Preservativo si, preservativo no

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alex.kirk
00martedì 25 aprile 2006 19:30
In questi giorni, come letto nei giornali, e in qualche post, la Chiesa Cattolica si domanda, nei suoi vertici, credo, se sia lecito l’utilizzo del preservativo in taluni particolari casi.
Quale quello della presenza , in una coppia, di un malato di AIDS.
Non so cosa deciderà il “conclave” al riguardo.
Ma il mio pensiero va a quanti, in ubbidienza alla Santa Roma Chiesa, si sono lasciati contaggiare per ubbidire al “dictatum” : “sesso solo per procreare e senza precauzioni”.

Bhe mi ricorda la storia di qualche nostro amico ex TdG che comincio a rivedere la propria posizione ed avere una “crisi di coscienza” proprio quando la Torre di Guardia, nel rivedere delle posizioni, in merito al servizio militare, se ricordo bene, bhe di un colpo solo si fece beffe dei sacrifici che chiese ai suoi seguaci quando l’intendimento era diverso.
Ciò, se la memoria mi aiuta, costo la galera per molti.

Bhe in questo caso c’è di mezzo la vita…… chissa che ciò non serva per molti cattolici ad avere una crisi di coscienza…….. è il mio augurio…… con la speranza che si convincano che la Via la Verità e la Vita non è in un dogma, in una istituzione umana, per quanto possa splendere di luce, propria, o per quante brave persone possano parteciparvi, ma… ma in Gesù che ci dà un “giogo dolce”.

Insomma un altro parallelismo che accomuna WTS e CC ?

Spero che gli amici cattolici non considerino questo piccolo pensiero come “motivato da odio”.
Mi chiedo, se l’analisi per la WTS è ritenuta “giusta da compiersi”, perché non dovrebbe esserlo nei confronti di altre religioni ? O piuttosto l'analisi della WTS è cosa buona e giusta mentre è odio se si fa la stessisima cosa per la CC ?
Spero non ci si trinceri dietro a le solite accampate motivazioni e, anzi, vi sia uno spunto di riflessioni del tipo…… “in quali mani ho affidato la mia …. anima” ?

Alex

[Modificato da alex.kirk 25/04/2006 20.36]

Trianello
00mercoledì 26 aprile 2006 00:45
Attenzione, caro Alex. Se la Chiesa sconsiglia l'uso dei profilattici, sconsiglia anche di fare sesso per il solo gusto di farlo (le due cose sono strettamente legate). Quindi, coloro che si sono beccati una qualche malattia congiungendosi carnalmente con un'altra persona senza utilizzare una qualche protezione non devono certamente questa loro sventura al fatto di esseresi attenuti alle indicazionei della Chiesa.
C’è poi da sottolineare che non è che nella Chiesta si stia discutendo se abolire o meno il divieto all’uso del profilattico in senso assoluto, ma se questo divieto possa ammettere delle eccezioni in casi specialissimi. Il fatto è che il divieto all’uso del “gommino” c’è da quando il suddetto è diventato di uso comune, mentre l’AIDS è diventata un’emergenza planetaria in tempi relativamente recenti (una quindicina di anni). Ecco, in relazione a questa nuova situazione, nella Chiesa si discute se è ora ammissibile che in determinati, particolarissimi casi il divieto all’uso del profilattico possa venire meno.

[Modificato da Trianello 26/04/2006 1.43]

Trianello
00mercoledì 26 aprile 2006 01:03
PS

Il Conclave si riunisce quando muore un papa per eleggerne uno nuovo, non ha altro scopo che questo.
Francesca Galvani
00mercoledì 26 aprile 2006 09:23
Re:

Scritto da: Trianello 26/04/2006 0.45
Attenzione, caro Alex. Se la Chiesa sconsiglia l'uso dei profilattici, sconsiglia anche di fare sesso per il solo gusto di farlo (le due cose sono strettamente legate).



Aggiungerei, che per la Chiesa il verbo sconsigliare non ha la stessa valenza della WTS. Un comportamento sconsigliato è sconsigliato non vietato, ovvero nessun cattolico è mai stato scomunicato nè mai lo sarà per aver usato il profilattico.

saluti
stefanobarbapapa
00mercoledì 26 aprile 2006 09:51
cara Francesca, ti appoggio in toto, tra i tg un consiglio è un velato ordine teocratico, tra i cattolici, è un consiglio.
giusta la tua precisazione.
giainuso
00mercoledì 26 aprile 2006 13:30
aiutatemi a capire
trovo personalmente assolutamente anacronistico e fuori luogo,oggi,il veto che la CC pone sull'utilizzo del profilattico e degli anti-concezionali in genere.

non riesco a comprendere perchè il sesso deve essere sempre aperto alla procreazione,perchè l'amore(eros)anche all'interno di una coppia regolarmente sposata non può essere fine a se stesso e letto come dono divino da regalare alla persona che si ama.

quale è la base scritturale ?
spero non le vicissitudini di onan....

agape e eros,tema argomentato ottimamente anche dall'attuale papa,sono legati indissolubilmente e proprio per questo non riesco a capire perchè si voglia svilire l'atto sessuale,testimone dell'amore agape,il quale nella visione cattolica viene ancora percepito come peccaminoso se slegato della procrezione anche all'interno di una "legittima" unione.

anche perchè,e correggetemi se sbaglio,i metodi "naturali" di controllo delle nascite tipo ogino-knaus sono accettati dalla CC.

mi domando infatti cosa mai possa differenziare,come attitudine mentale,colui che usa un profilattico e chi invece si "affida" al metodo usato da ogino da knaus e dai loro 60 figli...... [SM=g27828]

p.s.

se non si è capito desideravo delle risposte dagli amici cattolici,anche solo per "comprendere" il vostro punto di vista.
o forse le mie argomentazioni sono inattaccabili e nessuno ha nulla da dire?oppure l'argomento è "scabroso"?
eppure di amici cattolici ce ne sono a iosa.
aspetto
.

ciao
bruno

[Modificato da giainuso 26/04/2006 15.59]

[Modificato da giainuso 26/04/2006 16.18]

[Modificato da giainuso 26/04/2006 18.58]

[Modificato da giainuso 26/04/2006 18.59]

=omegabible=
00mercoledì 26 aprile 2006 15:24
aiutatemi a capire
Caro Bruno,la prima cosa da fare è non dargli ascolto:
io è 40 anni che lo faccio e stò da PAPA. [SM=x570892] [SM=x570894] [SM=x570894]
Trianello
00mercoledì 26 aprile 2006 23:28
“La continenza periodica, i metodi di regolazione delle nascite basati sull'auto-osservazione e il ricorso ai periodi infecondi sono conformi ai criteri oggettivi della moralità. Tali metodi rispettano il corpo degli sposi, incoraggiano tra loro la tenerezza e favoriscono l'educazione ad una libertà autentica. Al contrario, è intrinsecamente cattiva « ogni azione che, o in previsione dell'atto coniugale, o nel suo compimento, o nello sviluppo delle sue conseguenze naturali, si proponga, come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione ».
« Al linguaggio nativo che esprime la reciproca donazione totale dei coniugi, la contraccezione impone un linguaggio oggettivamente contraddittorio, quello cioè del non donarsi all'altro in totalità: ne deriva non soltanto il positivo rifiuto all'apertura alla vita, ma anche una falsificazione dell'interiore verità dell'amore coniugale, chiamato a donarsi in totalità personale. [...] La differenza antropologica e al tempo stesso morale, che esiste tra la contraccezione e il ricorso ai ritmi temporali [...], coinvolge in ultima analisi due concezioni della persona e della sessualità umana tra loro irriducibili ».”

Dal Catechismo della Chiesa cattolica, paragrafo 2370

La Chiesa non si oppone al ricorso da parte degli sposi ad alcuni dei cosiddetti metodi naturali di contraccezione (il metodo della Temperatura Basale ed il metodo Billings), poiché questi non sono in senso stretto metodi contraccettivi. Il rapporto fisico tra i coniugi deve essere un “libero” donarsi. Al di là di questo, per citare Marco Aurelio, "il rapporto sessuale è solo sfregamento di un viscere e secrezione di muco accompagnata da spasmo", è riduzione del corpo a strumento di piacere, profanazione del tempio dello Spirito.
=omegabible=
00giovedì 27 aprile 2006 08:42
Post 298 Trianello
Belle parole,bella filosofia!!!! Vorrei sapere però all'atto pratico, ai figli nati dalla scrupolosa osservanza delle norme da te citate cosa gli dò da mangiare :le pagine del catechismo della chiesa cattolica : facciamo come minestra il paragrafo 2370,come secondo il 2371 e come frutta il 2372!!!!!! OK? [SM=x570870] [SM=x570876]
Trianello
00giovedì 27 aprile 2006 08:49
Non a caso la Chiesa, per una procreazione consapevole, prima di tutto raccomanda la continenza. Cristo ha detto di essere perfetti, come perfetto è il Padre nostro che è in cielo. La Chiesa ci indica la via della perfezione, anche se sa che non siamo tutti dei santi, purtroppo.
=omegabible=
00giovedì 27 aprile 2006 09:04
Post 304 Trianello
CONTINENZAAAA!!! e fino a quando? forse ho capito: fino a che la secrezione del muco del buon Marco Aurelio non esce dalle orecchie???!!! [SM=x570866] [SM=x570866] [SM=x570867] [SM=x570867]
giainuso
00giovedì 27 aprile 2006 12:34
?
continuo a non capire.

1)volevo sapere se e quale è la base scritturale che vi porta a considerare la questione nei termini sopra esposti da trianello.

2)domandavo quale fosse la differenza di attitudine tra colui che calcolatrice e termometro alla mano cerca di fare l'amore evitando di "incappare" in un periodo fertile ,e quindi con la chiara intenzione di non avere figli ma di beneficiare comunque di quel dono che dio ci ha fatto chiamato "eros" e colui che invece usa un preservativo o una pillola contraccettiva per ottenere lo stesso identico fine.

o i cattolici sono dei "naturalisti" quindi non è il fine dell'azione contraccettiva che è sbagliato ma il mezzo per ottenerlo (solo metodi naturali) o se invece come ha scritto trianello è vietato fare l'amore con scopo di donare piacere,la via "naturalista" mi sembra una grande ipocrisia:

perseguire il medesimo fine,avendo a mente il medesimo obiettivo ma nascondendosi dietro un velo di liceità che il ricorrere a metodi contraccettivi naturali dovrebbe chissà come garantire.

3)” il rapporto sessuale è solo sfregamento di un viscere e secrezione di muco accompagnata da spasmo”….e un bacio non è altro che il frizionare due organi del gusto umidi e bavosi e l’essere felice non è altro che il risultato dell’interazione di elementi chimici nel nostro cervello…

ciao
bruno

[Modificato da giainuso 27/04/2006 17.08]

Achille Lorenzi
00giovedì 27 aprile 2006 12:58
Re: Post 304 Trianello

Scritto da: =omegabible= 27/04/2006 9.04
CONTINENZAAAA!!! e fino a quando? forse ho capito: fino a che la secrezione del muco del buon Marco Aurelio non esce dalle orecchie???!!!

A parte la volgarità sottintesa in simili messaggi, a me risulta che anche i "cristiani evangelici", come omegabible, richiedono la continenza prima del matrimonio e considerano il sesso senza essere sposati "fornicazione".
Di conseguenza se una persona, per varie ragioni, non può sposarsi, deve essere casto (continente) per tutta la vita...

Per un laico o un "ateo" simili pretese sono assurde ed innaturali. Ma per i "cristiani" (di quasi tutte le confessioni o sette) tale astinenza dal sesso è invece un volere divino...

Achille
giainuso
00giovedì 27 aprile 2006 13:09
Re: Re: Post 304 Trianello

Scritto da: Achille Lorenzi 27/04/2006 12.58
A parte la volgarità sottintesa in simili messaggi, a me risulta che anche i "cristiani evangelici", come omegabible, richiedono la continenza prima del matrimonio e considerano il sesso senza essere sposati "fornicazione".
Di conseguenza se una persona, per varie ragioni, non può sposarsi, deve essere casto (continente) per tutta la vita...

Per un laico o un "ateo" simili pretese sono assurde ed innaturali. Ma per i "cristiani" (di quasi tutte le confessioni o sette) tale astinenza dal sesso è invece un volere divino...

Achille



achille il tuo intervento è secondo me fuorviante.
tralasciando le considerazioni sulla volgarità dell'intervento di omegabible,il tema in discussione non è l'astinenza pre-matrimoniale ma la continenza all'interno del matrimonio come strumento di controllo delle nascite.

tra l'altro io personalmete ritengo questa continenza di certo più coerente rispetto all'utilizzo di metodi "naturali" che per i motivi sopra esposti sono a mio avviso segno di ipocrisia.

ciao
bruno
=omegabible=
00giovedì 27 aprile 2006 13:22
re ? giainuso
Carissimo ,ma la mamma CC non ti ha detto proprio nulla!!!
Tocca sempre a me chiarire le cose,santa pazienza!!!
Allora funziona così: allorquando senti una pulsione verso la tua compagna devi prima di tutto munirti di un buon termometro magari a lettura digitale. Attento qui sta la satanica tentazione!!! se la lettura è alta avrai direttamente sul cursore la lettura della tua fede. Se è bassa ti si aprono 2 alternative o provvedi alla bisogna però stando attento perchè il metodo non è affatto sicuro, oppure l'altra opzione potrebbe essere quella di mettersi davanti ad un potente ventilatore e farsi passare i bollenti spiriti!!! Quest'ultima opzione è senz'altro da preferire perchè è completamente priva di rischi e viene classificata come "fioretto" e mi sembra che procuri qualche giorno di indulgenza,non ho il prontuario sottomano!
Spero di averti chiarito i dubbi che avevi. Ah,dimenticavo,quando accendi il ventilatore assicurati che ci sia la grata di protezione.
Ti saluta caramente il tuo aff.mo omegabible [SM=x570872]
irias
00giovedì 27 aprile 2006 15:41
Vorrei fare una considerazione in merito al
"rispetto dell’altro".
Ammettere l’uso del preservativo in casi particolari quali l’essere affetti da malattie quali AIDS impedisce il contagio del partner e la nascita di un bambino quasi sicuramente malato quindi persone sottoposte a continue terapie antiretroviarali con gli effetti collaterali di detti farmaci ed una attesa di vita inferiore alla media. Impedire che questo avvenga è per me un atto di rispetto verso il proprio compagno/a e verso un bambino non ancora nato ma pensato e quindi presente nella mente dei genitori.
Credo che un Dio che è amore (vd. Gv 4:8) apprezzi qualsiasi gesto di amore e rispetto

ciao Siria [SM=x570892]
aramisdherblay
00giovedì 27 aprile 2006 16:11
Vorrei esprimere la mia opinione. Sinceramente che uno "si faccia i conti" per non avere figli, o che usi un preservativo, sempre per non avere figli, mi pare la stessa cosa. Ossia uno compie l'atto sessuale con l'intento di non procreare, indipendentemente dal metodo. Non condivido, quindi, la posizione della CC in merito al divieto dell'uso del preservativo, nella misura in cui essa consente di ricorrere ai metodi contraccettivi naturali di cui si è parlato. Coerenza vorrebbe che si consentissero entrambi i metodi o entrambi fossero vietati.
Tralascerei però le considerazioni riguardo alla presunta impossibilità di mantenere l'eventuale figlio come giustificazione per l'uso del preservativo. Oggi il non volere figli è un atto di egoismo bello e buono nella maggioranza dei casi, perché non credo siano molti quelli che non possono permettersi di mantenere un figlio in più e inoltre la natalità maggiore è proprio tra le classi meno abbienti, mentre tra quelle più agiate essa scende notevolmente....
Infine una considerazione che può sembrare ovvia: mille volte meglio un preservativo che un aborto...

Saluti.
alex.kirk
00giovedì 27 aprile 2006 17:07
Re:

Scritto da: Trianello 26/04/2006 0.45
Attenzione, caro Alex. Se la Chiesa sconsiglia l'uso dei profilattici, sconsiglia anche di fare sesso per il solo gusto di farlo (le due cose sono strettamente legate). Quindi, coloro che si sono beccati una qualche malattia congiungendosi carnalmente con un'altra persona senza utilizzare una qualche protezione non devono certamente questa loro sventura al fatto di esseresi attenuti alle indicazionei della Chiesa.
C’è poi da sottolineare che non è che nella Chiesta si stia discutendo se abolire o meno il divieto all’uso del profilattico in senso assoluto, ma se questo divieto possa ammettere delle eccezioni in casi specialissimi. Il fatto è che il divieto all’uso del “gommino” c’è da quando il suddetto è diventato di uso comune, mentre l’AIDS è diventata un’emergenza planetaria in tempi relativamente recenti (una quindicina di anni). Ecco, in relazione a questa nuova situazione, nella Chiesa si discute se è ora ammissibile che in determinati, particolarissimi casi il divieto all’uso del profilattico possa venire meno.

[Modificato da Trianello 26/04/2006 1.43]





Grazie Traianello per la precisazione sul conclave, che tra l'altro avevo virgolettato, volendo ironizzare, appunto.

Ora che il caso sia particolare o meno, poco mi importa in questo ragionamento, mi piace evidenziare, invece, come si possa paragonare, questo tentennamento della CC, ad uno dei "famosi" tristemente, cambi di intendimento della WTS, mi spiace per quanti pur di rimanere "coerenti" con i "consigli" di Santa Romana Chiesa abbiano messo in pericolo la propria vita........

Coerente, per certi versi, quindi, il paragone con il cambio di intendimento, della WTS, sul servizio militare......

alex





alex.kirk
00giovedì 27 aprile 2006 17:17
Re: Re:

Scritto da: Francesca Galvani 26/04/2006 9.23

Scritto da: Trianello 26/04/2006 0.45
Attenzione, caro Alex. Se la Chiesa sconsiglia l'uso dei profilattici, sconsiglia anche di fare sesso per il solo gusto di farlo (le due cose sono strettamente legate).



Aggiungerei, che per la Chiesa il verbo sconsigliare non ha la stessa valenza della WTS. Un comportamento sconsigliato è sconsigliato non vietato, ovvero nessun cattolico è mai stato scomunicato nè mai lo sarà per aver usato il profilattico.

saluti



Anche questo è vero, Francesca.

Ma se penso a ciò che aspettava ai credenti, o meno, che non si attenevano ai "consigli" della CC un po di tempo fa" bhe.....brrr.... ma non voglio ora tirare in ballo la "solita storia (storia appunto)"....

Bhe se ripenso a come è andata la storia, dicevo, all'ora si può ben sperare che nel prossimo futuro la WTS ammorbidirà anche lei le conseguenze di chi non segue i suoi "consigli".

Insomma è ancora "giovane", aspettiamo e di certo puntellerà il meglio possibile la propria "esistenza" e, analizzando le critiche, saprà costruire una "controriforma".
Temo, però, che come è accaduto in passato, appunto con la CC, ciò servirà, principalmente, per sostenere e rinfocolare e giustificare la propria esistenza egemonica su i suoi "associati".

alex

alex.kirk
00giovedì 27 aprile 2006 17:17
Re:

Scritto da: stefanobarbapapa 26/04/2006 9.51
cara Francesca, ti appoggio in toto, tra i tg un consiglio è un velato ordine teocratico, tra i cattolici, è un consiglio.
giusta la tua precisazione.



Ciao Stefano, diamogli tempo e come scritto sopra .......

alex
Achille Lorenzi
00giovedì 27 aprile 2006 18:11
giainuso ha scritto:

achille il tuo intervento è secondo me fuorviante.

Vero, è un po' OT rispetto al tema della discussione ma è in piena armonia con l'argomentazione (si fa per dire) di omegabible sul... "sovraccarico" causato dalla continenza...

Ciao
Achille
Trianello
00giovedì 27 aprile 2006 18:12
Giainuso pone delle questioni alle quali potrà trovare risposta nei seguenti documenti del Magistero:

www.vatican.va/holy_father/paul_vi/encyclicals/documents/hf_p-vi_enc_25071968_humanae-vitae...

www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/apost_exhortations/documents/hf_jp-ii_exh_19811122_familiaris-consortio...

Rimango comunque disponibile per fornire ulteriori delucidazioni in materia.

Alex.Kirk scrive:


Ora che il caso sia particolare o meno, poco mi importa in questo ragionamento, mi piace evidenziare, invece, come si possa paragonare, questo tentennamento della CC, ad uno dei "famosi" tristemente, cambi di intendimento della WTS, mi spiace per quanti pur di rimanere "coerenti" con i "consigli" di Santa Romana Chiesa abbiano messo in pericolo la propria vita........



Evidentemente non hai compreso il senso di quanto da me scritto nel mio primo post d risposta, dove dicevo:

“C’è poi da sottolineare che non è che nella Chiesta si stia discutendo se abolire o meno il divieto all’uso del profilattico in senso assoluto, ma se questo divieto possa ammettere delle eccezioni in casi specialissimi. Il fatto è che il divieto all’uso del “gommino” c’è da quando il suddetto è diventato di uso comune, mentre l’AIDS è diventata un’emergenza planetaria in tempi relativamente recenti (una quindicina di anni). Ecco, in relazione a questa nuova situazione, nella Chiesa si discute se è ora ammissibile che in determinati, particolarissimi casi il divieto all’uso del profilattico possa venire meno.”

Allora, qui la Chiesa non sta “rivedendo” una sua posizione dottrinale, come fa, e di sovente, la Società Torre di Guardia, ma sta considerando se l’uso del preservativo sia moralmente lecito in determinati casi: casi particolarissimi, relativi ad una malattia, l’AIDS, di recente comparsa. Questo perché la Chiesa riconosce all’atto sessuale due valori fondamentali (quello riproduttivo e quello comunicativo), e si sta vedendo se, dato il caso molto particolare dei sieropositivi, a questi sia moralmente lecito o meno negare il sesso anche come mezzo di comunicazione con il proprio coniuge. Nel frattempo, ai sieropositivi, non si dice di copulare senza “protezioni” in barba al rischio che corrono facendolo, ma di praticare la continenza, se ci riescono La Chiesa, non “tentenna”: la Chiesa discute, non “impone” e basta, come fa il CD della summenzionata Società Torre di Guardia.
E’ ovvio che la Chiesa non “scomunica” nessuno per non aver saputo essere “continente”, non lo ha mai fatto: nessuno è mai stato bruciato sul rogo per un coitus Interruptus . La Chiesa fa il suo mestiere, indicandoci la via per conseguire una cristianità perfetta, ma sa benissimo che pochi cristiani sanno essere santi.

=omegabible=
00giovedì 27 aprile 2006 23:39
Post 307 Trianello
...a me tutti questi discorsi sembrano un coitus teologicus interruptus.... Saluti [SM=x570872] [SM=g27828]
aramisdherblay
00venerdì 28 aprile 2006 07:20
Re: Post 307 Trianello

Scritto da: =omegabible= 27/04/2006 23.39
...a me tutti questi discorsi sembrano un coitus teologicus interruptus.... Saluti [SM=x570872] [SM=g27828]



Evidentemente ai Cristiani Evangelici Dio concede l'uso costante di volgarità nel porre le loro questioni... Buon per loro....
=omegabible=
00venerdì 28 aprile 2006 07:47
Post 541 aramis
eh si [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
aramisdherblay
00venerdì 28 aprile 2006 09:39
Mi correggo (non vorrei essere stato offensivo per i Cristiani Evangelici) .... non a tutti i Cristiani Evangelici.... solo a pochi eletti [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

[Modificato da aramisdherblay 28/04/2006 9.40]

Francesca Galvani
00venerdì 28 aprile 2006 10:18
Re: Post 307 Trianello

Scritto da: =omegabible= 27/04/2006 23.39
...a me tutti questi discorsi sembrano un coitus teologicus interruptus.... Saluti [SM=x570872] [SM=g27828]



ti pregherei di postare messaggi più consoni allo spirito del forum e con un linguaggio più rispettoso, affinchè non mi debba trovare costretta a prendere provvedimenti.

Francesca/moderatrice
alex.kirk
00venerdì 28 aprile 2006 13:39
Post 307 Trianello
Il discorso si allarga, bene mi piace.....

Trianello scrive:

"E’ ovvio che la Chiesa non “scomunica” nessuno per non aver saputo essere “continente”, non lo ha mai fatto: "

Aggiungo, purhè non si tratti di "incontinenza .... omesessuale":

Da: www.medioevo.com

A differenza delle saune romane, nelle “stufe” medievali non erano permessi contatti tra persone dello stesso sesso: l’omosessualità era perseguitata come un orrendo crimine, poiché la Chiesa aveva deciso così.

E gli eretici che commettevano quest' "orrendo crimine" dinnanzi agli occhi di Dio, venivano bruciati pubblicamente (secoli XV-XVI) su pire di legno e finocchio (da qui l'appellativo dispregiativo in uso ancora oggi), per "addolcire" l'odore acre della carne bruciata.

Un crimine che, come tanti perpetrati durante il medioevo, basava la sua essenza su credenze popolari e violenti e devianti indottrinamenti religiosi, che ancora oggi fanno parte di un certo retaggio "medievale" della Chiesa.


Ma, ad ogni modo, so che si rimarrà su le proprie posizione, a meno che non avvenga una... conversione, che sempre mi auspico.
Mi piace, però, sottolineare, ancora, che ne ha fatta di strada il catechismo cattolico, e nel corso dei secoli ve ne sono stati di ripensamenti e, sopratutto, cambiamenti (fuorivianti a mio avviso) bene accadrà anche alla teocrazia geovista...... e ce ne rendiamo già conto.

Insomma basta pensare alla chiesa delle origini e a quante cose sono state aggiunte dalla CC, che si ritiene erede di quella chiesa........ insomma se avessimo due foto da porre vicino "il prima" e "il dopo" sfido chiunque a riconoscerla.......
Certo una è rivelazione progressiva l'altra intendimento progressivo..... ogni cosa "da Dio" .... mah.....
Ma vedo solo, nella mia piccola mente, evoluzioni e costruzioni strutturali e adeguamenti nati, ahime, principalmente per soddisfare le "proprie" esigenze esistenziali ed egemoniche e che, purtroppo, soddisfano quei tristemente noti pruriti "biblici".

Alex.
=omegabible=
00venerdì 28 aprile 2006 16:48
Re: Re: Post 307 Trianello

Scritto da: Francesca Galvani 28/04/2006 10.18


ti pregherei di postare messaggi più consoni allo spirito del forum e con un linguaggio più rispettoso, affinchè non mi debba trovare costretta a prendere provvedimenti.

Francesca/moderatrice


se coitus interruptus lo dice Trianello va bene ,se lo dico io no. Ho solo aggiunto la parola teologicus che non mi sembra oscena (o forse si se porta a certe conclusioni), forse avrei dovuto scrivere teologicus coitus interruptus, fatemi capire!!!! [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=x570872]
alex.kirk
00venerdì 28 aprile 2006 17:47
Re: Re: Re: Post 307 Trianello

Scritto da: =omegabible= 28/04/2006 16.48

se coitus interruptus lo dice Trianello va bene ,se lo dico io no. Ho solo aggiunto la parola teologicus che non mi sembra oscena (o forse si se porta a certe conclusioni), forse avrei dovuto scrivere teologicus coitus interruptus, fatemi capire!!!! [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=x570872]



Sarò di parte, ma la battuta era carina .... [SM=g27835]
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