Niente canzoni di Natale a scuola

Per delicatezza verso i compagni non cattolici, una materna decide
di non far eseguire canzoncina su Gesù. Ma il caso coinvolge l'intera città
"Niente canzoni di Natale a scuola"
E a Bolzano scoppia la polemica

BOLZANO - Come gestire la festa di Natale in una scuola multietnica? Ad Oltrisarco, uno dei quartieri con la più forte presenza di alunni stranieri, una delle scuole materne - la "Casa del bosco" - ha deciso di non far cantare ai bambini una delle tre canzoncine previste per la festa di Natale. E la scelta ha fatto esplodere la protesta di una parte dei genitori. Così mentre i compagni delle altre scuole intoneranno un testo che parla di Gesù, per rispetto verso i compagni non cattolici i bimbi della "Casa del bosco" osserveranno il silenzio.

Come era prevedibile la discussione si è allargata all'intera città, anche perché altre scuole materne dello stesso quartiere hanno scelto strade diverse, sia pur con polemiche interne di altro segno.
Le insegnanti della scuola materna "Vittorino da Feltre", al contrario, hanno deciso di far cantare i loro alunni. Alcuni genitori musulmani hanno annunciato che i loro bambini non verranno alla festa ma, dicono dalla scuola, "si tratta di una minoranza: come tutti gli anni in queste occasioni, la maggior parte dei bambini di famiglie straniere saranno con noi".
Alla materna "Raggio di sole" hanno scelto la strada della conoscenza reciproca. Così festeggiano tutti insieme, sia alla fine del Ramadan che a Natale. Partecipano tutti, anche i genitori stranieri. Nella scuola "Dolomiti" i pasti rispettano rigorosamente le prescrizioni religiose, ma nella nuova sede, appena ristrutturata, ci sarà di sicuro, spiegano, il crocifisso.

La vicenda si verifica proprio all'indomani del rilancio da parte del Ministero della Pubblica Istruzione, della commissione per l'integrazione degli alunni stranieri - inativa da cinque anni - e della presentazione di un nuovo strumento didattico: una Bibbia multimediale per accompagnare gli alunni in un percorso trasversale tra Cristianesimo, Ebraismo e Islam.

fonte: ANSA.IT

E' la festa DI NATALE si o no? E allora come si fa a non cantare canzoni su Gesù? Sbaglio o in Italia si sta a casa da scuola a Natale, Pasqua, Ognissanti, ecc.? perché secondo loro? Vogliono la festa di Natale? Bene, ma sappiamo che è una festa cristiana.

Ad maiora

Non solo, ma vorrei aggiungere che chi svende la propria storia svende se stesso.Tanto più che il diritto di reciprocità non esiste. omega

[Modificato da =omegabible= 14/12/2006 16.22]

si parla tanto di avere rispetto ..tolleranza.. democraticità per tutte le religioni?
allora che si porti rispetto anche per le tradizioni della religione cattolica.

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Scritto da: @nounou@ 14/12/2006 10.25
si parla tanto di avere rispetto ..tolleranza.. democraticità per tutte le religioni?
allora che si porti rispetto anche per le tradizioni della religione cattolica.

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e come dice saggiamente la Oriana
''ma chi si deve integrare, noi o loro''?

lo disse quando si discusse di togliere la carne di maiale come il prosciutto ad esemio, nelle scuole

arriveremo a fare il ramadam per non farli sentire a disagio, mentre noi mangiamo loro digiunano
poverini...

Ciao @nounou@,

sai, tutto ciò mi ricorda la storia di quel tipo, che ha permesso al suo cammello di mettersi dentro poco alla volta, nella sua tenda, fino a quando lui è uscito perchè non c'era, nella sua propria tenda, più spazio per lui stesso.

Di sicuro, anche questo personaggio, ha iniziato il tutto per aiutare il cammello, quindi per umanità, per amore e carità, ma si è dimentica che Dio ci dice anche di essere saggi e non sprovveduti.

In Italia, questo accade spesso.

Mi ricordate dove si trova questa storia che è sulla Bibbia?

Grazie
Ciao
Lorena

E' SEMPLICEMENTE ASSURDO!
Se succedesse qualcosa del genere nella scuola di mia figlia,penso che le farei cambiare scuola.Non voglio fare politica,ma se succedono queste cose in Italia,la ''colpa'' è dell'idea che alcuni personaggi hanno di voler salvaguardare gli usi e costumi di alcune minoranze a danno delle tradizioni millenarie italiane ed europee della stragrande maggioranza del popolo,appunto,italiano.Secondo me è inconcepibile e inaccettabile una presa di posizione del genere da parte delle personalità di quella scuola.E i genitori dei bambini italiani cosa dicono,cosa ne pensano?Qualcuno li ha ascoltati,a qualcuno interessa IL LORO PENSIERO?Magari,tra qualche anno,i nostri zelanti politici,imporranno ai sacerdoti di togliere le croci all'esterno delle chiese per non urtare la suscettibilità di qualcuno,oppure cambieranno il nome alle strade dedicate a qualche Santo.
E' SEMPLICEMENTE ASSURDO!

ma che barba!! che male può fare una canzone di Natale!? chi non è credente non la canta punto ma accanirsi in questo modo è davvero assurdo! tra l'altro Gesù potrebbe venir considerato un grande maestro spirituale e apprezzato x alcuni suoi insegnamenti anche se non si crede che sia il figlio di Dio.


per rispetto verso i compagni non cattolici i bimbi della "Casa del bosco" osserveranno il silenzio.

ma che cavolo c'entra??allora se la cantano vuol dire che i non cattolici non vengono rispettati? sentiamo, quali dei loro diritti vengono lesi?? questi danno i numeri! anch'io non sono cattolica ma che me ne frega a me? non mi sembra che qualcuno mi abbia mai impedito di dichiararmi agnostica o mi vengono a prelevare a casa x portarmi in chiesa o mi dicono di non vivere col mio ragazzo etc etc...eppure quando entro in alcuni locali vedo crocifissi, e ora le città sono addobbate x il natale.ma queste cose non ledono i miei diritti! quindi, davvero non capisco tutto questo accanimento insensato!