Ostracismo Cattolico

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nevio63
00giovedì 11 giugno 2009 10:53
Quando l'assolutismo vince
http://www.agoravox.it/Prete-padrone.html


venerdì 5 giugno 2009 "Prete padrone" AUTORE DEL L'ARTICOLO  Cagliostro


 
"Merda di italiano vattene via nel tuo merdoso paese". Così sono stato apostrofato da un prete di un piccolo paesino in provincia di Cracovia in Polonia.

Non siamo in pieno "medioevo" ma nel 2009, nella Polonia comandata politicamente ed economicamente dalla chiesa cattolica e dai fanatici cattolici.

Niente da meravigliarsi se il risultato è il più alto tasso di alcolismo al mondo, più di 5000 i morti ammazzati per le strade da autisti ubriachi, più di 1000 le patenti ritirate ogni fine settimana per guida in stato di ubriachezza.

La "spirit-ualità" di questo popolo è sconfinata.
Quando si valica il muro della ragione ......
Era il 26.12.2008 quando sono stato apostrofato da due preti, "merda di italiano vattene via nel tuo merdoso paese".
Non sono particolarmente patriota, come tanti italiani, però in queste situazioni non ho la minima esitazione ad incazzarmi fino anche a reazioni estreme. Questo è quello che mi si è stagnato nella testa ultimamente.. e che mi mette tantissima paura.
Sono un emigrato che vive in Polonia da circa 12 anni. Ho due figli e convivo con una polacca da più di 10 anni. Nonostante sia cattolico ma non praticante, nel giro di 2 anni mi sono ritrovato ateo, eretico e più tempo passa più peggiora il mio odio verso le religioni in genere e nel mio caso verso quella cattolica. Tutto dovuto all’arroganza e alla discriminazione subita da me e dalla mia famiglia, da parte di paio di preti e suore. Tutti i problemi sono dovuti a causa della troppa vicinanza della casa e locale dove abito e lavoro ad una chiesa, 30 metri di un piccolo paese alle porte di Cracovia, appena 7 km.

Purtroppo, abbiamo acquistato il locale all’asta dal comune, che precedentemente costruì questo locale per farne una scuola, lasciando i lavori di costruzione a metà, senza rifinirlo.
Siamo stati truffati dal comune, perché il locale che abbiamo acquistato non è stato costruito a norma di legge e oltre ad avere insormontabili problemi per avere l’abitabilità, non riusciamo a trovare nessuna ditta per aggiustare il tetto, che è stato costruito senza la minima norma di legge e nel tempo è destinato a crollare a causa del ristagno della neve e delle notevoli perdite e infiltrazioni d’acqua che indeboliscono le travi di sostegno e porteranno ad un sicuro crollo. Questo è il parere che ho avuto da tutte le ditte interpellate per effettuare le riparazioni del tetto, e che nessuno si addossa la responsabilita’ di ulteriori riparazioni... Il ricordo del padiglione fieristico di Katovice è sicuramente un triste paragone al nostro locale che doveva essere destinato ad una scuola...

Nonostante tutto, abbiamo provveduto ad informare il comune della faccenda, abbiamo ricevuto come risposta che sicuramente la colpa è nostra e che “volontariamente abbiamo fatto dei buchi sul tetto”, altre spiegazioni le trovo superflue... Naturalmente potremmo tentare una causa in tribunale, ma considerato che sono straniero, anche se il locale e anche la ditta siano intestate alla mia concubina che è polacca ho zero possibilità di vincere una causa in un tribunale in Polonia. Tutto è bene ciò che finisce bene si dice, la stessa persona che ha diretto i lavori di questo locale, in primavera dirigerà i lavori per la costruzione di una piscina nel paese... Come confermato da moltissimi conoscenti polacchi, la corruzione di questo paese è altissima, e poi da straniero non ho nessuna possibilità di vincere alcuna causa in Polonia.

Tra l’altro ho avuto più processi in Polonia di un mafioso in Sicilia
, con la differenza che in tutte le cause, vinte o “perse” non ho mai visto un soldo. Devo ammettere che i metodi dei polacchi sono collaudatissimi, ne ho avuto testimonianza nella causa che “abbiamo perso” con una ditta di ristrutturazioni che con le minacce di morte e la rottura di molte finestre del locale ha costretto la mia concubina a firmare un “accordo”. Mi hanno spaccato i vetri di sei finestre. Fortunatamente eravamo in vacanza in Italia e non abbiamo subito conseguenze o danni fisici, perché le bottiglie scaraventate hanno trapassato i doppi vetri frantumandosi all’interno dell’abitazione. Ho fatto denunzia al commissariato per tentato omicidio, credetemi non esagero, poteva succedere una tragedia se eravamo in casa. La polizia mi ha quasi riso dietro, non hanno fatto nessuna indagine e uno di loro mi disse, cosa ci fa un musulmano accanto ad una chiesa cattolica. 
Abbiamo pagato perché tengo alla salute della mia famiglia. Premetto che ho impiegato mesi prima di trovare una ditta “normale”, dato che tutte le altre che avevo trovato nel giornale degli annunci non erano registrate ed oltre a non potermi rilasciare alcuna fattura non mi rilasciavano nessuna garanzia. Avrò preso una ventina di appuntamenti con queste ditte, con innumerevoli viaggi, andata e ritorno, 70 km e intere giornate di lavoro perso, per poi scoprire che lavoravano solamente in nero. Ma in Polonia funziona così, l’ufficio delle tasse controlla solamente chi vede, cioè solo chi ha la ditta registrata e noi di controlli ne riceviamo continuamente, nonostante siamo solamente artigiani. L’ufficio delle tasse non si preoccupa mai di controllare gli innumerevoli annunci nei giornali e su intrenet, dove il 99% delle "ditte” sono in nero. L’anarchia in questo paese la fa da padrona e con il pieno consenso dello stato che non controlla niente o fa finta di controllare. I servizi in questo paese si svolgono nella piena totalitarietà in nero, nessuno o quasi rilascia fatture o scontrini fiscali e quando li richiedi al prezzo richiesto ti aggiungono un 19% di tasse più un 22% di iva. I controlli della Guardia di Finanza sono talmente fantasma da queste parti, che anche nei contratti le ditte ti mettono per iscritto che il prezzo varia in aumento delle tasse in caso di richiesta fatturazione. E questo qui è legale.Così mi ritrovo un paio di questi contratti controfirmati dalla ditta emittente e con tanto di timbro che in caso di fattura bisogna aggiungere un 19% di tasse e 22% di iva.

Se non è anarchia questa! In definitiva sono solo riuscito a ristrutturare una parte dell’edificio e considerato l’ampiezza del locale 700 mq2 tra acquisto e lavori di rifinitura, abbiamo speso tutti i nostri risparmi di una vita, guadagnati e “documentatissimi” in 10 anni di attività. Ma abbiamo subito ulteriori controlli dall’ufficio generale delle tasse di Cracovia, perché abbiamo dovuto “dimostrare” la provenienza dei soldi spesi e investiti in ditta!!! Naturalmente tutto è dimostrabile dalla contabilità della ditta dove tutto è registrato.
All’inizio credevo che i progetti miei e della mia famiglia fossero giusti e sensati, con l’acquisto di questo locale. Vicino alla città Cracovia, l’asilo, la scuola, il ginnasio e nelle vicinanze, un rinomato parco "Ojcowski".

La realtà però non è sempre così come la si progetta. Tutto sembrava dovesse funzionare, ma dopo un paio di mesi mi si presentò il prete che, molto esplicitamente, mi chiese la somma di euro 15.000 a titolo di “contributo” per la ristrutturazione della strada adiacente alla chiesa. Considerato che il denaro lo guadagniamo sudando, rifiutai prontamente, anche perché non dispongo queste cifre: siamo artigiani! Quale sarebbe la differenza con lo stile mafioso?
Nonostante sia stato cattolico, adesso sono ateo e mi sbattezzerò prima possibile, la mia compagna è credente ma non praticante, in poche parole non andiamo in chiesa, ma nonostante tutto avevamo pensato di crescere i nostri figli, come i miei genitori hanno cresciuto noi, cioè con la religione cattolica e con tutti i sacramenti del battesimo, comunione ecc... Purtroppo, sono stato ripagato con l’inferno in terra. Il giardino adiacente il locale è recintato e il cancello è a chiusura automatica, ma è impossibile uscire dalla propria abitazione durante le funzioni in chiesa, perché c’è sempre qualcuno che parcheggia l’auto davanti al cancello, l’intervento della polizia non serve a niente perché arriva sempre a messa finita. I commenti dei poliziotti sempre uguali “prenditi un taxi”. Il lunedì puntualmente devo raccogliere tutte le bottiglie che lanciano all’interno del giardino, perché in Polonia per lo più le donne vanno in chiesa gli uomini stanno fuori e bevono la vodka, quindi davanti casa nostra e i resti li buttano nel nostro giardino.

I primati della vodka non mancano in Polonia. Ho raccolto più di 3.000 bottiglie in questo locale che prima era un ritrovo per alcolizzati.
Spesso, la notte, gli ubriachi suonano al citofono e mi esprimono tutto il loro odio per gli italiani, musulmani e stranieri, con volgarissimi insulti.Nei primi giorni di scuola, frequentata da mio figlio, la suora ha subito provveduto a fare la domanda più importante o più idiota: "bambini quanti di voi vanno in chiesa tutte le domeniche?", solo mio figlio non ha alzato la mano, con il risultato che è stato discriminato da tutti gli altri bambini e quindi escluso dal gruppo, emarginato con conseguenti pianti, crisi e disperazione. Perché questa “buttana di una suora”, ha emarginato il mio bambino, sapendo benissimo che era l’unico che non frequentasse la chiesa? Sono volgare? Pazienza. Perché lo ha costretto ad inginocchiarsi?

 E costretto a guardare lunghi e deprimenti film sul papa polacco, la guerra e lo sterminio degli ebrei. Mio figlio ha solamente 7 anni ed essendo discriminato da tutti i bambini della scuola è entrato in una profonda crisi depressiva. Il figlio più piccolo siamo stati costretti a spedirlo in un altro asilo privato distante dalla nostra abitazione 7 km. In Polonia la chiesa è una istituzione al di sopra di tutto e di tutti, credetemi, sono siciliano e mi sono ritrovato a rimpiangere la mafia.
Da molte persone in Polonia la chiesa è considerata la mafia nera, una dittatura.... Naturalmente il vicinato è "tipico” di tutti i piccoli paesi della Polonia. Credo che Wałesa abbia dato la libertà al suo popolo, senza spiegargli il significato della parola.

Cioè, c’è sempre tantissima invidia nel vicinato e tutte le occasioni sono buone per ostacolarti, nella vita come nel lavoro. Problemi per fare la recinzione, anche se a spese nostre; problemi per permessi di ristrutturazione. Problemi, problemi e ancora problemi, anche una causa in tribunale perché il cane una volta è uscito fuori dal cancello, quindi multe ecc... Il mio inferno purtroppo è senza fine, perché non solo non riesco a vendere questo locale, nonostante abbia fatto un prezzo molto al di sotto del valore reale ma non riesco nemmeno ad affittarlo, perché per affittarlo devo avere il consenso del prete.
Finché c’è vita c’è speranza, l’inferno fortunatamente è solo terreno e siamo sempre in tempo a cambiare. Adesso, se ci riuscite, provate a spiegarmi la differenza tra queste modalità e quelle mafiose.Ho messo il locale in vendita o affitto. Tramite l’agenzia di intermediazione, ho ricevuto il primo contraente. Una rinomata azienda voleva affittare il locale per farne un supermercato.

L’affare era quasi fatto ed ero anche tornato a sorridere, anche se per un po’ avevo perso la speranza. Ma una mattina ricevetti la telefonata dell’agenzia di intermediazione, mi disse che "Purtroppo non possono prendere in affitto il locale, perché è troppo vicino alla chiesa e non avrebbero il permesso per vendere alcolici". In Polonia, e solamente in Polonia, la chiesa ha instituito una legge che vieta la vendita di alcolici nelle vicinanze di una chiesa, credo sia circa 30 metri.

Però in questo posto c’è un piccolo negozietto che vende alcolici a circa 40 forse 50 metri dalla chiesa. Infatti d’estate è sempre pieno di ubriachi che non risparmiano bestemmie.
Non faccio inutili e scontati commenti!
A parte la comodità dei residenti di avere un market nelle vicinanze, gestito a norma di legge e non come tutti i negozi dei dintorni, sporchi, malamente assortiti e spesso gestiti in nero, perché intestati ad una sola persona, però vi lavora tutta la famiglia, e ovviamente non tutti hanno i certificati sanitari indispensabili per gestire negozi alimentari. Aggiungo solamente che nel Medioevo sarei già da un pezzo finito al rogo.La chiesa ha sempre avuto una sola legge fatta di guerre, inquisizioni e roghi.

Comunque, il risultato è che di ubriachi se ne vedono ugualmente tanti e la sporcizia nello spiazzale antistante la chiesa e sempre tanta, e anche davanti al nostro locale. Naturalmente, se avessi affittato il locale, tutto lo spiazzale sarebbe tenuto pulito e ordinato per interessse economico del supermercato. Ho ricevuto altre proposte simili, ma sempre per lo stesso motivo l’affare è sempre andato in fumo. Adesso è passato un anno da quando abbiamo messo l’annuncio di vendita o di affitto, e nonostante abbia dimezzato il prezzo, l’interesse per questo locale è pari a zero. Un nostro cliente olandese, recentemente mi disse che in Olanda, davanti ad ogni chiesa cattolica c’è sempre un pub, perché è usanza dei fedeli riunirsi al pub dopo le funzioni.
Strani questi polacchi, mi disse....
Il prossimo anno scolastico, la mia compagna ha deciso di trasferirsi dai suoi genitori con i nostri figli, in una casetta molto piccola e umile, vivranno tutti in una stanza, con pochissimi e limitati conforti.

La nostra piccola ditta presto la chiuderemo, perché a causa della crisi e della concorrenza cinese, non riceviamo più ordini. Moltissimi vicini mi hanno espresso il loro odio nei confronti del vicario, sostenendo mille storie (non verificate, ndr) che abbia due figlie, un amore sviscerato per il denaro, quanto un odio per i bambini che caccia regolarmente dalla chiesa, se un po’ piangono e disturbano la funzione. Inoltre, trascorre tutti gli anni le vacanze all’estero....
Con i miei occhi ho visto le suore spalare la neve, per permettere al prete di uscire dal cortile con la macchina, la religione cattolica discrimina le donne tanto quanto le altre religioni. Tutti sappiamo l’enorme differenza di rango delle suore e dei preti all’interno della chiesa.Le suore sono tutte magre, i preti grassi. Tempo fa è stato dato un questionario a tutti i parrocchiani, dove si chiedeva “se tuo figlio o tua figlia volesse prendere i voti, daresti loro il consenso?” Quasi tutti hanno dato il consenso ai voti per il figlio, solamente una piccola percentuale 2% ha acconsentito ai voti per la figlia”. La parità di diritto di sesso per la chiesa è un traguardo molto lontano, non parliamo del riconoscimento degli omosessuali e loro diritti.... Mi hanno anche detto che le suore fanno i salti mortali per dar da mangiare ai due preti grassoni, dalle quali ricevono solamente zl. 500 al mese per il vitto.

Una parte di questa gente è molto cattolica. Un’altra parte della popolazione, farebbe volentieri a meno di andare in chiesa, ma mi dicono “Enzo, siamo in un piccolo paesino se non vai in chiesa hai smesso di vivere con gli altri”.
A parte che non posso neanche permettermi il lusso di vivere con la mia famiglia adesso, non ho altre prospettive per il mio futuro, soprattutto di lavoro e non ho neanche i soldi per iniziare un altra attività. Non vi descrivo il mio morale. In dieci anni di attività, siamo stati costretti a traslocare tre volte, sempre a causa di “stupidi e idioti” vicini di casa, capaci solamente di nuocere e dare fastidio con ogni mezzo e possibilità per ostacolarci nel lavoro e nella vita. Noi siamo artigiani, oltre a contribuire ad arricchire in tutti i sensi, economico, ma soprattutto morale questo paese, siamo continuamente perseguitati.
 
“Ma che razza di popolo siete”.
I genitori proibiscono ai propri figli di venire a giocare a casa nostra, perché saremmo "eretici”, nonostante abbia provveduto a fare un modesto parco giochi in giardino, (i preti e le suore non fanno nulla) e riempire la casa di giocattoli."Ma che popolo siete” se discriminate anche i bambini?L’inferno è considerato tale, proprio perché è senza fine, quando non vedi via d’uscita o un ritorno alla normalità.In quasi un anno di questo inferno avrò pensato un centinaio di volte al suicidio, mi rattrista lasciare questa eredità ai miei figli che sicuramente non lo meritano. 
socrates56
00giovedì 11 giugno 2009 11:12
Quale è lo scopo dei tuoi interventi? Socrates
lovelove84
00giovedì 11 giugno 2009 11:36
Bisognerebbe far arrivre al papa questo lettera cosi si rendera conto di come si comportano alcuni preti, perche non è la religione cattolica che insegna queste cose, a furia di avere ubriachi sempre in giro si sara ubriacato anche lui, ed è giusto che le cose si mettono apposto magari mandando un prete piu efficiente!

caro nevio pero ricordati di distinguere quello che fa un prete e una suora con quello che insegna la Chisa! non siamo la wts che quello he fanno gli anziani e perchè è detto dai superiori!!!!!! [SM=g1660613] [SM=g1660613]

ci vorrebbe una bella rivolta in quel paese... magari tutti al rogooooooo [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867] [SM=x570867]
Al Nair
00giovedì 11 giugno 2009 11:56
Va bene che la Polonia ha la peculiarità di essere un paese a tradizione cattolica, e chiaramente quei preti e suore vanno condannati per quei comportamenti. Ma, a mio avviso, c'è dell'altro.

La descrizione dello stato generale del paese (corruzione, alcolismo diffuso, degrado ecc.), è una caratteristica dei paesi dell'orbita ex sovietica.
A quella mentalità, dura da sradicare, si aggiungono le peggiori caratteristiche del mondo occidentale, la voglia di rivincita rispetto a un sistema repressivo quale quello comunista ad opera di una destra estrema, nazionalista e tradizionalista cattolica ,ora al governo, e questi sono i risultati...

Se ti capita, Nevio, leggi il reportage di Tiziano Terzani "Buonanotte Signor Lenin", scritto proprio negli ultimi giorni dell'URSS.
E magari anche qualche opera di Soljenitsin, dove potrai leggere come anche nei gulag la corruzione era all'ordine del giorno, magari solo per una sigaretta, o per un pezzo di grasso rancido.

N.B. la mia non è una critica al comunismo, che se integrato in un sistema democratico come il nostro svolge una sua funzione di riequilibrio sociale, ma solo invitarti a vedere le cose nel loro complesso...


nevio63
00giovedì 11 giugno 2009 11:56
Re:
socrates56, 11.06.2009 11:12:

Quale è lo scopo dei tuoi interventi? Socrates




Socrates lo dico in questa mail solo a te mi raccomando il silenzio con gli altri: Sono un troll, si' hai letto bene, proprio un trollone. ciao
Achille Lorenzi
00giovedì 11 giugno 2009 12:27
nevio63, 11/06/2009 11.56:




Socrates lo dico in questa mail solo a te mi raccomando il silenzio con gli altri: Sono un troll, si' hai letto bene, proprio un trollone. ciao

In effetti, questo modo di (non) rispondere, corrisponde proprio a quello di un troll.

Achille


Luteranamanier
00giovedì 11 giugno 2009 12:34
Re:
Achille Lorenzi, 11/06/2009 12.27:

In effetti, questo modo di (non) rispondere, corrisponde proprio a quello di un troll.

Achille





A questo punto sai quanti troll ci sono nel forum?
Quanti a volte non ti rispondono o per comodità o per dimenticanza?

[SM=g1543902]


Achille Lorenzi
00giovedì 11 giugno 2009 12:44
Luteranamanier, 11/06/2009 12.34:



A questo punto sai quanti troll ci sono nel forum?
Quanti a volte non ti rispondono o per comodità o per dimenticanza?

Guarda che non volevo dire che Nevio sia un troll - è lui che ha parlato ironicamente di se stesso come di un troll -; io ho solo osservato che in effetti ha risposto proprio come un troll...

Ciao
Achille


socrates56
00giovedì 11 giugno 2009 12:48
Re: Re:
nevio63, 11.06.2009 11:56:




Socrates lo dico in questa mail solo a te mi raccomando il silenzio con gli altri: Sono un troll, si' hai letto bene, proprio un trollone. ciao




Ammettendo che tu sia un troll, quale scopo intendi raggiungere? Socrates
nevio63
00giovedì 11 giugno 2009 13:07
Re: Re: Re:
socrates56,
Ammettendo che tu sia un troll, quale scopo intendi raggiungere? Socrates

Domanderesti a un ladro quale scopo intende raggiungere se lo vedessi scassinare una porta?


nevio63
00giovedì 11 giugno 2009 13:13
Re:
In effetti, questo modo di (non) rispondere, corrisponde proprio a quello di un troll. Achille

Achille a una domanda tendenziosa ho dato una risposta non risposta. Poi sono ancora intrigato dalla parola troll, per la componente musicale che contiene, l'ho appresa 4 giorni fa e quando ho letto che i troll non sono bene accetti, la categoria mi ha fatto tenerezza e la difenderei a priori. Bacio non di Giuda.
(Mario70)
00giovedì 11 giugno 2009 13:23
Re: Re: Re: Re:
nevio63, 6/11/2009 1:07 PM:

socrates56,
Ammettendo che tu sia un troll, quale scopo intendi raggiungere? Socrates

Domanderesti a un ladro quale scopo intende raggiungere se lo vedessi scassinare una porta?





Questa storia dell'ostracismo cattolico mi fa incavolare e mi sorprende che persone intelligenti ne parlino.
Nessuno discute che vi siano dei casi in cui questo venga praticato, la differenza fondamentale e sostanziale è una sola: nè nel catechismo della chiesa cattolice nè in nessun altro scritto ufficiale è menzionata tale ptratica ne tantomeno consigliata.
Fare finta di non sapere queata cosa mi irrita, perchè mentre da un lato i tdg sono indotti a creare ostracismo dalle pubblicazioni che essi reputano "cibo spirituale a suo tempo che Geova tramite il suo schiavo ha elargito", dall'altro non esiste nulla del genere.
Solo una piccolissima minoranza tra i tdg sceglie di non praticare questa discriminazione verso i propri ex fratelli, a differenza della stragrande maggioranza dei cattolici che non si sognerebbero mai di fare una cosa del genere.
Se si vogliono portare pecche della chiesa cattolica, si parli di altro, altrimenti si offendono gli ex stessi che questa pratica la ricevono sulla loro pelle quotidianamente.
ciao
Sonnyp
00giovedì 11 giugno 2009 13:39
Uomini che portano discredito!
Quando si leggono fattacci come questo, non si può non provare un senso di rabbia per l'abuso di potere che costoro perpetrano ai danni dei fedeli e del danno che recano all'immagine TUTTA della chiesa!

E' vero che non bisogna fare di un'erba un fascio, ma tutte queste "erbette" andrebbero estirpate, perchè sono peggio delle "zizzanie" a cui faceva riferimento Cristo!

L'esperienza m'insegna, che quando si da un pò di potere, o se lo si arroca in nome di non so cosa.... ecco che si comincia ad abusare!

Questo avviene un pò DAPPERTUTTO... e non solo nella religione, purtroppo!

È molto facile farsi solleticare la mente adducendosi che "noi" abbiamo il diritto di giudicare.... di ammonire... di condannare, tanto più quando il gusto del "potere" su alcuni o molti è sostenuto dalla fiducia che i propri leader, non faranno mai una cosa del genere!

Ho imparato molto dal libro di Hassan e non posso fare a meno di vedere che il condizionamento e l'abuso di potere, purtroppo, continuano a mietere le povere vittime che ci cascano! In ogni luogo!

Che ci vuoi fare Nevio? Così va il mondo! Shalom.
EVA70@
00giovedì 11 giugno 2009 18:48
Re: Re: Re: Re: Re:
(Mario70), 11/06/2009 13.23:



Questa storia dell'ostracismo cattolico mi fa incavolare e mi sorprende che persone intelligenti ne parlino.
Nessuno discute che vi siano dei casi in cui questo venga praticato, la differenza fondamentale e sostanziale è una sola: nè nel catechismo della chiesa cattolice nè in nessun altro scritto ufficiale è menzionata tale ptratica ne tantomeno consigliata.
Fare finta di non sapere queata cosa mi irrita, perchè mentre da un lato i tdg sono indotti a creare ostracismo dalle pubblicazioni che essi reputano "cibo spirituale a suo tempo che Geova tramite il suo schiavo ha elargito", dall'altro non esiste nulla del genere.
Solo una piccolissima minoranza tra i tdg sceglie di non praticare questa discriminazione verso i propri ex fratelli, a differenza della stragrande maggioranza dei cattolici che non si sognerebbero mai di fare una cosa del genere.
Se si vogliono portare pecche della chiesa cattolica, si parli di altro, altrimenti si offendono gli ex stessi che questa pratica la ricevono sulla loro pelle quotidianamente.
ciao



[SM=x570923]


Eva [SM=x570905]
santapazienzauno
00giovedì 11 giugno 2009 20:30

Beh, spesse volte le cose non sono quello che sembrano. Anche ad Eva nel discorso con il serpente c'era qualcosa che non tornava riguardo alla sua teologia. Ma si è lasciata andare attirata dalle lusinghe dell'vechio ingannatore! "apparire o essere"?
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