mi presento...

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sweetymi
00martedì 11 gennaio 2005 12:49
Bè...prendiamo sto coraggio e presentiamoci...
Antonella, Testimone di Geova da 25 anni, inattiva da 2 ma non ancora dissociata, ex moglie di anziano, sorella esemplare che ha sofferto per amore della "verità"....ma che ha sofferto molto emotivamente anche per essere stata ingabbiata mentalmente in pensieri che non le appartenevano, per essersi creata sinapsi nel cervello prevalentemente attraverso le informazioni provenienti dalla Società Torre di Guardia e che ora ha qualche problema a dissolvere le suddette sinapsi e a crearne di nuove...ovvero...A PENSARE CON LA SUA TESTA SENZA SENTIRSI COLPEVOLE...
Ciao a tutti
Antonella
enkidu
00martedì 11 gennaio 2005 13:40
ciao
ciao
benvenuta, spero che qui possa trovare un ambiente per essere ts stessa ed esprimerti liberamente. Anzi sono sicuro che sarà così. troverai molti che cercheranno di aiutarti (tutti abbiamo bisogno di aiuto)
IO no sono mai stato Testimone, ma in questa vita ci sono molti mdi per ingabbiare e lasciarsi ingabbiare, tutti abbiamo bisogno di espriemrsi e di conoscersi.
Ciao
alex.kirk
00martedì 11 gennaio 2005 14:22
Ciao Antonella, benvenuta.


Non sono mai stato TdG.
Lavorando in carcere capisco, seppur limitatamente, la metafora della mente ingabbiata.

Come secondino ho le chiavi di alcune celle.
Dio ha la chiave della tua mente. LIBERALA !
Ti voglio bene, e ti abbraccio, Alex.
_____________
2Corinzi 3:17 Ora, il Signore è lo Spirito; e dove c'è lo Spirito del Signore, lì c'è libertà.
berescitte
00martedì 11 gennaio 2005 20:18
Se pensare con la propria testa fosse colpa
il Creatore ci avrebbe detto di non usarla
anzi non ce l'avrebbe neanche data.
Ancora: l'uso della testa (cioè della ragione e della logica) ci serve per distinguere le storie dalle storielle, il vero dal falso, il dimostrato dal dogmatico, il caffé dal surrogato.
E' vero che la reclamistica fa guerra alla ragione, ma non la insulta, cerca di raggirarla, la teme. Senza ragione si prendono patacche e bidonate.
Aver fatto credere che non è dato all'uomo neanche di dirigere il suo passo è la più grossa bidonata escogitata da brooklyn a danno dei suoi fedeli.
La FIDES va coniugata con la RATIO. E la ratio è, nel suo campo, superiore alla fede e le è indispensabile per accertare se è vera e fondata. Una faticaccia che costa ma ripaga.

Il Card. Newman (convertito dall'anglicanesimo) disse "Se io dovessi fare un brindisi al Papa e alla coscienza lo farei prima alla coscienza (Ratio) e poi solo dopo al Papa (fides)". Nessuno gli ha imposto di riconsegnare la sua porpora...

Auguri e benvenuta.
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