Re:
The Red baron, 1/15/2009 6:43 PM:
La storia non è il mio forte, chiedo agli esperti lumi.
c'è stato un periodo della storia umana documentato, diciamo negli ultimi 1000-3000 anni in cui le cose erano migliori di oggi in relazione a
1) numero di morti mondiali per malnutrizione
2) Morti per guerre e pestilenze
3) Condizioni di vita quotidiana
saluti
Mah, mi sembra che il soggetto sia molto vago …
Quando dici “le cose” chiedendoti se erano migliori, non specifichi cosa, ma poi metti il “le cose” in relazione a “numero di morti” e nelle prime due relazioni specifichi a) malnutrizione b) guerre e pestilenze. Invece nella terza relazione parli di “condizioni di vita quotidiana”.
Non saprei cosa dirti se non che il solo fatto che ormai siamo circa 7 miliardi di per sé rende il numero di morti per qualsiasi ragione maggiore che in qualsiasi altro tempo della storia e che a causa del numero, ovviamente la maggioranza vivente oggi soffre di peggiori “condizioni di vita quotidiana”.
Se poi la tua domanda a che fare con i famosi “segni” o “segno”, secondo la WT esso non includeva solo piaghe dovute agli esseri umani come guerre, carestie, e via dicendo, ma anche terremoti, in quanto al loro numero e la loro potenza distruttiva.
Se questa è la tua domanda, penso che il libro di Carl Olof Jonsson “Il segno degli ultimi giorni, Quando?” ti darebbe una risposta esauriente. Esso tratta in particolare la questione terremoti, guerre, pestilenze (peste nera) e altri malanni, dimostrando come, mantenendo le proporzioni circa gli abitanti della terra, nel passato PRIMA DEL 1914, la situazione era PEGGIORE!
Esso mostra anche le manipolazioni della WT nel citare cifre, dati e “testimonianze” in maniera disonesta per sostenere la propria interpretazione della profezia sugli ultimi giorni.
Cita in particolare il caso dello specialista dei terremoti che secondo loro sosteneva la loro posizione, mentre quando detto dall’esperto era proprio IL CONTRARIO. Ci son perfino le lettere scambiate con la WT per far correggere la cosa, ma la WT non ci sente da quell’orecchio!