Raymond Franz- Dopo 27 anni...

A distanza di 27 anni, quali riflessioni possiamo fare circa l'esperienza e le conseguenze della "crisi di coscienza" di Ray Franz?

Leggi questa pagina:

www.testimonigeova.com/crisidicoscienza.htm

By Agabo.

caspità!!!

agabo ma hai riscritto da solo tutto il libro?
quanto ci hai messo?

Bel lavoro AGABO
Ma credo che il libro di R. FRANZ sia coperto da "diritti d'autore"
anche nel nostro paese.
Fai attenzione!




ciao
Gabry

gabriele traggiai, 17/11/2007 10.31:

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Bel lavoro AGABO
Ma credo che il libro di R. FRANZ sia coperto da "diritti d'autore"
anche nel nostro paese.
Fai attenzione!
ciao
Gabry

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Per la verità, non l'ho né riscritto né riprodotto in altri modi. L'avevo scaricato da non so più quale sito e ritenevo, appunto, scorretto pubblicarlo a mia volta. E non l'ho fatto, finché non ho preparato questa pagina su Ray Franz.
Non è detto che resti per molto questo documento. Se qualcuno, che non ha avuto la possibilità di reperirlo, vuole leggerlo, fa bene a farlo in fretta, prima che lo tolga.
In ogni caso, incoraggio ad acquistare il libro; è sempre utile averlo a portata di mano, senza dover dipendere dal computer che, oltretutto, non permette [almeno nel mio caso] una lettura agevole, quando si tratta di un'opera di questa mole e del relativo contenuto.

Agabo.

Ho letto il libro "Crisi di coscienza" in poco tempo,ho cercato nelle prime pagine e anche nelle ultime se aveva la dicitura riguardante il Diritto d'autore ma non c'è nessuna indicazione,anche se penso che tale diritto ci sia,si vede che ancora dormo.
Quello che invece sarebbe stato interessante era la traduzione dell'articolo del Time su Raymond Franz,sai Agabo con la lingua l'inglese non ci possaiamo vedere,comunque complimenti per il tuo spirito di cooperazione

francocoladarci, 17/11/2007 11.49:

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Ho letto il libro "Crisi di coscienza" in poco tempo,ho cercato nelle prime pagine e anche nelle ultime se aveva la dicitura riguardante il Diritto d'autore ma non c'è nessuna indicazione,anche se penso che tale diritto ci sia,si vede che ancora dormo.
Quello che invece sarebbe stato interessante era la traduzione dell'articolo del Time su Raymond Franz,sai Agabo con la lingua l'inglese non ci possaiamo vedere,comunque complimenti per il tuo spirito di cooperazione

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Dice il Codice civile che i diritti di autore scattano automaticamente alla pubblicazione di un'opera.

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francocoladarci, 17/11/2007 11.49]Ho letto il libro "Crisi di coscienza" in poco tempo,ho cercato nelle prime pagine e anche nelle ultime se aveva la dicitura riguardante il Diritto d'autore ma non c'è nessuna indicazione,anche se penso che tale diritto ci sia,si vede che ancora dormo.

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Non so quale edizione tu abbia, ma ti assicuro che c'è in tutte:

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Quello che invece sarebbe stato interessante era la traduzione dell'articolo del Time su Raymond Franz,sai Agabo con la lingua l'inglese non ci possaiamo vedere,comunque complimenti per il tuo spirito di cooperazione

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Guarda bene:

www.testimonigeova.com/crisidicoscienza.htm

Agabo ha inserito la traduzione dell'articolo del Time.

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si vede che ancora dormo

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Non ti preoccupare, può capitare a chiunque. Mi auguro adesso, ti sia svegliato

Ciao

Bruno

Bruno adesso mi sono vegliato ma il Copyrigth sul libro che ho non c'è
Sensa alcun dubbio i diritti ci sono ma è strano che non viene riportato, sarà stata una loro svista,comunque ho edizione EDB(Edizioni Dehoniane Bologna)1° edizione Gennaio 2005

Le leggi sono fatte per essere rispettate. Ho avuto la tentazione di scrivere direttamente all'autore per ottenere il permesso di pubblicazione, ma sarebbe inutile perché i diritti comprendono anche le Edizioni delle Case Editrici che ne pubblicano le traduzioni. E giustamente.

In ogni caso, i link relativi ai file li ho annullati. Mi spiace, soprattuto perché si tratta di un'opera di pubblica utilità, ma che, tuttavia, si potrà ancora reperire nelle librerie.

Non vorrei, però, che la discussione sia incetrata prevalentemente su questo. Rimane quindi la domanda che dà il titolo a questo 3d; sarebbe molto costruttivo che ognuno desse invece il proprio contributo a riguardo.

Qualcosa di inusuale ed importante accadde 27 anni fa presso la sede centrale della WTS. Quali ne sono state le conseguenze? Oggi siamo in grado di ricavarne un significativo insegnamento? Possiamo riscontrare dei risultati concreti circa l'impatto che quell'esperienza ha esercitato sui tdG, quali e come?

Agabo.

Dobbiamo molto al libro di Franz in quando ci ha portato alla luce ciò che effettivamente accade all'interno del CD della Wacth Tower,quando conobbi i tdg nel 1973 eravamno certi che il CD fosse guidato dallo Spirito Santo e immaginavamo che le direttive erano emanate da uomini Pii e che esse erano la volontà di Dio,con il suo libro Raymond ha messo a nudo tale corpo direttivo dimostrando che le direttive erano poco divine ma "molto molto umane",questo ci ha pemesso di riflettere sui motivi per cui si era ancora nell'organizzazione e,con la documentazione del sito"Infotdgeova" trarne le debite conclusioni

Carissimi,

A mio parere i libri di R. Franz, primo “Crisi di coscienza”, hanno tolto al CD quel velo impenetrabile sul loro reale modo di operare, e quell’aura che lo metteva in una posizione molto, troppo, vicina a Dio. Elementi che contribuiscono in maniera determinante al condizionamento e alla sudditanza del singolo TdG.

Considero “Crisi di coscienza” un titolo molto appropriato. Anche se R. Franz aveva vissuto praticamente tutta la sua vita come TdG, e anche “di alto rango”, qualcosa ha un certo punto ha messo in moto la sua coscienza al punto di agire come ha agito, e’ non e’ poco. Questo mi fa riflettere: non sono solo le informazioni, sia pure scioccanti, sull’operato della WTS a far prendere distanza da essa, ma quanto si riesce (o si lascia) a far intervenire in quel momento la propria coscienza.

Vostro

Matisse

C'è un'ultima cosa da dire su Franz,nel suo libro Crisi di coscienza,egli dice più o meno "Fuori dall'organizzazione non c'è vita",(questa espressione è stata detta anche da molti altri).Ebbene questa affermazione ha un fondo di verità in quando tdg "nati nella verità non hanno conosciuto nient'altro che la propria organizzazione il loro mondo era quello non sapevano cosa fosse vivere nel "mondo".
Quindi eseere disassociati/dissociati significava entrare in un ambiente che fino a poco tempo prima si aveva odiato,è evidente che le loro difficoltà di inserimento ad una vita normale sono molto maggiori rispetto ad un tdg divenuto tale in età maggiore.
Quindi"Fuori dall'organizzazione c'è la VITA è dentro che essa ne viene limitata