Evasione fiscale e sfruttamento dei profitti
Nonna Pina scrive ...
Dal punto di vista degli "escamotage" tanto di cappello.
Devono davvero essere bravi per eludere le tasse (se di questo si tratta) in America.
Resta comunque una domanda, temo senza risposta:
tutto il capitale, come viene reinvestito?
Se i membri del CD tutto sommato conducono una vita paragonabile, dal punto di vista degli agi, a quella di un qualsivoglia uomo di stato, e non guadagnano nulla?
Guarda che, come dici, in Amerca, ossia negli Statu Uniti, gli Enti Giuridici della WT non “evadono” affatto le tasse.
Se lo facessero, da tempo lo Stato Federale avrebbe messo al fresco il consiglio di amministrazione dell'Ente incriminato.
Semplicemente, conoscono benissimo le leggi, e si muovono nella legalità per ridurre al massimo la loro esposizione fiscale.
Secondo me, la creazione di tutti questi enti giuridici negli USA serve a distribuire l'attivo della WT in modo che, se una delle società viene condannata a pagare cifre esorbitanti mettiamo il caso per pedofilia, magari proprio quella che non ha quasi beni immobiliari, il resto dei valori è salvo con le altre società. Ci sono almeno tre società che hanno il maggior parte dei beni immobiliari, ma che giuridicamente non hanno nulla a che fare con la sede religiosa. Una è proprietaria delle case Betel, un altra della stamperia e un altra ancora delle fattorie.
Se ci fosse un caso o dei casi di pedofilia a causa dei quali i tdg venissero condannati, lo sarebbe l'Ente che rappresenta le congregazioni, che, dal punto di vista immobiliare, non possiede proprio niente o quasi ...
Troppo furbi, come dicevo prima!
Il capitale, come lo chiami, o i guadagni che annualmente riportano alla WT milioni e milioni di dollari, viene semplicemente reinvestito nell'immobiliare.
Questi hanno trovato un affare d'ORO!
Acquistano vecchi immobili perfino intere zone, a prezzi stracciati, fanno lavorare gratis migliaia di volontari a rimettere in sesto le costruzioni, poi aspettano il momento buono.
Quando arriva .... zak! Vendono e ricominciano a fare la stessa storia altrove.
Penso che poche organizzazioni siano state così furbe:
- Stampano milioni di pezzi di letteratura con un costo per la manodopera praticamente zero.
- Poi hanno i rappresentanti che vanno di casa in casa, di nuovo gratuitamente, a piazzare tutta la letteratura. Anche se pochi alle porte contribuiscono, loro i poveri testimoni DEVONO dare la contribuzione in Sala, perfino PRIMA di aver liquidato la letteratura.
- Con i benefici, acquistano nuovi beni immobiliari.
- Rimettono in sesto i beni immobiliare, di nuovo con manodopera gratuita.
- Sfruttano i nuovi locali per 10 o 20 anni.
- Quando si presenta l'occasione, eccoli che rivendono e il gioco ricomincia da capo!
Un vero affare d'ORO!