UNA MIA OSSERVAZIONE sui "Falsi Profeti"

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ilnonnosa

00sabato 11 luglio 2009 15:51

Sul numero della Svegliatevi! del 22 marzo 1993 dal titolo: “Perché tanti falsi allarmi?”, a pagina 4, nella nota in calce sostiene testualmente: “ I testimoni di Geova, nella loro fervida attesa della seconda venuta di Gesù hanno indicato date che si sono rivelate sbagliate. A motivo di ciò sono stati accusati di essere falsi profeti. Tuttavia in nessuno di questi casi essi hanno avuto la presunzione di fare predizioni nel nome di Geova”.

Con quanto segue si può sostenere, invece, esattamente il contrario, citando le stesse pubblicazioni dei testimoni di Geova. Infatti, in una domanda dei lettori nella Torre di guardia del 15 luglio 1894, a pagina 226 si chiedeva se in considerazione delle condizioni disastrose del mondo in quel momento non poteva esserci un errore circa la data del 1914 che sembrava essere ancora tanto lontana.

Russell “profeticamente” rispondeva: “Non vediamo alcun motivo per cambiare le date, né potremmo cambiarle se volessimo. Crediamo che esse sono “DATE DI DIO” non nostre, tuttavia, considerate che la fine del 1914 è la data non per l’inizio, ma per la fine del tempo della tribolazione”.

Da notare che nel suddetto brano si chiama in causa Dio come garante delle date indicate, e che per ovvi motivi essi non potevano, anche se avessero voluto, sostituirle con altre. Ecco come si può semplicemente smentire l’affermazione contenuta nell’articolo della Svegliatevi! circa la contestazione sui falsi profeti e sul fatto che: “In nessuno di questi casi essi hanno avuto la presunzione di fare predizioni nel nome di Geova. Non hanno mai detto queste sono le parole di Geova”. Sicuramente gli scrittori delle pubblicazioni citate nell’articolo di Svegliatevi! a sostegno del loro assunto, così meticolosi nelle loro citazioni, saranno a conoscenza delle informazioni su Russell citate in precedenza. Indubbiamente conoscono tutto ciò, allora, se così è perché citano, male, citano per spirito di parte, citano per mostrare una continuità che non c’è? C’è da ammettere allora che, con giusto motivo, vengono classificati come falsi profeti, essi che addirittura sono manipolatori e falsificatori della loro breve storia. E poiché si identificano avanti al mondo intero come l’unica ed esclusiva organizzazione di Geova, dispensatrice di “verità”, ricordino allora per un solo momento che “Dio non ha bisogno delle nostre menzogne”.
Ciao Ilnonnosa

cicciobello36

00sabato 11 luglio 2009 16:00

Re:

ilnonnosa, 11/07/2009 15.51:

Sul numero della Svegliatevi! del 22 marzo 1993 dal titolo: “Perché tanti falsi allarmi?”, a pagina 4, nella nota in calce sostiene testualmente: “ I testimoni di Geova, nella loro fervida attesa della seconda venuta di Gesù hanno indicato date che si sono rivelate sbagliate. A motivo di ciò sono stati accusati di essere falsi profeti. Tuttavia in nessuno di questi casi essi hanno avuto la presunzione di fare predizioni nel nome di Geova”.

Con quanto segue si può sostenere, invece, esattamente il contrario, citando le stesse pubblicazioni dei testimoni di Geova. Infatti, in una domanda dei lettori nella Torre di guardia del 15 luglio 1894, a pagina 226 si chiedeva se in considerazione delle condizioni disastrose del mondo in quel momento non poteva esserci un errore circa la data del 1914 che sembrava essere ancora tanto lontana.

Russell “profeticamente” rispondeva: “Non vediamo alcun motivo per cambiare le date, né potremmo cambiarle se volessimo. Crediamo che esse sono “DATE DI DIO” non nostre, tuttavia, considerate che la fine del 1914 è la data non per l’inizio, ma per la fine del tempo della tribolazione”.

Da notare che nel suddetto brano si chiama in causa Dio come garante delle date indicate, e che per ovvi motivi essi non potevano, anche se avessero voluto, sostituirle con altre. Ecco come si può semplicemente smentire l’affermazione contenuta nell’articolo della Svegliatevi! circa la contestazione sui falsi profeti e sul fatto che: “In nessuno di questi casi essi hanno avuto la presunzione di fare predizioni nel nome di Geova. Non hanno mai detto queste sono le parole di Geova”. Sicuramente gli scrittori delle pubblicazioni citate nell’articolo di Svegliatevi! a sostegno del loro assunto, così meticolosi nelle loro citazioni, saranno a conoscenza delle informazioni su Russell citate in precedenza. Indubbiamente conoscono tutto ciò, allora, se così è perché citano, male, citano per spirito di parte, citano per mostrare una continuità che non c’è? C’è da ammettere allora che, con giusto motivo, vengono classificati come falsi profeti, essi che addirittura sono manipolatori e falsificatori della loro breve storia. E poiché si identificano avanti al mondo intero come l’unica ed esclusiva organizzazione di Geova, dispensatrice di “verità”, ricordino allora per un solo momento che “Dio non ha bisogno delle nostre menzogne”.
Ciao Ilnonnosa

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il fatto stesso chè stanno eliminando dai cd le scritte che possono portare à delle date la dice lunga vedi tw 1/1/89 nel cd e cartaceo,questi sono falsi profeti.
solo il fatto chè hanno cambiato circa 10 volte le date della fine.... [SM=x570880]

salvatore

Reietto74

00sabato 11 luglio 2009 18:03

quindi ci sono dottrine insegnate "in nome di Geova" ed altre no; ma come si distinguono le une dalle altre?

ero convinto che il CD fosse il canale di comunicazione di Geova in tutti gli insegnamenti riportati sulle riviste, a quanto pare così non è [SM=x570872]

che misteri!

Reietto74

00sabato 11 luglio 2009 18:14

*** cl cap. 7 p. 76 par. 21 Potenza protettiva: ‘Dio è per noi un rifugio’ ***

21 Geova provvede qualcos’altro per proteggerci: opportuno cibo spirituale. Per aiutarci a trarre forza dalla sua Parola, Geova ha incaricato “lo schiavo fedele e discreto” di dispensare cibo spirituale. Questa classe dello schiavo fedele si serve di pubblicazioni stampate, fra cui le riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi!, e anche di adunanze e assemblee per darci il “cibo a suo tempo”: quello di cui abbiamo bisogno, quando ne abbiamo bisogno. (Matteo 24:45)

non trovo scritto però che il cibo spirituale è dato parte in nome di Geova, parte in nome di uomini, da articoli come quello su riportato si capisce che tutto il cibo è dato per incarico di Geova

mah, mistero, mistero..... [SM=x570872]

sento stridore di vetri

Sonnyp

00sabato 11 luglio 2009 20:08

Grande nonno!

Caro nonno.... certo che addossare le colpe a geova e poi asserire che però loro non hanno profetizzzato dicendo che hanno parlato nel nome di geova è una bella trovata non trovi?

Quello che dispiace è che milioni di tdg non conoscono questa panzanate fritte, trite e ritrite, ed ecco che pendono dalla bocca di questo profetastro come è stato nominato anche in alcuni libri in mio possesso!

Bel lavoro nonno... continua così che sei grande! Shalom!

Achille Lorenzi

00domenica 12 luglio 2009 07:26

ilnonnosa ha scritto:

Sul numero della Svegliatevi! del 22 marzo 1993 dal titolo: “Perché tanti falsi allarmi?”, a pagina 4, nella nota in calce sostiene testualmente: “ I testimoni di Geova, nella loro fervida attesa della seconda venuta di Gesù hanno indicato date che si sono rivelate sbagliate. A motivo di ciò sono stati accusati di essere falsi profeti. Tuttavia in nessuno di questi casi essi hanno avuto la presunzione di fare predizioni nel nome di Geova”.

Nella pagina www.infotdgeova.it/modifiche/generazione1.php avevo così commentato queste parole di "Svegliatevi!":

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...
La Watch Tower Society si contraddice in vari modi con queste sue asserzioni. I TdG insegnano infatti che le profezie sarebbero cessate poco dopo la morte degli apostoli. Il termine "profeta" nel nostro tempo non ha quindi per i TdG lo stesso significato che aveva nei tempi biblici. La WTS è ben consapevole di questo e cerca soltanto di nascondere i suoi errori.

Comunque è vero che i Testimoni non hanno mai detto ‘Queste sono le parole di Geova’? No, lo hanno detto. Ecco cosa si legge, per esempio, nella Torre di Guardia del 15/10/1984:

*** w84 15/10 pp. 6-7 1914: La generazione che non passerà ***

Tramite Cristo Gesù, Geova ha dato questa parola profetica: "Questa generazione [del 1914] non passerà affatto finché tutte le cose non siano avvenute". (Luca 21:32) E la fonte dell’infallibile profezia ispirata, Geova, farà adempiere le parole di suo Figlio entro un periodo di tempo relativamente breve. ... Come le profezie di Gesù relative a Gerusalemme si adempirono nell’arco della vita della generazione del 33 E.V., così le sue profezie relative al "tempo della fine" si adempiranno entro l’arco della vita della generazione del 1914. ... Sì, potete vivere e vedere il promesso nuovo ordine, assieme ai superstiti della generazione del 1914, la generazione che non passerà.

Le parole fra parentesi [del 1914] fanno parte del testo originale, il grassetto è aggiunto.

Come si può notare la Società ha fatto una profezia in nome di Dio e la sua profezia si è rivelata falsa.
...
----------------

Achille

ilnonnosa

00domenica 12 luglio 2009 08:58

Che cosa dicevano i primi due presidenti della Società Torre di Guardia, Russell e Rutherford, riguardo alle riviste e dei libri che scrivevano e pubblicavano?

“Questo libro è un trattato delle verità divinamente rivelate”.
(Studi sulle Scritture, Vol. 1 p. 14 ed italiana)

“Russell fu adoperato come mezzo per far meglio capire la Bibbia… Il Signore fece scrivere e pubblicare libri chiamati “Studi sulle Scritture” nei quali le grandi verità fondamentali della Scrittura vengono chiarite. Satana si è provato a distruggere questi libri perché essi spiegavano le Scritture”.
(Creazione, 1927 p. 115)

E’ Dio l’Autore de “La Torre di Guardia”?

“La rivista “Torre di Guardia” non ha eguali sulla terra, perché è dovuta al Grande Autore della Bibbia. … Chiunque aspira ad una vita senza fine, nella pace e felicità dovrebbe studiarla assieme alla Bibbia ed in compagnia di altri lettori. Questo non significa di dare qualche credito agli editori, bensì all’Augusto Autore della bibbia, ispiratore e interprete delle sue profezie. E’ lui che suggerisce ai suoi servi la materia da trattare nelle colonne de ‘La Torre di Guardia’.”
(La Torre di Guardia, 15/7/1949. P. 2)

Ciao. Ilnonnosa

Vecchia Marziana

00domenica 12 luglio 2009 09:15

False profezoe a parte, l'errore sta a monte:
Nessuno è in grado di profetizzare, quel che c'era da dire è già stato detto un pò più di 2000 anni fa.
Gabriella

Sonnyp

00domenica 12 luglio 2009 09:40

La carta canta e vince sempre!

Bravo Achille per questa tua precisazione!

E con questo, è DIMOSTRATO ancora una volta, che la stessa società dei tdg è ingannevole e menzognera!

Con la speranza che i nuovi tdg non conoscano le vecchie pubblicazioni, i dirigenti geovisti contano e sperano che le loro falsità passino inosservate e in questo modo la fiducia che hanno carpito ai loro adepti rimane apparentemente salvata!

Sono queste, cari tdg lettori, le verità che dovreste far entrare nella vostra mente per capire che siete stati ignobilmente ingannati!

Una società commerciale che si traveste da pseudo religione e fa passare il tutto per un canale miracolante e profetico ma che poi al vaglio si è mostrata tremendamente manchevole!

Dire, ma non ha detto... fare, ma non ha fatto.... agito, ma "£altri" hanno capito male.... e altri giochetti del genere....

La verità, lo dite voi stessi, non è una cosa che si può nascondere a lungo! Ricordatevelo: Il Diavolo può fare le pentole, non i coperchi!

Io spero che che questa ennesima evidenziazione vi faccia per lo meno riflettere che quello che si scrive quì, corrisponde alla realtà dei fatti e non è frutto d'inventiva per motivi persecutori nei vostri confronti! Shalom!

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