come viene trattato dai genitori il figlio disassociato che vive in casa? è vero che per ognuno è diverso perchè i genitori non sono gli stessi. mi piacerebbe sapere che rapporto avete con i vostri genitori voi che siete disassociati, sia che abitiate con loro o per conto vostro.
COme hai detto tu, la cosa è molto soggettiva.
Dipende dal grado di "lealtà" alla wts dei genitori. Conosco, o meglio conoscevo dato che non mi parlano più, genitori che non sono andati nemmeno a trovare i nipoti appena nati perchè figli del figlio disassociato, e ne conosco altri che di nascosto invece cercavano i modi per stare con i propri figli.
Nel mio caso, posso dirti che per mia sorella, che si è dissociata due anni prima di me, è stata durissima. Mia madre (mio padre non è tdg) non le dava tregua, cioè la trattava peggio di un'estranea. Non c'era occasione che non litigassero. Figurati che non l'accompagno nemmeno dal medico quando una volta ebbe bisogno di una visita specialistica.
Mi rendo conto che sembrerà strano, ma non riesco a condannare del tutto mia madre perchè so quanto era fortemente condizionata e pressata dagli anziani e dall'opinione della congregazione.
Con me è stato molto diverso, dato che in questi due anni mia madre si è "raffreddata" e ha avuto parecchie delusioni personali con i tdg. Non è stata contenta che mi dissociassi, ma solo per rispetto delle formalità e del suo status di tdg, ma dentro di lei ha vissuto come una liberazione il fatto che sia uscito da quel mondo e abbia ripreso una vita normale. E adesso c'è un ottimo rapporto tra di noi, e anche fra lei e mia sorella.
Questa è un esemplificazione di quando il grado di immersione nel mondo dei tdg e di convincimento determini il modo di agire di un tdg, anche nei confronti di ciò che è più prezioso per un genitore, cioè i propri figli.
Il potere dell'indottrinamento made in wts è enorme...
Ciao
Davide