robi1943
00giovedì 7 maggio 2009 07:36
Forse il passo è già stato trattato, non lo trovo
In Matteo 5,9 è da preferire: "beati i pacifici" o “beati gli operatori di pace”
Io non conosco il greco, tramite le traduzioni del sito parola.net trovo
e„rhnopoiÒj (eirênopoios)
da e„rhnopoiÒj e poišw
TDNT - 2: 419,207
Numero Strong: G1518
aggettivo
1) un conciliatore
2) una pace pacifica, amorosa
e„rhnopoio…: nom. pl. masc.
adoperare per pacificare: 1
Totale: 1
che mi porta non ad uno che vive in pace, che mi sembra riduttivo, ma se consideriamo la prima accezione “conciliatore” a chi opera per la pace, va da sé che chi opera per la pace deve vivere la pace.
Grazie
speranza!
00giovedì 7 maggio 2009 16:52
L'espressione "beati gli operatori di pace" rende senza dubbio un senso di operosità, di attività per raggiungere la pace.
Per essere operatori di pace non è sufficiente "astenersi da" ma attivarsi per promuovere l'obbiettivo.
Speranza
Polymetis
00venerdì 8 maggio 2009 17:18
Il termine è un composto di "poeio" (fare), ergo indica i "facitori" di pace.
Ad maiora
robi1943
00sabato 9 maggio 2009 07:22
chiaro
grazie
andreiu2
00mercoledì 13 maggio 2009 09:44
Re:
Polymetis, 08/05/2009 17.18:
Il termine è un composto di "poeio" (fare), ergo indica i "facitori" di pace.
Ad maiora
Forse intendevi "poieo"?