Manifestazione contro i TdG

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Achille Lorenzi
00domenica 1 luglio 2007 07:37
In Canada, organizzara da un ex TdG a cui è morto il fratello per aver rifiutato le trasfusioni di sangue:



L'articolo in francese qui:
www.cyberpresse.ca/article/20070629/CPSOLEIL/70629091/-1/...

Appena ho tempo lo traduco, sempre se qualcun altro non mi precede...

Saluti
Achille
Achille Lorenzi
00domenica 1 luglio 2007 08:07
La traduzione:

Con dei cartelli in mano, i dimostranti riuniti dinanzi alla Colisée hanno denunciato il rifiuto delle trasfusioni di sangue imposto ai figli di famiglie che aderiscono a questa religione.
Raynald Lavoie Pierre Normandin Le Soleil Québec

Parlatene bene, parlatene male, ma parlatene. Riprendendo il proverbio, i testimoni di Geova dicono di approfittare dell'attenzione suscitata dalle loro posizioni controverse.

"Questo fa sorgere molte domande in molte persone", ci dice un portavoce del movimento religioso, Léonce Crépeault. "Un modo per raggiungere queste persone è quello di visitarle nelle loro dimore. Hanno letto o sentito dire alcune cose e chiedono spiegazioni. Questo ci dà dunque l'opportunità di aprire la Bibbia”.

I testimoni di Geova hanno dunque accolto con il sorriso il gruppo di dimostranti venuti ieri mattina all’ingresso del loro congresso annuale al Colisée. Armati di opuscoli e di video esplicativi, gli organizzatori attendevano a piede fermo i mass media attirati dalla discussione riguardante le trasfusioni di sangue. In maggio, la Corte superiore del Québec ha autorizzato la CHUQ a trasfondere due neonati prematuri nonostante il rifiuto dei genitori seguaci del movimento.

I portavoce hanno rilasciato molte interviste per spiegare la rigidità delle posizioni del movimento. "Vediamo che la chiesa anglicana è divisa sul matrimonio omosessuale. Ma un testimone di Geova di 10 anni sa ciò che la Bibbia dice riguardo all'omosessualità ", dice il sig. Crépeault. Il movimento religioso esclude infatti dalle sue file i gay. A meno che questi accettino "di cambiare".

"Non si ammetterebbe al battesimo un omosessuale. Prima di essere idonea, una persona deve accettare i criteri della Bibbia, come non commettere l'adulterio o essere ubriaco. Ci si garantisce così della qualità dei nostri membri ", prosegue il portavoce.

Con i cartelli in mano, la decina di ex seguaci venuti a manifestare ieri hanno soprattutto voluto denunciare la posizione del movimento sulla questione del sangue. Il promotore della manifestazione, Jonathan Lavoie, ha perso in dicembre scorso suo fratello, un membro attivo del gruppo, che rifiutava ogni trasfusione.

Rigidità del movimento

Esclusi per la maggior parte della loro famiglia a seguito del loro abbandono dei testimoni di Geova, questi dimostranti hanno invitato i partecipanti al congresso ad interrogarsi sulla rigidità del movimento.

"Voglio aiutarli ad uscire da questa setta che si fa beffe dei loro diritti, come di ricevere tra l’altro trasfusioni di sangue quando è necessario", spiega Jean-Philippe Cossette, un ex seguace. "Facendo questi cartelli, cerchiamo di svegliare alcune persone", ironizza, in riferimento alla rivista Svegliatevi! che distribuiscono i testimoni.

Battezzato nel 1993, questo infermiere ha lasciato il movimento sei anni più tardi per recuperare la sua libertà di pensiero, dice. "i testimoni di Geova non hanno il diritto di pensare, credere ed esprimere ciò che vogliono, altrimenti possono essere esclusi, cioè scomunicati “, si lamenta il sig. Cossette.

Léonce Crépeault spiega piuttosto l'assenza di dissenso nell'ambito del movimento religioso con la perfezione della Bibbia, sola fonte d'informazione credibile ai suoi occhi. "Nei testimoni di Geova, non c'è dissenso perché ci si attiene alla Bibbia. Non la si può cambiare, è perfetta”.
Agabo
00domenica 1 luglio 2007 09:26
Mobbing contro un insegnante ex tdG
(AGI) - Siena, 11 giu. - Si terra' venerdi' 15 giugno a Siena l'assemblea nazionale del nascente comitato nazionale insegnanti contro il mobbing scolastico, alla quale parteciperanno insegnanti di ogni ordine di scuola. "Il mobbing e' un'autentica piaga del piu' grande ministero pubblico del mondo, un male endemico e fisiologico della scuola pubblica italiana e non solo", spiega Adriano Fontani, promotore dell'iniziativa, insegnante elementare. Mesi fa Fontani era stato allontanato dalla sua sede perche', essendo un fuoriuscito dai testimoni di Geova, non era gradito da alcuni genitori che facevano parte della congregazione. (AGI)

www.agi.it/firenze/notizie/200706111847-cro-r012678-art.html

By Agabo.
Achille Lorenzi
00domenica 1 luglio 2007 17:43
Agabo ha scritto:

(AGI) - Siena, 11 giu. - Si terra' venerdi' 15 giugno a Siena l'assemblea nazionale del nascente comitato nazionale insegnanti contro il mobbing scolastico,...

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Achille
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