00 23/03/2005 12:07
Io proporrei anche la tensione continua verso il Regno come fattore di elogio. Il che è indipendente dalla giustezza o meno dell'idea che essi hanno di regno. Basta che sia quel qualcosa che il Signore ha promesso come premio a chi si impegna a fondo nella sua Vigna e che si consegue oltre la vita attuale.

Qualcuno ha scritto che il credente dovrebbe essere uno che ha i piedi in terra e la testa in cielo, oppure uno che fissa sempre la stella del senso ultimo della vita (che è ultraterreno e dato dalla fede) per dirigere verso di essa la propria condotta e le proprie scelte.
Ebbene (a parte il fatto che lo fanno molti cristiani d'ogni denominazione) bisogna forse ammettere che nei TG questa tensione è superlativa e più universale. Probabilmente il fatto si spiega perché molti sono convertiti da una vita praticamente lontana da Dio e tale tensione superlativa è normale in tutti i convertiti che scoprono la dimensione spirituale e religiosa della vita.

Anche se da parte sua la ditta WT sfrutta tale tensione e sentimento religioso a fini economici
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est modus in rebus