Ciao Siria,
Dico la mia fin dove sono in grado di arrivare.
Disassociazione: la persona viene esplusa è non è più TdG. Questo avviene tramite un comitato giudiziario sulla base di grvi peccati e in assenza di pentimento.
Dissociazione: su iniziativa dello stesso TdG che con una dichiarazione scritta, o verbale divanti a testimoni esprime la volntà di non voler oiù essere più TdG. Questo avviene automaticamente anche quando il TdG compie una grave azione in contrasto con le regole della WTS: violazione neutralità, trasfusione, e altre.
In entrambi i casi quello che era TdG non torna a essere una qualsiasi "persona del mondo", ma scatta il pesante l'ostracismo di cui si è gia parlato nel forum.
Dimissioni: le dà l'interessato da una "carica" o privilegio" o "speciale compito" che ha ricevuto.
Premesso che "anziano" dovrebbe essere una speciale condizione spirituale e "sorvegliante" un compito esercitato dagli anziani. Esempi: "Sorvegliante che presiede", "Segretario", "Sorvegliante del servizio", ecc., quindi:
Un "anziano" si può dimettere da tale posizione restando solo TdG;
Un "anziano" si può dimettere da "sorvegliante ..." rimanendo sempre anziano.
Questo può avvenire anche su iniziativa degli altri anziani se se si sono menifestate serie inadempienze nello svolgimento dei compiti affidati. In questo caso avviene una
rimozione.
I membre del Corpo Direttivo, di cui si è parlato, si sarebbero dimessi da un compito amministrativo. Riguardo alle dimissioni di cui all'articol 5 dello Statuto che vede impegnanto l'amico Vito si esprimerà un giudice, ma dovremo anche aspettare di vedere come di "esprimerà" la WTS.
Scusa ma ho cercato di essere breve e di conseguenza un po' burocratico. Spero altri possano colmare mie eventuali lacune.
Sempre un caro saluto dal "brontolone"
Muscoril
[Modificato da Muscoril 10/01/2006 21.53]