Possono essere ospitati, in casa dei TdG per le vacanze, un fidanzato della propria figlia o viveversa?!
E' successo anche questo...
Lorenza era una sorella, sola nella verità. Veniva alle adunanze tutta trafelata, spesso in ritardo. Seppi poi che lottava con l'alcolismo del marito, la tossicodipendenza del figlio e con una figlia scappata di casa ancora adolescente. Tutta sola anche di fronte ad un uragano simile.
Ma...Per attenermi al tema...
Venne il giorno in cui il figlio le porta in casa una ragazza. "E' incinta" disse "il bambino è mio e lei non sa cosa fare e dove andare. Mamma aiutami... Te lo giuro, ora che divento padre metto la testa a posto...." E cosi Lorenza fece quello che solo un cuore di mamma sa fare. Accolse la ragazza che così accettò di portare avanti la gravidanza. Il figlio, vivaddio!, manteneva il suo impegno. La figlia aveva ripreso contatti con casa. Quella vita che stava nascendo era un miracolo in quella famiglia.
Ma poi si presentarono "gli anziani". Lorenza doveva buttar fuori da casa la coppia rea di immoralità, pena la sua disassociazione. Oppure... si sarebbero dovuti sposare. Sposare? ... ma Lorenza sosteneva che non erano maturi per una decisione così importante, non prima che il figlio avesse concluso il lungo iter di recupero per tossicodipendenti al centro diurno e avesse dimostrato di sapersi mantenere un lavoro ...
Ma agli anziani, incompetenti in materia e solo freddi amministratori della "legge teocratica", interessava di più proteggere la congregazione di Dio da "cattivi esempi" come quello di Lorenza. Poco importava se la ragazza avesse abortito o sarebbe finita in un istituto e il figlio demotivato avesse ripreso la vita di strada.
Successe così, che i due giovani ragazzi, per non creare ulteriori patemi, si sentirono costretti ad un matrimonio riparatore.
Ma tant'è che tutto questo creò irritazione e scompiglio.
Il recupero del figlio vacillò... Il marito andò a vivere con l'amica. Del piccolino, un bel maschietto, se ne occuparono le istituzioni e lei, Lorenza....ebbe una comprensibilissima e salutare reazione: mandò i suoi anziani... in "quel posto"!