Roma: Un master su religioni e movimenti religiosi alternativi
Perché i Testimoni di Geova rifiutano le trasfusioni di sangue? Che cos’ è lo "shabbath"? E’ vero che i seguaci di Scientology credono nella reincarnazione? Quali mansioni ha un "imam"? Perché certi cristiani non riconoscono l’autorità del Papa? La stregoneria è molto seguita dai giovani? A queste ed altre domande cercherà di dare una risposta un Master organizzato dalla Facoltà di Teologia dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum su "Chiesa Ecumenismo e Religioni", che inizierà nell’ottobre 2005. Sarà possibile seguire le lezioni a Roma, presso la sede dell’Ateneo in Via degli Aldobrandeschi 190, e anche da altre città collegate in videoconferenza. Per ulteriori informazioni e per conoscere il programma dettagliato si può consultare il sito dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum:
www.upra.org o telefonare al numero: 06 66527800. Il Master avrà la durata di due anni ed è aperto a tutte le persone interessate alle diverse confessioni cristiane, alle religioni e ai "movimenti religiosi alternativi". Il quadro sociale contemporaneo, caratterizzato dal pluralismo religioso, dal relativismo e dall’impegno della Chiesa Cattolica verso il dialogo con le diverse confessioni cristiane e con le grandi religioni, pone i cattolici di oggi di fronte all’esigenza di approfondire la propria identità e di conoscere chiaramente le credenze e caratteristiche delle altre tradizioni religiose, al fine di condurre un dialogo fruttuoso. Il piano di studio del Master è di due anni, e viene diviso in quattro moduli che comprendono lo studio comparato delle religioni, le confessioni cristiane e l’ecumenismo, le grandi religioni del mondo ed il dialogo interreligioso, i movimenti religiosi alternativi di spiritualità o pseudo religiosi. Il Master ha tre obbiettivi fondamentali: 1) Far conoscere la posizione della Chiesa Cattolica rispetto alle altre confessioni cristiane e alle grandi religioni del mondo, presentando i rapporti storici con queste e studiando i documenti Pontifici, magisteriali e teologici che esprimono le direttive e gli orientamenti di questi rapporti. 2) Esporre in modo chiaro ed organico le dottrine, le tradizioni e la storia delle principali confessioni cristiane e delle grandi religioni partendo da una prospettiva cattolica per offrire gli argomenti fondamentali per capire i necessari riferimenti su quanto avvicina e distingue il cattolicesimo dalle altre confessioni. 3) Presentare un approccio critico ai movimenti religiosi alternativi di spiritualità o pseudo religiosi tramite lo studio delle loro caratteristiche e dottrine, fornendo una esposizione chiara dei criteri di discernimento e di azione pastorale. UFFICIO STAMPA: Per ulteriori informazioni i giornalisti possono rivolgersi a Carlo Climati, Responsabile ufficio stampa dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Tel. 06 66527800.
15/07/2005 12.02.57- Ufficio stampa Ateneo Pontificio Regina Apostolorum -
Fonte:
http://www.caserta24ore.it/comunicati/comunicato.asp?id=6874&tt=Comunicati