Come ben sapete, secondo i TdG se in un vincolo matrimoniale uno dei coniugi tradisce l'altro, la vittima può mandare via il partner e convolare a nuove nozze. Stavo guardando un libro (elettronico) segnalato su questo forum, dove l'autore si esprime su questo concetto. Ecco che ho trovato:
"Per quanto riguarda infine il fatto che solo nel nuovo mondo Gesù non permetterà il divorzio diciamo questo. Il Figlio di Dio quando venne sulla terra disse: “Non pensate ch’io sia venuto per abolire la legge od i profeti; io son venuto non per abolire ma per compire...”, ed in particolare in relazione al divorzio disse: “Fu detto: Chiunque ripudia sua moglie, le dia l’atto del divorzio. Ma io vi dico: Chiunque manda via la moglie, salvo che per cagion di fornicazione, la fa essere adultera; e chiunque sposa colei ch’è mandata via, commette adulterio”. Quindi, se Gesù disse di essere venuto a completare la legge ed i profeti, questo vuol dire che sin dalla sua venuta la legge ed i profeti si devono considerare compiuti. In relazione al divorzio le cose sono chiare; Gesù ha detto che è permesso di mandare via la propria moglie per fornicazione ma non di risposarsi. Perciò sul divorzio non bisogna aspettare il millennio per poter dire che esso non sarà permesso da Gesù, perché esso è stato abolito con la sua venuta. In altre parole già adesso Egli vieta di divorziare e di risposarsi anche a cagione di fornicazione."
Da quanto ho sentito in giro, molte altre persone di svariate confessioni religiose la pensano in questo modo.
A mio modesto parere, credo invece che su questo punto la dottrina geovista sia nel giusto: Gesù ha detto che non si può mandare via il proprio partner "se non per fornicazione"; se quindi afferma che in caso di adulterio il tradito può divorziare, mi sembra implicito che possa risposarsi. E poi mi sembra anche un ragionamento in linea con la giustizia di Dio: se io un giorno mi sposo, ma poi mia mogle mi mette le corna e non ne vuol sapere più di me, non vedo perchè io non debba avere il diritto davanti a Dio di rifarmi una vita!
Insomma, questa interpretazione che molti danno sul divorzio mi sembra decisamente ingiusta e poco amorevole.
[Modificato da Doriangray84 30/10/2005 21.14]