Niente Sala per i TdG

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Achille Lorenzi
00venerdì 7 gennaio 2005 17:19


http://permanent.nouvelobs.com/societe/20050107.FAP5696.html?1033

07.01.05
René Crozat, sindaco di Deyvillers (Vosges) ha comunicato giovedì ai Testimoni di Geova il suo rifiuto di accordare loro un permesso di costruzione per l'edificazione nel comune (circa 600 abitanti) di una importante sala per il culto. Questo centro religioso avrebbe dovuto accogliere circa 1.500 fedeli ogni fine settimana. In dicembre, gli abitanti di Deyvillers si erano pronunciati, per mezzo di un referendum, con la schiacciante maggioranza del 96% contro l'arrivo dei Testimoni di Geova, da essi definiti una setta.

Si veda su Google la raccolta di numerosi articoli sul caso:
http://news.google.com/news?hl=fr&ned=fr&q=jehovah&btnG=Recherche+Actualit%C3%A9s

Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 08/01/2005 10.55]

Achille Lorenzi
00domenica 16 gennaio 2005 14:57
Le proteste continuano
15 gennaio 2005 (AFP)
Manifestazione contro la costruzione di un centro dei Testimoni di Geova

Circa 250 persone hanno manifestato sabato a Epinal in Francia contro il progetto di costruzione di un centro dei Testimoni di Geova a Deyvillers, benché il sindaco abbia già rifiutato di rilasciare il permesso di costruzione. I manifestanti hanno sfilato per le vie della città brandendo cartelli su cui era scritto "Alt al proselitismo" o "Geova City, no grazie". Diversi di loro avevano il volto coperto da una maschera bianca "che simboleggia la manipolazione mentale di cui gli adepti delle sette sono vittime", ha precisato il vice presidente dell'Associazione per la difesa dalla circonvenzione di Deyvillers (Aded) Régis Amet. "Fino a che il progetto non sarà abbandonato, gli abitanti rimarranno mobilitati. Resteranno vigilanti", ha aggiunto, sottolineando che i Testimoni di Geova "hanno due mesi per contestare l'avviso rilasciato dal sindaco".
Secondo l'ufficio di informazione dei Testimoni di Geova a Louviers (Eure), che ha denunciato "una decisione presa in un contesto di denigrazione e di intolleranza nei confronti di una minoranza religiosa", il rifiuto del permesso di costruire è stato motivato da delle ragioni "tecniche". I Testimoni di Geova avevano già tentato nel 1997 di costruire un grande centro di riunione nei Vosgi, a Remomeix. La popolazione si era opposta a tale costruzione ed il sindaco aveva rifiutato anche in quell'occasione ai Testimoni di Geova il permesso di costruire.

Fonte: http://filinfo.france3.fr/popup_afp.php?nameRegion=lca&id=%20050115164603.29p84h7g

[Modificato da Achille Lorenzi 16/01/2005 18.25]

Achille Lorenzi
00martedì 8 febbraio 2005 19:08
Comunicato stampa di Philippe VUILQUE, Georges FENECH e Jean-Pierre BRARD


  • I Testimoni di Geova progettano di costruire una sala del regno nel territorio del comune di DEYVILLERS (Vosgi).

    I parlamentari di destra come di sinistra, denunciano da diversi anni l'attitudine di questa organizzazione che predica, come è noto, il rifiuto delle trasfusioni di sangue.

    Non possiamo ignorare il fatto che la corte di cassazione ha confermato, il 5 ottobre 2004, la condanna dei Testimoni di Geova ad un risarcimento fiscale che ammonta a più di 23 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti 22,4 milioni di euro di penalità e di interessi non pagati.

    Così questa organizzazione è debitrice allo Stato di più di 45 milioni di euro, e non solo non paga questo debito ma si prepara malgrado tutto a costruire una delle sue più grandi sale del regno sul nostro territorio. Questa organizzazione fa parte dei movimenti segnalati a più riprese nei rapporti parlamentari sulle sette come in quelli di diverse missioni interministeriali per pratiche contrarie alle leggi della Repubblica.

    E' perché noi rifiutiamo di accettare o anche di tollerare delle trasgressioni permanenti alle leggi che regolano la nostra società e che mettono in causa le libertà individuali e collettive dei nostri concittadini che dobbiamo affrontare la questione con coraggio, razionalità e serenità.

    E' questa la ragione per cui noi saremo, l'8 gennaio prossimi, al lato degli abitanti di DEYVILLERS che protestano, ormai da diverse settimane, la loro preoccupazione di fronte a questo progetto di costruzione di una sala del regno. In quell'occasione, chiederemo, un'altra volta, allo Stato di far rispettare il diritto costringendo i Testimoni di Geova a pagare i 45 milioni di euro che essi gli devono e bloccando la costruzione di questo edificio.

  • Philippe VUILQUE – Presidente del gruppo di studi sulle sette all'Assemblea nazionale Deputati delle Ardenne (Soc.) Vice-presidente del Consiglio regionale (Champagne-Ardenne).

    Georges FENECH - Vice-Presidente del gruppo di studio sulle sette all'Assemblea nazionale del Consiglio di orientamento della Missione Interministeriale di Vigilanza e di lotta contro le derive settarie (MIVILUDES)
    Deputato del Rodano (UMP)

    Jean-Pierre BRARD - Vice-Presidente del gruppo di studi sulle sette all'Assemblea nazionale. Membro del Consiglio di orientamento della Missione Interministeriale di Vigilanza e di lotta contro le derive settarie (MIVILUDES)
    Deputato di la Seine-Saint-Denis (CR)
    Sindaco di Montreuil (93)

    Fonte: www.topchretien.com/topinfo/affiche_info_v2.php?Id=8062

    [Modificato da Achille Lorenzi 08/02/2005 19.10]

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