Carissimi
faccio anch'io l'insegnante
non è una vita che insegno
ma ho insegnato sia agli adolescenti
che agli adulti ....da più di un quarto di secolo
se devo essere onesto devo dire di non aver incontrato
tantissimi testimoni di Geova, ma le caratteristiche del
piccolo campione incontrato non mi sembra si discostino molto
dalla media degli altri giovani
qualcuno molto serio e studioso
qualcuno con problemi di insofferenza alla scuola ed alla disciplina (come del resto tutti gli adolescenti di questo mondo)
qualcuno molto intelligente, qualcuno più lento nell'apprendimento
qualcuno molto riservato, qualcuno estroso ed estroverso...
in particolare,
ricordo con simpatia uno studente che mi parlava con entusiasmo della sua fede e che oggi -dopo quasi vent'anni- rivedo per strada a predicare e che saluto con un sorriso perché è stato mio studente e perché in fondo non ha mai rinnegato "Cristo venuto nella carne" ed
una studentessa adulta con la quale -quasi dieci anni fa- facevamo delle belle litigate e tanta polemica, che non ho più rivista ma che mi gridava con furia e con coraggio insulti e minacce come un'invasata e con un coraggio da tigre .....(virtù rara negli studenti che o fanno stupidamente casino o cercano di arruffianarsi goffamente gli insegnanti) ....ma che poi mi faceva chiaramente capire di non avere nulla con me ....ma di dover -caspita- difendere la sua fede e la sua causa quando si sentiva attaccata e minacciata....
Insomma un mondo giovane, fatto di astucci colorati, di scambio di cassette musicali e CD, di libri e di compiti in classe, di simpatie e di antipatie, di battute (e di risposte argute), di compagni bulli e strafottenti (che ora è? ....quando viene la fine del mondo?...ma tu sei di Genova?) e di compagni accoglienti (è una brava persona....creda in po' in cosa vuole...)
Un mondo un po' a parte ....e un po' neanche troppo.....