E se riconosci onestamente di essere "stata crudele" perché vuoi continuare ad esserlo?
Caro bery, vorrei continuare a esserlo perchè questo argomento-sangue- mi fa IMBUFALIRE
La mia risposta a ghandi è stata "pesante", però anche obbiettiva.
E' ovvivo che umanamente e sentimentalmente la morte di un essere umano -tg o non tg-, -a causa del sangue, ono- crea in me un sentimento di dispiacere, di pietà... però... c'è un però
""un tipo che conosco, che di fronte alla defezione di un "suo studio" che ha accettato la trasfuzione per salvarsi la vita, ha esordito con le testuali parole:
"
con tutto il tempo che ho perso per fargli capire la verità, guarda cosa ha avuto il coraggio di fare!"" -questa invece non è crudeltà? cioè sto tizio era più felice se il suo studente rifiutava il sangue, moriva, e cosìcchè avrebbe dimostrato a tutta la congr. che aveva capito lo studio sul capitolo de sangue?!!!-
Ma come si fà a essere tolleranti al suono di queste dichiarazioni??
Capisci, Bery, la mia voglia di essere crudele mi viene sollecitata da gente di tale ristrettezza mentale!
Ma quando hai fatto tutti gli sforzi possibili per spiegare a un tg che la trasfusione in realtà non è condannata, dopo che hai usato tutta la pasienza e l'amore umanamente possibile per spiegare e far riflettere il poverino tg che immolarsi è inutile, ma lui imperterrito continua a non volerne, Che fai?
Va bene, c'è il fatto che sono condizionati psicologicamente, come lo ero anche io, e posso comprenderlo.
Andiamo al gradino successivo, allora. Ipotizziamo che un gruppo di laici, biblisti e medici venga ricevuto dal cd; scopo dell'incontro fare comprendere alla gang che Dio, del sangue non ha fatto vietato la trasfusione, e che anzi scientificamente, con le opportune precauzioni, può salvare la vita.
Ipotizziamo che questo incontro si dilunghi per molte settimane in vari incontri, proprio perchè l'argomento è serio e delicato, ma sopratutto perchè la delegazione laica vuole essere generosa, e vuole spendere tutto il tempo necessario per far capire al cd che devono cambiare il loro attegiamento nei confronti del sangue, in modo tale da fermare lo scempio di persone.
Fino a qui ci siamo,Ok?
Ora ipotizza la reazione finale del cd. Ovviamente per come lo conosciamo noi, possiamo dire e ipotizzare-prevedere che nonostante le prove bibbliche e l'amorevole impegno dei laici, il cd è irremovibile: non pubblicherà alcuna rettifica sulla disposizione del sangue, così centinaia di bambini uomini e donne continueranno a morire, continueranno a subire il condizionamento mentale!
I laici lasciano sconfitti la wt, ma il loro commento quale potrebbe essere in conclusione di questa storià?
"Abbiamo fatto il possibile per farli ragionare, mhà... se la vedranno con Dio, Che Dio abbia pietà"
Oppure mossi da rabbia potrebbero commentare:
"Abbiamo fatto il possibile per farli ragionare, sono troppo coccciuti... e va bene ... hanno tutta sta voglia di immolarsi? Bene che si accomodino, che muoiano pure!"
Ora la seconda affermazione è quella più umana, quella più impulsiva, quella più credibile, quella in cui io mi rivedo di più!
Delle volte le reazioni impulsive e il sarcasmo -attenzione però
accuratamente dosato-, possono dare risultati migliori della compassione e comprensione.
Secondo me, è arrivato il momento che alla notizia che una persona tg muore per rifiuto di sangue he anzicchè dire " oh poverino si è lasciato morire perchè perchè gli hanno insegnato che era giusto...e bla, bla"
si dovrebbe dire "e va bhè, l'ha voluto lui..."
Forse una reazione così dura e obbiettiva sortirebbe maggior effetto sulle coscienze dei tg.
Julie