L'inesistenza degli apostoli e di Gesù Cristo: risposta al libro di Ratzinger su Gesù

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Bicchiere mezzo pieno
00martedì 11 novembre 2008 15:03
Ho trovato in giro in internet un manifestino che distruggerebbe alle basi la storia stessa del cristianesimo? Si tratta di una risposta al libro su Gesù scritto da Ratzinger. Qualcuno ne sa qualcosa?
Ecco il manifesto di cui parlo:

                                                     
Tutto falso, niente di vero,
duemila anni di menzogne.
La Storia spazza via la

“Dottrina cristiano-cattolica”.
Ecco la risposta della Storia al

“Gesù di Nazaret” di Joseph Ratzinger.

di Emilio Salsi, autore del libro
“Giovanni il Nazireo detto
Gesù Cristo e i suoi fratelli”


Gesù, Vergine Maria e Apostoli: la Storia è in grado di rispondere all’interrogativo, che molti si pongono, se sono esistiti realmente? L’analisi scientifica, mediante la comparazione delle “divine vicende” con la storiografia laica, risponde a questa domanda. Storia, archeologia, numismatica, ricerca critica su testi evangelici e documenti risalenti a secoli addietro, tuttora conservati nelle Biblioteche, ci permettono di dimostrare l’inesistenza dei personaggi sovrannaturali, Gesù, Madonna e Apostoli…San Paolo compreso. Oggi possiamo provare la falsificazione della “testimonianza” di Tacito sulla persecuzione dei cristiani da parte di Nerone... come quella di Giuseppe Flavio sul “Testimonium Flavianum” e “Giacomo, fratello di Gesù detto Cristo”. “Le Nascite” di Gesù narrate nei Vangeli sono diverse, essendo inventate, e, ad iniziare dalla datazione, la Storia smentisce chiunque tenti di sanarne i contrasti.

La recensione degli “Atti degli Apostoli”, riferita alle vicende dei personaggi reali riportati, fa decadere tale “documento” a un puerile libello colmo di menzogne: uno storico serio non può avallare le “recite” di San Paolo in contrasto con le leggi vigenti nell’Impero Romano del I secolo, al cospetto di Pontefici e funzionari imperiali, veramente esistiti, come Tribuni, Procuratori, Re... e Imperatore.

Grazie ai mascheramenti mal riusciti dei personaggi evangelici, la Storia ci consente di individuare l’identità dei veri protagonisti, rivoluzionari patrioti yahwisti, celata sotto le vesti dei santi attori, “Gesù” e “Apostoli”, nel corso dell’evoluzione di una dottrina, inizialmente diversa, durata secoli. Fu la lotta irriducibile contro Roma condotta da una stirpe di Ebrei, discendente dagli Asmonei e pretendente al trono dei Giudei usurpato da Erode e i suoi eredi, a dare origine al “messianismo” del I secolo… in greco “cristianesimo”. Quanto ogni insegnante di Storia deve conoscere prima di trattare l’argomento “Cristianesimo” e ciò che è bene sapere prima di inginocchiarsi sotto una statua o davanti un prete.

In copertina del libro icona del “Concilio di Nicea”. Il concilio di Nicea del 325 d.C. fu voluto, come Pontefice Massimo, dall’Imperatore Costantino per tenere unito l’Impero Romano aggregando le variegate componenti etniche e religiose in un’unica civiltà, identificata in un’unica fede e cultura, valore da difendere, e poter far fronte alla pressione dei barbari che, dai confini, minacciavano la grandezza di Roma.
Il “Cristianesimo” derivò dalla fusione, in un’unica dottrina, di concetti teologici provenienti da filosofie diverse, preesistenti, fra cui i mitologici semidei “Salvatori” pagani e, diversamente dai miti, fu “incarnato” in un uomo, vero, il “Salvatore” universale, unico … ma non fu semplice “conciliare” capi di “ecclesiae”, ognuno dei quali dichiarava essere depositario della autentica “Rivelazione” divina, pertanto, nel IV secolo, si rese necessario indire “Concili” su “Concili” per stabilire la “sostanza” del nuovo Dio da far adorare agli uomini.

Emilio Salsi


Il libro denuncia del cristologo Emilio Salsi
“Giovanni il Nazireo detto Gesù Cristo e i suoi fratelli”
è disponibile su:

www.vangeliestoria.eu

Riferimenti:

www.vangeliestoria.eu
http://nochiesa.blogspot.com
Per interviste, conferenze, convegni e altro tel. 3393188116


“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza.
Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima
o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente,
ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer, Fondatore Premio Pulitzer


Fonte: http://nochiesa.blogspot.com
Diffusione: Axteismo Press l’Agenzia degli Axtei, Atei e Laici
http://nochiesa.blogspot.com


Considerato l’attuale gravissimo stato di censura
e di manipolazione delle informazioni
da parte dei media, si invita alla massima pubblicazione e diffusione.

****
Richiedi gratis TUTTI i documenti disponibili, circa 60 mail,
in formato digitale scrivendo a:
axteismo@yahoo.it[/
Polymetis
00martedì 11 novembre 2008 16:45
L'introduzione fa capire che leggerlo sarebbe solo tempo perso. Quando una persona, e per giunta un dilettante, si illude d'aver scoperto chissà che cosa, ed invece ignora persino la base degli argomenti che vorrebbe trattare, l'unica cosa da fare è lasciarlo cuocere nel suo brodo.

Ad maiora
Bicchiere mezzo pieno
00martedì 11 novembre 2008 17:52

L'introduzione fa capire che leggerlo sarebbe solo tempo perso.



In base a cosa fai un'affermazione così categorica?


Quando una persona, e per giunta un dilettante, si illude d'aver scoperto chissà che cosa, ed invece ignora persino la base degli argomenti che vorrebbe trattare, l'unica cosa da fare è lasciarlo cuocere nel suo brodo.



Certo, a meno che questa persona dissemini tutto il web e i mezzi di comunicazione con le sue ‘scoperte’ sviando dalla corretta informazione tutta la gente che può venire in contatto con i suoi scritti. Quindi non si tratta più di lasciar cuocere nel proprio brodo il dilettante ma di difendere con l’informazione potenziali ‘vittime’.

Nella fattispecie non ti piacciono i toni sensazionalistici dell’introduzione o già a tuo avviso sono state scritte delle inesattezze storiche?

Ciao
Bicchiere mezzo pieno
00martedì 11 novembre 2008 17:54
Come non detto Poly. Mi è stato segnalato che su un altro forum si sta parlando proprio di questo libro e ho notato che tu stesso hai preso parte alla discussione. Penso che andrò a leggere lì.
Per chiunque fosse interessato il link è questo:

http://cristianesimoprimitivo.forumfree.net/?t=32457607
Jon Konneri
00martedì 11 novembre 2008 22:46
Proviamo a fare un bel viaggio nel tempo 2000 anni di santi e di miracoli e si sono fatti nella storia l'uomo non è cambiato .

L'UOMO è SEMPRE LO STESSO UGUALE per come Mosè lo lascio nel deserto dopo (che aprì il mare per farlo passare )è furono operati molti miracoli per liberare il popolo del Signore dalla schiavitù alla fine il popolo tradì il Signore alla mancanza di Mose QUANDO SI TROVAVA NEL MONTE PER I DIECI COMANDAMENTI" CON UN VITELLO D'ORO "così la storia si ripete cercando in tutti i modi di rendere falso ciò che è vero .
comunque ognuno è libero di credere in ciò che vuole
Trianello
00martedì 11 novembre 2008 23:15

Certo, a meno che questa persona dissemini tutto il web e i mezzi di comunicazione con le sue ‘scoperte’ sviando dalla corretta informazione tutta la gente che può venire in contatto con i suoi scritti. Quindi non si tratta più di lasciar cuocere nel proprio brodo il dilettante ma di difendere con l’informazione potenziali ‘vittime’.



Il guaio è che siamo al cospetto dell'ennesima casciolata/donninata. Chi vuole studiare la storia può farlo attraverso i manuali universitari. Nella fattispecie, praticamente ogni università italiana ha una o più cattedre di Storia del Cristianesimo. Ecco, da nessuna di queste cattedre udrai mai partire affermazioni "ridicole" come quelle che si leggono nella presentazione del volume in oggetto.
Tra le altre cose qualcuno dovrebbe spiegare all'autore di questo libercolo che cosa significa il verbo "provare" nelle scienze storiche, perché dall'uso che ne fa nel brano succitato si evince che non ha le idee molto chiare sulla materia.
predestinato74
00martedì 11 novembre 2008 23:41
spero solo non parli anche dei rettiliani [SM=x570867]

kelly70
00mercoledì 12 novembre 2008 09:45
Re:
Bicchiere mezzo pieno, 11/11/2008 17.52:




Quando una persona, e per giunta un dilettante, si illude d'aver scoperto chissà che cosa, ed invece ignora persino la base degli argomenti che vorrebbe trattare, l'unica cosa da fare è lasciarlo cuocere nel suo brodo.



Certo, a meno che questa persona dissemini tutto il web e i mezzi di comunicazione con le sue ‘scoperte’ sviando dalla corretta informazione tutta la gente che può venire in contatto con i suoi scritti. Quindi non si tratta più di lasciar cuocere nel proprio brodo il dilettante ma di difendere con l’informazione potenziali ‘vittime’.

Nella fattispecie non ti piacciono i toni sensazionalistici dell’introduzione o già a tuo avviso sono state scritte delle inesattezze storiche?

Ciao



Caro Bikki, quale sarebbe allora secondo te la "corretta informazione"?
Quella della CC che ha disseminato la storia di dogmi indimostrabili scientificamente?

O che afferma dottrine basate sull'esistenza di un essere soprannnaturale?

Non ti sembrano "potenziali vittime" coloro che fin dalla più tenera età vengono indotti a credere in cose che non hanno fondamento, se non nella mente di chi le ha create?

Non ci sono solo i TdG a indottrinare le "povere vittime".
Tutte le religioni fanno la stessa cosa.

Puoi provare inoppugnabilmente che le cose sono andate come dice il NT? Ovviamente senza usarlo come prova di se stesso...

Ciao
Kelly [SM=x570892]


Achille Lorenzi
00mercoledì 12 novembre 2008 09:52
Polymetis, 11/11/2008 16.45:

L'introduzione fa capire che leggerlo sarebbe solo tempo perso. Quando una persona, e per giunta un dilettante, si illude d'aver scoperto chissà che cosa, ed invece ignora persino la base degli argomenti che vorrebbe trattare, l'unica cosa da fare è lasciarlo cuocere nel suo brodo.

Ad maiora

Anche a me sembrano le solite ca...sciolate:

www.lanuovaregaldi.it/doc/evento/Cascioli.pdf

Achille
predestinato74
00mercoledì 12 novembre 2008 11:04
Re: Re:
kelly70, 12/11/2008 9.45:



Caro Bikki, quale sarebbe allora secondo te la "corretta informazione"?
Quella della CC che ha disseminato la storia di dogmi indimostrabili scientificamente?

O che afferma dottrine basate sull'esistenza di un essere soprannnaturale?

Non ti sembrano "potenziali vittime" coloro che fin dalla più tenera età vengono indotti a credere in cose che non hanno fondamento, se non nella mente di chi le ha create?

Non ci sono solo i TdG a indottrinare le "povere vittime".
Tutte le religioni fanno la stessa cosa.

Puoi provare inoppugnabilmente che le cose sono andate come dice il NT? Ovviamente senza usarlo come prova di se stesso...

Ciao
Kelly [SM=x570892]






ci sono un sacco di libri a-confessionali che parlano della ricerca storica sulla figura di Cristo.
se poi vuoi prove che la ricerca storica non può darti, come ad esempio vedere e toccare Gesù risorto.....allora è inutile qualsiasi libro. Nessuno potrebbe dimostrarti l'esistenza storica di chicchessia, nè di Giulio Cesare, nè di Napoleone nè di qualsiasi altro personaggio del passato.

beh, almeno fino a quando non inventeranno la macchina del tempo
Bicchiere mezzo pieno
00mercoledì 12 novembre 2008 16:31
Cara Kelly


Caro Bikki, quale sarebbe allora secondo te la "corretta informazione"?
Quella della CC che ha disseminato la storia di dogmi indimostrabili scientificamente?



Scusa ma questo che cosa c’entra? Un conto è la fede, un altro sono le informazioni storiche errate. La Chiesa ha mai preteso che i dogmi di fede siano dimostrabili scientificamente? Non mi pare. I dogmi sono quindi una questione di fede. Ma nella trattazione del libro si parla di dati storici, i quali a detta di tutti, compreso lo stesso forum di cristianesimo primitivo sono completamente sballati e in sostanza disinformazioni.
Attingere da libri fatti da dilettanti che pretendono di sovvertire l’interno mondo accademico è del tutto errato perché la storia si basa su metodi scientifici ben stabiliti.
Nella fede invece il discorso è diverso: la fede non è scientifica ma si basa appunto sulla fede. L’importante è che essa non cozzi contro la scienza e i dati storici, altrimenti sì che diverrebbe disinformazione.


O che afferma dottrine basate sull'esistenza di un essere soprannnaturale?



Siccome l’esistenza o meno di un essere sovrannaturale non rientra nel campo dei fatti oggettivi o delle dimostrazioni scientifiche uno è libero di credervi o meno. Sbaglierebbe invece se credesse, come sostiene l’autore di questo libro, che il cristianesimo non è mai esistito e che Gesù, Paolo e gli apostoli siano personaggi inventati. Certo che uno è libero di credere che non avevano alcun tipo di potere sovrannaturale ma non che non siano nemmeno esistiti. Questo è andare contro alla realtà dei fatti e quindi alla corretta informazione.
Se ci sono degli studiosi, persino atei e dunque senza alcun interesse personale, come Frances, che non prendono sul serio questo libro, considerandolo scritto da dilettanti, un motivo ci sarà…


Non ti sembrano "potenziali vittime" coloro che fin dalla più tenera età vengono indotti a credere in cose che non hanno fondamento, se non nella mente di chi le ha create?



Questa domanda parte dal presupposto che le credenze cristiane siano spiegabili scientificamente e che le persone siano costrette a crederci. Mentre così non è. Siccome non si è obbligati a credere, il fatto che i tuoi genitori e gli altri adulti ti instillino certe credenze non significa che una volta diventato adulto tu debba per forza continuare a seguirle. Sei libero di cambiar fede e anche di diventare ateo, così come però i credenti sono liberi di pensare che stai sbagliando. Ma questo è naturale.


Non ci sono solo i TdG a indottrinare le "povere vittime".



Mai pensato che siano solo loro. Però nelle religioni storiche hai facoltà di poter criticare persino i ‘capi’ e quanto essi dicono, a parte le cosiddette ‘verità fondamentali’ mentre in gruppi chiusi come i Tdg devi solo star zitto altrimenti urti l’unità della fede.


Puoi provare inoppugnabilmente che le cose sono andate come dice il NT? Ovviamente senza usarlo come prova di se stesso...



Scusa ma cosa c’entra? Quando io dico che bisogna stare attenti alla corrette informazione in ambito storico, criticando questo libro, non sto dicendo che allora il racconto neotestamentario sia avvenuto secondo le modalità descritte nel NT (con tanto di miracoli, resurrezioni, camminate sull’acqua, ecc). Sto solo dicendo che liquidare l’esistenza di Cristo e degli apostoli come personaggi inventati si scontra contro quanto affermato da tutti gli storici (compresi quelli atei) e che quindi questo libro non è da prendere in considerazione per avere un’idea di quanto successo all’epoca 2000 anni fa.

Ciao. [SM=g1537159]


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