Una nuova psicosi dei Tdg è stata individuata?

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MatriXRevolution
00martedì 26 maggio 2009 23:15

Tra le varie idiosincrasie instillate dal Geovismo ai suoi adepti conosciamo quella verso la croce cristiana.

Ora, io penso che in moltissimi seguaci più deboli questa potrebbe sconfinare verso il patologico ed assumere i tratti della vera e propria psicosi.

E' difficile individuare coloro che hanno superato il confine avversione/odio/timore > fobia perchè tale psicosi non influenza in maniera visibile la vita di un Tdg quindi non possiamo sapere in che percentuale è diffusa la fobia.

Però intanto una cosa io la posso fare: darle un nome.

Io stavo pensando a:

"MisoStauria" per la versione leggera della psicosi (colpisce i Tdg e culti paralleli).
"Staurofobia" per la malattia ormai conclamata (colpisce i Tdg e i posseduti da entità Demoniache).

Un parere da parte degli amici del forum sarebbe gradito...
prays
00mercoledì 27 maggio 2009 09:43
A me piace staurofobia.

Però poi sono convinto che bisognerebbe trovare anche un termine che descriva la fissazione per la croce di cattolici & co. Per quelli che si fanno il segno della croce ogni volta che passa un carro funebre, ogni volta che passano davanti ad una chiesa (capirai, nella mia città ce n’è una ogni 200 metri), ogni volta che vedono passare un testimone di Geova [SM=x570874], che lo fanno milioni di volte ascoltando radio Maria, per quelli a cui non puoi dire che l'uso che fanno della croce rasenta l'idolatria altrimenti chiamano l'esorcista...

Mi sono venuti in mente questi due: staurofilia o staurolatria…
Vecchia Marziana
00mercoledì 27 maggio 2009 09:47
Bha, più che di fobia o idolatria, nella maggioranza dei casi io direi che è un riflesso condizionato da entrambe le parti.
Gabriella
berescitte
00mercoledì 27 maggio 2009 09:54
e "stauropanikìa"? [SM=g1678738]
MatriXRevolution
00mercoledì 27 maggio 2009 10:09
Re:
berescitte, 27/05/2009 9.54:

e "stauropanikìa"? [SM=g1678738]



Troooppooooooo!! Non credo che i Tdg arrivino ad una paura così forteeeee!!
edinz
00mercoledì 27 maggio 2009 10:12
Mi piace la tua idea, Matrix, e i neologismi proposti sono entrambi interessanti. Non ho la tua stessa fantasia e non m'azzardo a inventarne altri. Inoltre, condivido l'imparzialità di prays e dico che sarebbe giusto anche coniare vocaboli con significato contrario.

Io mi son già tolto dalla competizione, perché incapace di dare suggerimenti in merito, ma sul forum siamo in tanti e sarebbe interessante dare il via a un brainstorming. Successivamente, potremmo indire un sondaggio che, sulla base di tutti i vocaboli proposti, ci porti a stabilire quali inserire nella prossima edizione della Treccani. [SM=x570867]



prays
00mercoledì 27 maggio 2009 11:08
Proporrei anche "staurite": lieve infiammazione, di natura per lo più psicosomatica, dovuta a contatto visivo con una croce.


MatriXRevolution
00mercoledì 27 maggio 2009 11:31
Re:
prays, 27/05/2009 11.08:

Proporrei anche "staurite": lieve infiammazione, di natura per lo più psicosomatica, dovuta a contatto visivo con una croce.





Carinaaaa!! [SM=x570867]
nevio63
00mercoledì 27 maggio 2009 11:50
Cari ragazzi, Gesu e’morto su di una croce, va bene?! Ma, per quanto essa, strumento di morte come un altro, possa rappresentare anche un simbolo di riscatto, cosa che sarebbe piu’ per la resurrezione, per quanto possiamo attribuirle qualsiasi altra valenza simbolica vogliamo, quello che e strano, sospetto, macabro e patologico e’ l’esageratissimo uso e abuso che di questo simbolo si fa: Si adora, si bacia, si lecca, gli si attribuiscono proprieta,  taumaturgiche, lo si usa come amuleto, come esorcismo, ci si prostra davanti...etc....eh, no! Piu’ che coniare nuovi termini per ridicolizzare (seppur, mi auguro, benevolmente) i TdG, rispetto a una scelta rispettabile, dovremmo coniare per certi altri cristiani il termine che descrive la loro paranoica scelta, che per taluni, all’estremo, assume anche un significato idolatrico, quando non feticista. La parola e’: CROCIFISSAZIONE. Saluti da nevio63.
Luteranamanier
00mercoledì 27 maggio 2009 11:57
Re:
nevio63, 27/05/2009 11.50:


La parola e’: CROCIFISSAZIONE. >



Anche quest'è buona, forse la soluzione migliore [SM=g1660613] [SM=g1678738]


MatriXRevolution
00mercoledì 27 maggio 2009 11:59
Re:
nevio63, 27/05/2009 11.50:

Cari ragazzi, Gesu e’morto su di una croce, va bene?! Ma, per quanto essa, strumento di morte come un altro, possa rappresentare anche un simbolo di riscatto, cosa che sarebbe piu’ per la resurrezione, per quanto possiamo attribuirle qualsiasi altra valenza simbolica vogliamo, quello che e strano, sospetto, macabro e patologico e’ l’esageratissimo uso e abuso che di questo simbolo si fa: Si adora, si bacia, si lecca, gli si attribuiscono proprieta,  taumaturgiche, lo si usa come amuleto, come esorcismo, ci si prostra davanti...etc....eh, no! Piu’ che coniare nuovi termini per ridicolizzare (seppur, mi auguro, benevolmente) i TdG, rispetto a una scelta rispettabile, dovremmo coniare per certi altri cristiani il termine che descrive la loro paranoica scelta, che per taluni, all’estremo, assume anche un significato idolatrico, quando non feticista. La parola e’: CROCIFISSAZIONE. Saluti da nevio63.



Beh... Molti cristiani sfociano nel patologico nella loro staurofilia fino ad una vera e propria staurolatria, ma questa patologia è già conosciuta, io invece stavo parlando dei Tdg...
Luteranamanier
00mercoledì 27 maggio 2009 12:37
Re: Re:
MatriXRevolution, 27/05/2009 11.59:



Beh... Molti cristiani sfociano nel patologico nella loro staurofilia fino ad una vera e propria staurolatria, ma questa patologia è già conosciuta, io invece stavo parlando dei Tdg...



Appunto questa è la soluzione migliore chi è fissato in una maniera e chi lo è in un'altra. [SM=x570874]


BeataEustachio.
00lunedì 8 giugno 2009 21:05
Gesù è Yahweh
Lo dice 13 volte nel Vangelo Secondo San Giovanni.
Perchè 13? Perchè è il numero che secondo i rabbini esprime la pienezza di una stagione (4x13=52 settimane/anno). Come a dire che Gesù è la pienezza della divinità.
In Gv.8,59 Cristo è minacciato di essere lapidato perchè si fa uguale a Dio, l'Io sono di Es.3,14.


Infatti nel cartello sulla testa di Gesù in croce era scritto in ebraico, in latino e in greco: "Gesù il Nazoreo, il re dei Giudei" (Gv.19,19). Ma cosa successe? "Molti Giudei lessero questa iscrizione, perchè il luogo dove fu crocefisso Gesù era vicino alla città; era scritto in ebraico, in latino e in greco. I sommi sacerdoti dei Giudei dissero allora a Pilato: 'Non scrivere: il re dei Giudei, ma che egli ha detto 'Io sono il re dei Giudei'. Rispose Pilato:"Ciò che ho scritto, ho scritto'" (Gv.19,20-22). Perchè gli ebrei protestarono così tanto di fronte a quel cartello? Perché l'iscrizione, scritta in triplice lingua, Ebraico, Latino e Greco, componeva un acronimo ... che per noi è INRI (latino), ma per gli Ebrei è ... qualche altra cosa ... sapete cosa? In Ebraico sentita dal suona così: " Ishuà Hanazrì Wemelèch Hayudìm" ovvero YHWH, il nome rivelato da DIO nell'antico testamento trasliterato in Yahwè in Es.3,14 (infatti Allelu-Ya significa loda "Ya" e non "ye", inoltre la radice ebraica del nome "Yahweh" significa "essere" mentre non esiste in ebraico il falso nome di Dio, "Yehowah" inventato da William Tyndale e ripreso dai geovisti). E così Pilato inconsapevolmente chiama Gesù, Dio! La domanda di Pilato a Gesù "Che cosa è la verità" (Gv.18,38) ha la sua risposta in quell'acronimo ebraico che significa Dio!!! Inoltre per gli ebrei è chiaro che l'unico Re è Dio mentre i "re di Israele" sono semplicemente vicari; infatti scrivono il re Davide e il re Salomone: "Sei tu il mio re, Dio mio, che decidi vittorie per Giacobbe" (Sal 43:5 ). Questo vuol dire che Gesù viene esaltato inconsapevolmente da Pilato ma consapevolmente da Dio-Padre che usa Pilato come Re, come Dio-Figlio. Alleluia!!!

[SM=g1537336]

Reietto74
00lunedì 8 giugno 2009 22:47

Ishuà Hanazrì Wemelèch Hayudìm



su questo mi piacerebbe sentire Topsy, si tratta di una cosa possibile nell'eraico o aramaico del tempo? [SM=x570872]
MauriF
00lunedì 8 giugno 2009 23:54
Mi sa che deve aver già risposto a questa questione in un altro 3d.
Se ricordo bene ci deve essere qualcosa che non va in "Wemelèch"...

Ciao
Mauri.
MatriXRevolution
00martedì 9 giugno 2009 00:06
Re: Gesù è Yahweh
BeataEustachio., 08/06/2009 21.05:

Lo dice 13 volte nel Vangelo Secondo San Giovanni.
Perchè 13? Perchè è il numero che secondo i rabbini esprime la pienezza di una stagione (4x13=52 settimane/anno). Come a dire che Gesù è la pienezza della divinità.
In Gv.8,59 Cristo è minacciato di essere lapidato perchè si fa uguale a Dio, l'Io sono di Es.3,14.


Infatti nel cartello sulla testa di Gesù in croce era scritto in ebraico, in latino e in greco: "Gesù il Nazoreo, il re dei Giudei" (Gv.19,19). Ma cosa successe? "Molti Giudei lessero questa iscrizione, perchè il luogo dove fu crocefisso Gesù era vicino alla città; era scritto in ebraico, in latino e in greco. I sommi sacerdoti dei Giudei dissero allora a Pilato: 'Non scrivere: il re dei Giudei, ma che egli ha detto 'Io sono il re dei Giudei'. Rispose Pilato:"Ciò che ho scritto, ho scritto'" (Gv.19,20-22). Perchè gli ebrei protestarono così tanto di fronte a quel cartello? Perché l'iscrizione, scritta in triplice lingua, Ebraico, Latino e Greco, componeva un acronimo ... che per noi è INRI (latino), ma per gli Ebrei è ... qualche altra cosa ... sapete cosa? In Ebraico sentita dal suona così: " Ishuà Hanazrì Wemelèch Hayudìm" ovvero YHWH, il nome rivelato da DIO nell'antico testamento trasliterato in Yahwè in Es.3,14 (infatti Allelu-Ya significa loda "Ya" e non "ye", inoltre la radice ebraica del nome "Yahweh" significa "essere" mentre non esiste in ebraico il falso nome di Dio, "Yehowah" inventato da William Tyndale e ripreso dai geovisti). E così Pilato inconsapevolmente chiama Gesù, Dio! La domanda di Pilato a Gesù "Che cosa è la verità" (Gv.18,38) ha la sua risposta in quell'acronimo ebraico che significa Dio!!! Inoltre per gli ebrei è chiaro che l'unico Re è Dio mentre i "re di Israele" sono semplicemente vicari; infatti scrivono il re Davide e il re Salomone: "Sei tu il mio re, Dio mio, che decidi vittorie per Giacobbe" (Sal 43:5 ). Questo vuol dire che Gesù viene esaltato inconsapevolmente da Pilato ma consapevolmente da Dio-Padre che usa Pilato come Re, come Dio-Figlio. Alleluia!!!

[SM=g1537336]




Interessante questo tuo intervento, ma mi piacerebbe che venisse verificato...
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