Cara Daniela....
Hai toccato un tasto, mia cara, molto, ma molto significativo!
Troppo spesso infatti, molti genitori "non si accorgono" in tempo di questo malessere giovanile, ne tanto meno, si accorgono che troppo spesso, proprio tra le file del popolo più felice della terra, vi sono molti "sofferenti" che vanno a curarsi per le cause più disparate senza capire che il loro malore è provocato essenzialmente proprio dallo stress a cui ogni adepto che si rispetti è soggiogato a sottostare.
Io e mia moglie, oggi, dopo 5 anni che siamo fuori usciti, ci chiediamo spesso come potevamo trovare il tempo di andare ale adunanze, in predicazione, di prepararci le varie pubblicazioni di "studio"
ecc. ecc quando ora che ne siamo fuori, non riusciamo a trovare il tempo per fare le cose che ci piacciono!
Riassummendo la risposta... è molto semplice:
Vivevamo "due vite" in una! Ecco il perchè di tutti gli stress che ci causavano diversi malori e che andavamo alla ricerca delle medicine ora di tale fratello, ora di quell'altra sorella per curarci con il "fai da te" o quando andava bene, da qualche "pseudo fratello dottore" raccomandato dalla fratellanza per poi scoprire che non aveva nemmeno il DOTTORATO!
Per quanto riguarda i giovani, loro figli, non potranno mai ammettere che qualcosa non va in loro, perchè sono troppo impegnati a presentarli come esemplari nelle congregazioni o alle assemblee in modo da fare bella figura e magari, accapparrarsi qualche nomina in più proprio per tale esempio! È un prezzo altissimo questo, perchè non si rendono conto del disagio psicofisico che creano nel ragazzo, che se va bene, rimarrà traumatizzato essendo PRIVATO della sua naturale fanciullezza, spontaneità, fantasia, e crescita caratteriale NATURALE! Io spero che conferenze come quelle che si stanno facendo un pò dappertutto, servano non solo per prevenire futuri vittime del geovismo, ma anche per liberare appunto tali giovani, da questo gioco di ambizione insulsa ed egoistica! Ancora una volta vi chiedo....
Adoperatevi tutti per indirle ovunque sia possibile. Mettetevi in gioco... proponetevi ai sacerdoti delle vostre città, rendetevi disponibili per raccontare le vostre esperienze DIRETTE, precisando a tali parroci, che non volete fare una guerra ai tdg, ma semplicemente INFORMARE l'opinione pubblica dei pericoli nascosti dietro le sette, in particolar modo quella geovista! Buona giornata. Shalom.