare il giudizio del cuore a Dio, che non mi sembra affatto offensiva.

R.Va bé, sorvoliamo sul fatto (battuta o non battuta) che gli eretici li voleva sul rogo! Bel cristianesimo!


Allo stesso modo, se dico “un’affermazione meschina”, sto offendendo l’affermazione, non te: anche uomini straordinari possono a volte fare affermazioni meschine.



R. Dimentichi che hai detto che mi metto al posto di Dio (addirittura!)
Ma, allora, hai studiato o no con i tdG?

Saluti, Agabo.
Visita:

"MA COME UN'AQUILA PUO' DIVENTARE AQUILONE? CHE SIA LEGATA OPPURE NO, NON SARA' MAI DI CARTONE " -Mogol
"Non spetta alla chiesa decidere se la Scrittura sia veridica, ma spetta alla Scrittura di testimoniare se la chiesa è ancora cristiana" A.M. Bertrand