Una Insegnante TdWTS può insegnare???

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The Red baron
00domenica 3 dicembre 2006 11:26


Nelle scuole intendo,o l'insegnamento è escluso solo in ambito teocratico?!?! [SM=x570872]

Toccasse scrive alla Betel [SM=x570900]

Saluti
Achille Lorenzi
00domenica 3 dicembre 2006 17:48
www.infotdgeova.it/question4.htm#_ftnref42
Qui si dice qualcosa a proposito di scuole ed insegnamento.
E comunque per i TdG la Bibbia vieta alle donne di insegnare nella congregazione e ai "fratelli" (maschi).

Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 03/12/2006 17.50]

flavio2157
00domenica 3 dicembre 2006 20:27
Se intendi che le sorelle TDG non possono insegnare in una scuola pubblica.... è questo?
Personalmente ho conosciuto delle sorelle TDG che facevano le insegnanti nelle scuole pubbliche, sicché il divieto di insegnare è riferito solo nell'ambito delle cose teocratiche.
[SM=x570892] Flavio [SM=x570911]
Lily Marleen
00domenica 17 dicembre 2006 20:28
Curiosità: se una donna TdG è vedova o comunque non ha marito, come può ehm "insegnare la verità" ai figlioli (maschi)?
sweetymi
00domenica 17 dicembre 2006 23:01
Io sono un'insegnante nella scuola pubblica e fino a 4 anni fa ero una sorella.
Ai figli maschi se sono piccoli no problem. Se sono grandini o col copricapo o gli fa fare lo studio da un altro proclamatore

[Modificato da sweetymi 17/12/2006 23.04]

PsYkoT|k
00lunedì 18 dicembre 2006 02:24
Ma che si intende per grandini?

Il copricapo... che schifo......
Se tu, madre, tieni lo studio della TG (preparazione all'adunanza) con tuo figlio maschio, devi mettere il copricapo.
Ora ditemi quale utilità pratica ha questo modo di fare.
Perché io proprio non ne vedo nessuna, anzi vedo solo svantaggi.
@nounou@
00lunedì 18 dicembre 2006 13:07
[QUOTESe sono grandini o col copricapo o gli fa fare lo studio da un altro proclamatore]



questa del copricapo non la sapevo [SM=x570868] devi indossare un copricapo davanti ai tuoi figli? [SM=x570872]
Lily Marleen
00lunedì 18 dicembre 2006 15:57
Il copricapo??? Nel terzo millennio, il copricapo.... Mi sembra un bel po' bizzarro...
Gocciazzurra
00lunedì 18 dicembre 2006 16:02
x Nounou
Yesssss! Le donne devono mettersi il copricapo (quindi un foulard o qualsiasi cosa similare) per dimostrare la propria sottomissione all'uomo!!! Roba da Medioevo.. [SM=x570870]
PsYkoT|k
00lunedì 18 dicembre 2006 20:05
Re
Confermo, purtroppo è tutto vero, anche se abbastanza assurdo.
@nounou@
00lunedì 18 dicembre 2006 20:58
grazie gocciazzurra e psy..è inverosimile [SM=x570895]
brunodb2
00lunedì 18 dicembre 2006 21:36
Re:

Scritto da: Lily Marleen 18/12/2006 15.57
Il copricapo??? Nel terzo millennio, il copricapo.... Mi sembra un bel po' bizzarro...

Vediamo di controllare la verdicità di tale argomento, da:

Perspicacia, 1990, vol. 1 p. 561 Copricapo
Il copricapo e la sottomissione della donna.
Oltre ad essere un capo di abbigliamento, il copricapo ha un significato spirituale fra i servitori di Dio in relazione all’autorità e alla sottomissione. L’apostolo Paolo espone il principio dell’autorità stabilito da Dio che regola l’operato della congregazione cristiana, dicendo: “Il capo di ogni uomo è il Cristo; a sua volta il capo della donna è l’uomo; a sua volta il capo del Cristo è Dio”. (1Co 11:3) Paolo indica che il copricapo è “un segno di autorità” che la donna deve portare in riconoscimento dell’autorità dell’uomo, sottomettendosi alla legittima autorità teocratica, quando prega o profetizza nella congregazione. (1Co 11:4-6, 10) Così facendo la donna riconosce il suddetto principio dell’autorità.

… …

Queste istruzioni sono pertanto valevoli in ogni tempo e luogo nella congregazione cristiana.


La Torre di Guardia, 15 luglio 2002 p. 26
Domande dai lettori
In quali situazioni è appropriato che una donna cristiana porti il copricapo per motivi spirituali?

“Ogni donna che prega o profetizza con il capo scoperto fa vergogna al suo capo”, scrisse l’apostolo Paolo. Perché? A motivo del principio divino dell’autorità: “Il capo della donna è l’uomo”. La responsabilità di pregare o di predicare all’interno della congregazione cristiana è di norma affidata all’uomo. Perciò quando una donna cristiana svolge un compito che ha a che fare con l’adorazione e che di solito verrebbe svolto da suo marito o da un uomo battezzato, dovrebbe indossare un copricapo. — 1 Corinti 11:3-10.


La Torre di Guardia, 15 agosto 2002, p. 29 Ricordate?
? In quali due ambiti è appropriato che la donna cristiana porti il copricapo?

Uno riguarda situazioni che sorgono nel contesto familiare. Mettendo il copricapo la donna mostra di riconoscere che il marito ha la responsabilità di condurre in preghiera e di impartire istruzione biblica. L’altro riguarda le attività della congregazione, dove essa mostra di riconoscere che i componenti di sesso maschile battezzati sono autorizzati dalle Scritture a insegnare e a presiedere. (1 Corinti 11:3-10) — 15/7, pagine 26-7.


E ancora vedi in:

w77, 1/8, pp. 477-488;
w70, 15/10, pp. 639-640;
rs, 1990, pp. 111-115;
w73, 1/8, pp. 468-471;
w71, 1/9, pp. 520-527;
g86, 8/4, pp. 26-27;
km 3/88, p. 7;
km, 6/00, p. 3;
km, 3)05, p. 4;

ecc., ecc.


Ciao [SM=x570892]

Bruno
@nounou@
00lunedì 18 dicembre 2006 22:02

Queste istruzioni sono pertanto valevoli in ogni tempo e luogo nella congregazione cristiana.





grazie Bruno..e per fortuna siamo nel 2006 quasi 2007.. forse si è cominciato a comprendere che l'uomo non è il capo della sua donna, ma la sua compagna per la vita e merita tutto il rispetto a pari merito del suo consorte!

Lily Marleen
00lunedì 18 dicembre 2006 23:23
E' triste - anzi sconfortante - vedere quanto poco rispetto sia tributato al sesso femminile in questioni intellettuali...... Posso dirlo? Mi pare che, almeno nella visione WTS, l'intelligenza femminile sia vista come una specie di sfida, di 'atto di superbia' da reprimere o quantomeno controllare con la 'sottomissione'......

Sbaglio se affermo che una donna 'intellettuale' è molto mal vista dai TdG?
PsYkoT|k
00martedì 19 dicembre 2006 01:20
Re
Per quanto mi riguarda sì, è uno sbaglio...
Non ho conosciuto molte "sorelle" colte ma quelle poche non erano affatto malviste.
Attenzione a non confondere l'intelligenza con la poca sottomissione.. Il ragionamento è a grandi linee il seguente: la donna può essere intelligente quanto vuole, l'importante è che sia sottomessa all'autorità maschile.
Lily Marleen
00mercoledì 20 dicembre 2006 14:12
Non capirò mai il perchè di questa 'sottomissione' (sono proprio ribelle di natura).
E se l'uomo (marito, padre) è meno intelligente della donna (ih ih, noi fanciulle siamo sempre migliori di voi maschietti [SM=g27822] ) sarebbe assai più logico che fosse lui a sottomettersi a lei...

Comunque, nel sito ho letto moltissimo - abbastanza per capire che, secondo la WTS, essere donna non è magari un 'peccato' ma certo è una condizione penalizzante....
PsYkoT|k
00mercoledì 20 dicembre 2006 23:10
Re
Sicuramente è una condizione penalizzante, dato che una donna (secondo norme WTS e bibliche) deve comunque essere sottomessa agli uomini.
Cosa che personalmente ritengo piuttosto stupida.
Tra l'altro in numerose culture prebibliche e precristiane (e non solo) la donna aveva un ruolo molto importante se non addirittura di preminenza.
Lily Marleen
00mercoledì 20 dicembre 2006 23:12
La donna ha la capacità - miracolosa - di dare la vita.
In effetti non cesserò mai di meravigliarmi che noi fanciulle - che perpetuiamo la specie - siamo sempre un po' in serie B.

O forse -ma sto andando fuori tema - è una specie di inconscia rivalsa??
PsYkoT|k
00giovedì 21 dicembre 2006 12:59
Anche l'uomo ha la capacità - miracolosa - di dare la vita.
E anche noi fanciulli perpetuiamo la specie.
Il fatto che le donne in alcune culture siano poste in serie B (oggi nel mondo occidentale fortunatamente non è più così, a parte qualche minoranza) è dovuto a numerose variabili ambientali e sociali che partono dalla notte dei tempi. E sono talmente tante che sarebbe impossibile analizzarle tutte. Sicuramente sono stati scritti migliaia di saggi in merito...
Lily Marleen
00domenica 24 dicembre 2006 13:03
Re:

Scritto da: PsYkoT|k 21/12/2006 12.59
Anche l'uomo ha la capacità - miracolosa - di dare la vita.
E anche noi fanciulli perpetuiamo la specie.
Il fatto che le donne in alcune culture siano poste in serie B (oggi nel mondo occidentale fortunatamente non è più così, a parte qualche minoranza) è dovuto a numerose variabili ambientali e sociali che partono dalla notte dei tempi. E sono talmente tante che sarebbe impossibile analizzarle tutte. Sicuramente sono stati scritti migliaia di saggi in merito...



In abbondanza! Peccato, però: 2000 anni di cultura 'misogina' hanno significato anzitutto 2000 anni di occasioni perdute....
PsYkoT|k
00domenica 24 dicembre 2006 13:59
Re
Occasioni di che tipo?
Lily Marleen
00lunedì 25 dicembre 2006 00:36
Di molti tipi.
Occasioni di conoscenza e sviluppo.
Occasioni per milioni di donne di contribuire a fare la storia.

Buon Natale a tutti i foristi!!!
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