Re: Re:
:83538621=MatriXRevolution, 01/07/2008 20.50]
Anche perchè c'è un manoscritto in greco chiamato "traduzione greca dei 70"
cosa sapete in merito?
La traduzione greca dei Settanta
Una traduzione greca dell’Antico Testamento fu redatta in età ellenistica, ad Alessandria di Egitto, in un periodo che va dal III sec. al I a.C.: è la cosiddetta traduzione dei «Settanta» (LXX), cioè attribuita, secondo la leggenda, a settanta studiosi ebrei a cui il sovrano di Egitto avrebbe affidato il compito di elaborarla e che lo avrebbero fatto, indipendentemente l’uno dall’altro, con perfetto accordo. È soprattutto attraverso questa traduzione greca che l’AT fu letto e conosciuto dai Cristiani. Ma esistettero anche altre traduzione greche: di Aquila, Simmaco, Teodozione (quest’ultima fu la più diffusa per quanto riguarda il libro di Daniele).
Sappiamo che il cristiano Origene, maestro della Scuola esegetica e teologica Alessandrina nella prima metà del III sec., aveva fatto un’edizione critica dell’Antico Testamento su sei colonne parallele (donde il titolo Esapla), contenenti il testo ebraico, la traslitterazione dei caratteri ebraici in greco e quindi le traduzioni greche dei Settanta, di Simmaco, di Aquila e di Teodozione. Per la sua monumentalità non venne però trascritta e quindi andò perduta, tranne che per qualche citazione.
da:
http://www.christianismus.it/modules.php?name=News&file=article&sid=20&page=4