Ciao Davide, tu scrivi:
Eppure non esiste alcuna prova nemmeno dell'autenticità della Bibbia. Un frate cagliaritano, esegeta (prima di diventare frate lavorava con Rubbia), mi ha confessato che non esiste un frammento uguale ad un altro (riferendosi agli stessi versetti). Può essere pure che esagerasse ma a noi, fondamentalmente, che importa di quello che dice un libro?
Su quali basi accettiamo una frase biblica e perché? Perché VOGLIAMO credere, vogliamo sperare che la nostra vita non sia così orribile come in effetti è (chi + chi -).
Sono pienamente daccordo, anchio penso che dietro la religione e i libri sacri non ci sia niente altro che la mano dell'uomo.
E nel nostro tempo gli altarini stanno venendo fuori, ancora per poco e sapremo la verità su tutti gli inganni ai quali siamo sottoposti, da 2000 anni.
Il sapere e lo scavare nel passato nella storia, anche in quelle fonti scomode sulle quali per volere di alcuni potenti si è celato un velo che adesso sta venendo via.
Ancora qualche anno e scopriremo cose molto interessanti.
Ciao e buon forum a tutti.