Se un testimone decide in coscienza di andare a votare viene espulso?

Se un testimone di Geova decide in coscienza di andare a votare per un politico o un referendum cosa succede ? Lo disassociano?potete citarmi qualche pubblicazione della Watch Tower Bible and Tract Society su questo tipo di comitati giudiziari ? Grazie.

Mi sembra davvero strano che un TdG non sappia queste cose...

Perchè non vai dall'anziano di congregazione e chiedi lui, chissà quale balla ti rispondera!?
Forse la stessa balla che ti rispondono i tdg-online ( sito non ufficiale) !
Comunque il mio mi ha risposto cosi quando gli feci la stessa domanda: colui che andasse a votare (anche referendum) non viene disassociato ma è lui che si dissocia automaticamente con questo suo gesto
questo caro angelo si chiama strategia teocratica!
Quando poi gli ho risposto che nulla di questo si troverebbe nelle nostre pubblicazioni mi ha semplicemente risposto, il furbetto convintissimo discepolo della WTS:"Cara Veronika non c'è bisogno di dire sempre tutto a tutti!"
E viva la strategia teocratica e tutti i suoi cavalieri!

Mi dispiace per te , ma carta sta volta non canterà!!


E strano comunque che tu certe cose non sai, ma da quanto tempo sei un tdg?


Saluti
Veronika

Achille ha scritto: Mi sembra strano che un tdg non sappia queste cose.

Sembra molto strano anche a me, chissà se il caro angelo non voglia vendersi per colui che non è?


Non è anche lui è un bellissimo troll??


Tu cosa ci dici carissimo fratello 35angelo?


Saluti
Veronika

Se un testimone di Geova decide in coscienza di andare a votare per un politico o un referendum cosa succede ? Lo disassociano?potete citarmi qualche pubblicazione della Watch Tower Bible and Tract Society su questo tipo di comitati giudiziari ? Grazie.

Credo che Angelo conosca la risposta e che il suo intento è quello di aprire una discussione.

Per quanto riguarda la partecipazione ad un referendum, nella seguente pagina si può leggere la domanda che venne fatta da un TdG e la risposta della Società:

www.infotdgeova.it/sanzioni/domanda.php

Si veda anche www.infotdgeova.it/votare.php

Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 21/05/2007 19.50]

Grazie di cuore,sapevo della disassociazione ,ma non della tattica di copertura che la società wts usa per pararsi il c##o cioè la dissociazione,ho parlato con un amico legale,mi ha detto che finchè la wts agisce nella legge e costituzione non si può far nulla,e io gli ho detto:"perchè non fare le leggi ?"chi ce lo impedisce?perciò come testimone della torre di guardia "PENTITO" vado avanti con MAGISTRATURA,DIOCESI,POLITICI CIELLINI e NON,SENATO,PARLAMENTO,CORTE EUROPEA PER I DIRITTI DELL'UOMO ecc ecc.perciò servono prima le prove sù carta poi testimonianze dei fatti comprese le registrazioni delle adunanze e assemblee,comitati giudiziari,e se YHWH vuole fioriranno e porteranno frutti di giustizia,però questa volta la SUA!!!a dimenticavo la disassociazione in quella maniera li è equiparabile al MOBBING per legge!!!!......ai ai ai ai wts. ...sento puzza di zolfo!!a meno che ... ..si cambia!

Mentre frequentavo la scuola dei pionieri (più o meno 1998/1999 l'anno dell'eclissi solare chi se lo ricorda?)era uscita la Torre di Guardia con un "nuovo intendimento" su questo argomento.
In pratica lì veniva detto che, se un Tdg decidesse di andare a votare, non verrebbe disassociato. Questo per permettere, ad esempio, ad una sorella costretta dal marito incredulo a partecipare alle elezioni. Chiaramente il Tdg non deve fare nessuna scelta politica ma rendere la scheda nulla.
Per cui se un fratello dovesse vedere un altro fratello andare a votare non è tenuto ad informare gli anziani perchè il fatto di andare o non andare a votare è una questione di coscienza in base alla propria situazione personale e familiare (chiaramente non bisogna votare effettivamente).

Non so dirvi però in quale Torre di Guardia era scritto ma sono sicura di questo nuovo intendimento perchè ne avevamo discusso a lungo durante la scuola dei pionieri.

Maria

Scusatemi tutti ma io che non faccio parte dei TDG mi riesce difficile capire questa religione. Sembra che ognuno faccia quello che vuole se è tdg. Se si sente oltre che TDG anche cittadino italiano va a votare ma deve mettere scheda nulla senza poter fare una scelta mentre se si sente solo TGD non vota. Così ho capito, ditemi se sbaglio.

Quindi la legge italiana per voi tdg non la riconoscete perchè è un gruppo teocratico, com'è lo stesso per i mussulmani.

Perchè andate a votare scheda nulla se non siete voi a deciderlo? Non capisco chi non vuole, chi decide la vostra teocrazia, Geova, il direttivo o gli anziani?
Scusatemi ma più leggo e più ci capisco meno sui TDG, è fatta di regole non regole....

[Modificato da Lui74 23/05/2007 15.15]

Io non so se un TdG andando a votare viene disassociato,so solo con certezza che i miei zii(TdG)non vanno a votare e hanno fatto di tutto per convincermi a fare lo stesso.Mi dicevano che lo Stato è satana e che non bisogna fare il suo gioco.Mi chiedo allora perchè se si tratta di prendere lavori(mio zio fa l'impresario) o di fare domandine per il rimborso dei libri della scuola o per il sostentamento dei figli si rivolgono ai comuni e via dicendo...Mi sembrano un pò furbetti:quando non conviene loro lo stato è satana e quando gli conviene no'.Ma chi li capisce...

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Scritto da: greta.girasole 23/05/2007 13.43
Mentre frequentavo la scuola dei pionieri (più o meno 1998/1999 l'anno dell'eclissi solare chi se lo ricorda?)era uscita la Torre di Guardia con un "nuovo intendimento" su questo argomento.
In pratica lì veniva detto che, se un Tdg decidesse di andare a votare, non verrebbe disassociato. Questo per permettere, ad esempio, ad una sorella costretta dal marito incredulo a partecipare alle elezioni. Chiaramente il Tdg non deve fare nessuna scelta politica ma rendere la scheda nulla.
Per cui se un fratello dovesse vedere un altro fratello andare a votare non è tenuto ad informare gli anziani perchè il fatto di andare o non andare a votare è una questione di coscienza in base alla propria situazione personale e familiare (chiaramente non bisogna votare effettivamente).

Non so dirvi però in quale Torre di Guardia era scritto ma sono sicura di questo nuovo intendimento perchè ne avevamo discusso a lungo durante la scuola dei pionieri.

Maria

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Si tratta dell'articolo della Torre di Guardia del 1° novembre 1999, intitolato
"Cosa ne pensano i testimoni di Geova delle votazioni?".
Si tratta del solito articolo "double-face", scritto cioè in maniera tale che gli esterni comprendono una cosa (cioè che i TdG sono liberi di andare a votare), mentre i TdG comprendono molto bene in che consista tale "libertà"...
L'articolo viene commentato qui:
www.infotdgeova.it/votazioni.php

Ciao
Achille