Prospettiva dell’uomo nell’Universo TEMPO:

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Cerebrale
00lunedì 19 gennaio 2009 20:29
L’Uomo e il suo posto nell’Universo TEMPO e SPAZIO: prospettiva.

A volte prendiamo per scontato che Dio abbia creato l’Universo per l’Uomo. Questa è una delle spiegazioni date da alcune religioni in quanto alla SCOPO di Dio per l’uomo.

Anche la Bibbia sembra voler dare agio a questa ipotesi, licenziando miliardi di anni della storia dell’Universo con le parole di Genesi 1:1 “Al principio Dio Creò i cieli e la Terra”.

Oggi gli uomini hanno maturato l’ipotesi scientifica che data l’Universo di parecchi miliardi di anni e il nostro sistema solare di 5 miliardi di anni.

La comparsa dell’Uomo sulla Terra

Se riducessimo i 13 miliardi di anni che gli scienziati danno dal Big Bang ad oggi ad un solo anno di 365 giorni, ossia 31'526'000 secondi, la comparsa dell’uomo habilis circa 2 milioni di anni fa cadrebbe il 28 dicembre dell’anno, alle ore 8.51.21 del mattino, ossia solo poco meno di 4 giorni prima della fine dell’anno!

Se poi prendiamo per buono le date propinate dalla WT per la nascita di Adamo, questo sarebbe nato nel 4025 A.C., ossia alle ore 23.59.45 del 31 dicembre, ossia nell’ultimo minuto dell’anno!

È mai possibile che noi, esseri umani così importanti, siamo stati creati solo nell’ultimo minuto dell’anno? E che dire degli altri 525’599 minuti?

Cito questi dati non per farne una polemica in quanto alla loro esattezza ma per dimensionarne le proporzioni.

Potete trovare come base di paragone, ma non di esattezza, altri riferimenti sul sito www.cronologia.it

Forse dovrebbe essere per noi una lezione di umiltà!

- vedi freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8276909&#idm...

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