Persecuzione: Solo per i Testimoni?

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deep-blue-sea
00sabato 12 settembre 2009 09:56
www.forum18.org/Archive.php?article_id=1347

Il 10 settembre Javid Shangarov, di religione battista,della cittadina di Yalama nel nord del’Azerbaijan, é stato multato e ne è stata ordinate la sua deportazione per aver tenuto adunanze religiose nella sua casa. “Ho dovuto multarlo, perché ha violato la procedura per I cittadini stranieri che fanno proselitismo della propria fede e vivono in Azerbaijan” ha dichiarato a Forum News Service il capo della polizia Gazanfar Huseinov. “Ha invitato amici e vicini ad assistere a eventi religiosi in casa sua”. Shangarov, ha dichiarato a Forum 18, che è nato in Azerbaijan ma detiene un passaporto russo. Ha anche dichiarato che Yalama é la sua sola casa dove vive con la moglie, i 2 figli e gli anziani genitori. « È certo al 99% che sarò deportato ».

In luglio, 2 Testimoni di Geova, ambedue cittadini georgiani, furono deportati senza alcuna documentazione che provasse « la propaganda religiosa ». Uno di loro è nativo georgiano ma cresciuto in Azerbaijan, l’altro di etnia Azero, nato e cresciuto in Georgia.
L’ordine di deportazione fa parte del crescente impegno delle autorità sul controllo delle varie entità religiose. Numerosi raduni di musulmani, protestanti, e Tesimoni di Geova sono stati interrotti da 3 aderenti da 3 seguaci del fù Teologo musulmano turco Said Nursi, che furono condannati da 5 a 7 giorni di prigione a fine agosto,
Il 19 agosto le autorità arrestarono un Testimone di Geova: Musfiq Mammedov, per aver rifiutato il servizio militare obbligatorio invocando l’obiezione di coscienza. Attualmente si trova in detenzione in attesa del processo.

Da quanto riscontriamo da questo articolo, le autorità (che penso siano musulmani), negano la libertà religiosa a tutte le religioni cristiane (vedi Shangarov = Battista), mentre dalle notizie frammentarie che si ricevono tramite la Svegliatevi, la Watchtower fa credere che solo i Testimoni sono le povere vittime della persecuzione, a conferma di quanto detto da Gesù: "...se hanno perseguitato me perseguiteranno anche i miei seguaci".
bestfaffy
00sabato 12 settembre 2009 11:20
E' triste vedere, ancora oggi, ciò che accade in molti stati del mondo a chi ha una religione diversa da quella ufficiale. E' altrettanto triste vedere che alcuni si fanno un vanto delle sofferenze altrui.

La mala informazione o la disinformazioni sono le armi preferite dai TdG. Dovrebbero lottare per i diritti di queste persone, non vantarsi di essere perseguitati. E' facile quando a soffrire è qualcun'altro. Non auguro la sofferenza a nessuno, ma dovrebbero rendersi conto che così non mostrano amore neanche per i loro adepti.

La cosa più assurda, comunque, non è tanto il fatto di dire che sono gli unici perseguitati, ma il fatto stesso di fare a gara con la sofferenza delle persone. Come si fa a quantificare la sofferenza? Cosa c'è da vantarsi se anche il numero dei TdG perseguitati fosse alto? Non metto in dubbio che molti di loro soffrano queste cose, anzi... ma trovo vergognoso che usino queste persone per vantare la loro religione.

deep-blue-sea
00sabato 12 settembre 2009 12:56
e ora anche gli avvocati della Watchtower son presi di mira

www.cristianitestimonidigeova.net/articolo.aspx?Articolo=1392
cicciobello36
00sabato 12 settembre 2009 14:14
Re: e ora anche gli avvocati della Watchtower son presi di mira
deep-blue-sea, 12/09/2009 12.56:



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scusa claudia: non è possibile che il racconto sia di parte? dal momento che chi la redato sono i tdg?
come sappiamo loro moltiplicano le cose, che succedono à loro. è la verita su di loro e sempre a mettà.
per questo l'articolo lo prendo con le pinze.

[SM=g1543902] salvatore [SM=g1543902]

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