Mormoni e conversazioni o corsi in inglese.

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Alcesti80

00venerdì 18 gennaio 2008 10:11

Nella mia città da un pò di tempo i mormoni si propongono per corsi e conversazioni in inglese completamente gratuite;si tengono x un'oretta e poi c'è un quarto d'ora di lettura biblica a cui se si vuole si può assistere. Molti stanno andando e sembra che non parlino prettamente di religione. Poichè sto studiando la lingua inglese mi potrebbe interessare per prendere dimistichezza con la lingua. Ora vorrei sapere se anche altrive lo fanno e se secondo voi è un metodo per fare poi proselitismo...
Da premettere che in questo momento rifuggo qualsiasi riunione religiosa, di qualsiasi confessione si tratti.
Grazie [SM=x570892]

una simpatizzante

00venerdì 18 gennaio 2008 12:24

A Roma lo fanno. Ho conosciuto vari missionari e so che lo fanno anche nelle altre città dove hanno le loro chiese.
Tieni presente che i corsi sono tenuti da ragazzi che hanno circa 20 anni, quindi non veri e propri insegnanti; le loro lezioni sono utili, poichè c'è molto dialogo e tutti ben sappiamo che questa è la parte più importante quando si vuole imparare una nuova lingua.
I loro corsi si tengono generalmente in tre classi: principianti, intermedi e superiori.
Ovviamente non possiamo escludere che il loro obiettivo è quello di fare proselitismo e di divulgare il loro libro di Mormon, ma , quelli che dimostrano di non voler abbracciare il loro credo, non vengono allontanati ma trattati sempre con cortesia.
[SM=x570892]

Polymetis

00venerdì 18 gennaio 2008 12:30

E' una tecnica psicologica piuttosto semplice. Io faccio qualcosa per te (lezioni di inglese), e tu ti senti moralmente obbligato a darmi un "contentino", cioè ad assistere alle letture bibliche.
Successe anche a me la prima volta che ebbi a che fare coi TdG.
Mi lasciarono delle riviste e se ne andarono subito, poi, alla visita successiva, la loro prima frase fu "siamo venuti a parlare delle riviste che le abbiamo lasciato". Inconsapevolmente ho sentito la spinta ad aprire loro la porta, era automatico e "dovuto", dovevo contraccambiare la gentilezza che mi avevano fatto lasciandomi le riviste. Gli appassionati di antropologia sanno bene cosa sta dietro la presunta "gratuità" del dono. Prova a leggere il piccolo, ma denso, "Saggio sul dono" di Marcel Mauss, un classico della storia dell'etnoantropologia sui meccanismi che si celano dietro alla gratuità.
Tuttavia, se vai con gli occhi aperti e non da sprovveduta, puoi tenere il meglio (le lezioni), e non farti invischiare.

Alcesti80

00venerdì 18 gennaio 2008 12:55

Re:

Grazie delle vostre risposte...

Polymetis, 18/01/2008 12.30:
E' una tecnica psicologica piuttosto semplice. Io faccio qualcosa per te (lezioni di inglese), e tu ti senti moralmente obbligato a darmi un "contentino", cioè ad assistere alle letture bibliche.
Successe anche a me la prima volta che ebbi a che fare coi TdG.
Mi lasciarono delle riviste e se ne andarono subito, poi, alla visita successiva, la loro prima frase fu "siamo venuti a parlare delle riviste che le abbiamo lasciato". Inconsapevolmente ho sentito la spinta ad aprire loro la porta, era automatico e "dovuto", dovevo contraccambiare la gentilezza che mi avevano fatto lasciandomi le riviste. Gli appassionati di antropologia sanno bene cosa sta dietro la presunta "gratuità" del dono. Prova a leggere il piccolo, ma denso, "Saggio sul dono" di Marcel Mauss, un classico della storia dell'etnoantropologia sui meccanismi che si celano dietro alla gratuità.
Tuttavia, se vai con gli occhi aperti e non da sprovveduta, puoi tenere il meglio (le lezioni), e non farti invischiare.

Difficilmente mi faccio invischiare da culti vari ormai, essendo una tdg inattiva...so perfettamente come vanno queste cose...volevo solo capire se i mormoni si appiccicano come "facciamo...noi" e se lo facevano altrove.
Grazie della proposta di lettura...proposte del genere son sempre ben accette [SM=x570892]

Polymetis

00venerdì 18 gennaio 2008 14:40

"Tieni presente che i corsi sono tenuti da ragazzi che hanno circa 20 anni"

Ma è assurdo. Un 20enne non ha la preparazione grammaticale per insegnare una lingua, e parlo anche della propria lingua. Un conto è saper scrivere correttamente, altra cosa è insegnare a farlo.
MA questi poveri missionari ventenni da chi sono mantenuti? O lavorano?

Ad maiora

MatriXRevolution

00venerdì 18 gennaio 2008 21:51

Chi ricorda...

Chi di voi ricorda anni fa quei manifestini che si trovavano spesso nei locali pubblici che ti chiedevano se "volevi smettere di fumare" e promettevano risultati quasi sicuri?

Se andavi a leggere con attenzione poi scoprivi che era una campagna promossa da alcuni quasi sconosciuti gruppi religiosi...

Mi ricorda molto questa tecnica... [SM=x570872]

una simpatizzante

00sabato 19 gennaio 2008 12:11

Ripeto, sono solo delle ore di inglese, che aiutano chi già segue un corso serio con veri insegnanti. Un allenamento a rendere più "fluido" il proprio inglese fatto con persone, più che insegnanti, di madre lingua.
E' un pò come trasferirsi in una casa Americana qualunque (gratis), per un ora a settimana.
SEmpre ad occhi aperti comunque, perchè come ti ho già scritto il loro motivo primario è avere tanta gente che li ascolta nei 5 minuti di predicazione che fanno prima della lezione. [SM=x570892]

Alcesti80

00sabato 19 gennaio 2008 12:22

Grazie per le vostre esaurienti risposte...
Non so se andrò...mi infastidisce un pò, ma metterò in guardia le mie amiche di corso che stanno andando

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