00 19/10/2004 08:54
Diluvio universale o locale?
Salve a tutti

Come promesso avrei fatto una piccola ricerca e vorrei condividere quando segue con voi riguardante il Diluvio se fù un inondazione locale oppure come dice la Bibbia che fù a livello mondiale.

Inanzitutto è interessante che il verbo greco usato nella Bibbia per indicare il Diluvio è kataklysmòs, cataclisma. La bibbia si è dimostrata verace e penso che già solo la scelta di questo verbo dovrebbe farci riflettere. Se fosse stato un inondazione locale non credo che Dio avrebbe ispirato lo scrittore ad usare il verbo "cataclisma" per descrivere un alluvione locale.

Sapete i danni che reca un alluvione di qualche giorno vero? Case intere vengono sommerse. Provate ora ad immaginare un alluvione con un'incessante pioggia torrenziale per 40 giorni e 40 notti, dove oltre tutto si aprirono pure le catarate die cieli ! Con l'improvviso aprirsi delle "sorgenti dell'abisso" e delle "cateratte dei cieli", innumerevoli miliardi di tonnellate d'acqua inondarono la terra. I monti di allora non erano cosi alti come lo sono oggi, erano molto meno alti e dice che le acque continuarono a prevalere sulla terra per 150 giorni. Cinque mesi dopo che aveva cominciato a piovere l'arca "si posò sui monti di Ararat". (Ge 8:4) Passarono quasi due mesi e mezzo prima che apparissero "le cime dei monti" (Ge 8:5), altri tre mesi prima che Noè togliesse la copertura dell'arca per vedere se la terra si era prosciugata (Ge 8:13), e quasi altri due mesi ancora prima che venisse aperta la porta e i superstiti mettessero nuovamente piede sulla terra asciutta. — Ge 8:14-18. Noè e la sua famiglia hanno trascorsso complessivamente 370 giorni nel arca.

Vi sembra così inverosimile? Guardando la TV cosa riesce a fare una pioggia di un solo giorno, dico che per niente mi sembra impossibile.

Il National Geographic, gennaio 1945, p.105 dice: In quanto alla situazione attuale, si dice che "il volume dell'acqua marina è dieci volte superiore a quello delle terre emerse. Scaricate in modo uniforme tutta questa terra nel mare, e due chilometri e mezzo d'acqua coprirebbero tutto il globo". Quindi, dopo che le acque del Diluvio erano cadute, ma prima che le montagne si alzassero e il letto del mare si abbassasse, e prima che si formassero ai poli le calotte glaciali, c'era acqua più che sufficiente per coprire "tutti gli alti monti", come dice la testimonianza ispirata.

Tuttavia, c'è l'evidenza geologica del Diluvio? Sì, e vari studiosi l'ammettono da parecchio tempo. Per esempio, nel 1761 Alexander Catcott scrisse A Treatise on the Deluge, dove citò quella che a suo avviso era una prova del cataclisma. Egli avrebbe detto: "Ci appelliamo ancora una volta alla Natura e riscontriamo che, in questo giorno, esistono sulla terra prove del Diluvio così evidenti, così chiare, così incontestabili . . . come se fosse stato l'anno scorso . . . Cercate nella terra; troverete l'alce americano, nativo dell'America, sepolto in Irlanda; elefanti, nativi dell'Asia e dell'Africa, sepolti nel cuore dell'Inghilterra; coccodrilli, nativi del Nilo, nel cuore della Germania; molluschi, sconosciuti nei mari americani, insieme a scheletri interi di balene, nelle regioni più interne dell'Inghilterra; alberi di vaste dimensioni, con le radici e la cima, e certuni anche con le foglie e il frutto, in fondo alle miniere".

Achille hai ragione nel tuo commento finale dove dici: «La prova che c'è stato il Diluvio non dipende da questi fossili e dai resti di animali congelati». Infatti gli studiosi della Bibbia, non basano sulle evidenze geologiche la convinzione che ci fu un diluvio universale. Essi accettano le Sacre Scritture come verace Parola di Dio.

Cari Saluti

Seabiscuit