Ho votato... non ho votato!

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edinz
00lunedì 8 giugno 2009 19:02
Sabato pomeriggio, erano circa le 15 e 30, mi son recato alle urne per esercitare il mio diritto di voto in quanto cittadino italiano, prima, ed europeo, poi. Tuttavia, mi son limitato a ritirare la scheda riguardante l'elezione del consiglio comunale del paese in cui sono residente, ma non quella per il Parlamento europeo.
E' la prima volta che non esprimo il mio voto. Meglio, in passato m'è capitato in una circostanza di non apporre nessuna preferenza (scheda bianca), ma mai di non ritirare la scheda elettorale. La mia è stata una scelta politica, la decisione di non legittimare, attraverso il mio voto, un Governo nel quale non mi riconosco. Non mi sento europeo, a onta del mio passaporto che invece certifica l'appartenenza a questa comunità. Non è l'unione sociale che non gradisco, che significherebbe salutare scambio culturale, bensì l'unione politica in cui scorgo solo un interesse economico di pochi. L'Europa, così come ce l'hanno costruita, è mera unione di capitali e d'interessi finanziari.

Quand'ero ragazzino non vedevo l'ora di crescere e avere diociott'anni per poter votare; oggi, che ho la chioma con ampi sprazzi di grigio, vorrei essere apolide, per non avere quest'angosciante incombenza. E' esser preso per il c...o che m'irretisce, intendete?


Trianello
00lunedì 8 giugno 2009 19:16

Sabato pomeriggio, erano circa le 15 e 30, mi son recato alle urne per esercitare il mio diritto di voto in quanto cittadino italiano, prima, ed europeo, poi. Tuttavia, mi son limitato a ritirare la scheda riguardante l'elezione del consiglio comunale del paese in cui sono residente, ma non quella per il Parlamento europeo.



Così facendo immagino che ti sarai guadagnato l'eterna gratitudine degli scrutatori del seggio, i quali avranno dovuto "perdere" una mezz'ora per verbalizzare la cosa. [SM=g27823]


Non è l'unione sociale che non gradisco, che significherebbe salutare scambio culturale, bensì l'unione politica in cui scorgo solo un interesse economico di pochi.



Quando ero uno sbarbatello la destra giovanile organizzava (sparuti) cortei al grido di "vogliamo un'Europa di nazioni non di mercanti!". Ironia della sorte, la maggior parte dei ragazzi che partecipavano a quei cortei oggi lavora in banca o... in Fininvest... [SM=g27823]
edinz
00lunedì 8 giugno 2009 19:27
Re:
Trianello, 08/06/2009 19.16:


Sabato pomeriggio, erano circa le 15 e 30, mi son recato alle urne per esercitare il mio diritto di voto in quanto cittadino italiano, prima, ed europeo, poi. Tuttavia, mi son limitato a ritirare la scheda riguardante l'elezione del consiglio comunale del paese in cui sono residente, ma non quella per il Parlamento europeo.



Così facendo immagino che ti sarai guadagnato l'eterna gratitudine degli scrutatori del seggio, i quali avranno dovuto "perdere" una mezz'ora per verbalizzare la cosa. [SM=g27823]


Non è l'unione sociale che non gradisco, che significherebbe salutare scambio culturale, bensì l'unione politica in cui scorgo solo un interesse economico di pochi.



Quando ero uno sbarbatello la destra giovanile organizzava (sparuti) cortei al grido di "vogliamo un'Europa di nazioni non di mercanti!". Ironia della sorte, la maggior parte dei ragazzi che partecipavano a quei cortei oggi lavora in banca o... in Fininvest... [SM=g27823]




Non lavoro in banca, non lavoro in Fininvest e, soprattutto, non sono di destra. Solo per precisare, non vorrei che qualcuno, dopo le tue affermazioni, mi collocasse in posizioni he non mi competono.


Trianello
00lunedì 8 giugno 2009 19:35
Re: Re:
edinz, 08/06/2009 19.27:




Non lavoro in banca, non lavoro in Fininvest e, soprattutto, non sono di destra. Solo per precisare, non vorrei che qualcuno, dopo le tue affermazioni, mi collocasse in posizioni he non mi competono.






Ci mancherebbe! [SM=g27823]
Vecchia Marziana
00lunedì 8 giugno 2009 19:35
edinz, 08/06/2009 19.02:

Sabato pomeriggio, erano circa le 15 e 30, mi son recato alle urne per esercitare il mio diritto di voto in quanto cittadino italiano, prima, ed europeo, poi. Tuttavia, mi son limitato a ritirare la scheda riguardante l'elezione del consiglio comunale del paese in cui sono residente, ma non quella per il Parlamento europeo.



Eh, sono stata tentata anch'io di fare come te, ma alla fine, ho votato (per una sinistra che non c'è più).
Gabriella
barfedio
00martedì 9 giugno 2009 21:32
Per Trianello
Nessuna perdita di mezz'ora. Semplicemente si annota sul registro dei votanti (bianco per i maschietti - rosa per le femminucce) che l'elettore X Y ha votato solo per ....
Alla fine delle votazioni risulterà una scheda in più tra quelle rimaste ed una in meno tra quelle votate, ma solo per quella votazione.
Poiché i verbali sono diversi per ogni votazione, i conti torneranno esatti.
Trianello
00martedì 9 giugno 2009 23:17
Re:
barfedio, 09/06/2009 21.32:

Per Trianello
Nessuna perdita di mezz'ora. Semplicemente si annota sul registro dei votanti (bianco per i maschietti - rosa per le femminucce) che l'elettore X Y ha votato solo per ....
Alla fine delle votazioni risulterà una scheda in più tra quelle rimaste ed una in meno tra quelle votate, ma solo per quella votazione.
Poiché i verbali sono diversi per ogni votazione, i conti torneranno esatti.




Ricordo che quando facevo lo scrutatore io la cosa era un più complicata. Evidentemente ora le procedure sono un po' più semplici.
elghorn84
00mercoledì 10 giugno 2009 13:54
Re:
edinz, 08/06/2009 19.02:

La mia è stata una scelta politica, la decisione di non legittimare, attraverso il mio voto, un Governo nel quale non mi riconosco. Non mi sento europeo, a onta del mio passaporto che invece certifica l'appartenenza a questa comunità. Non è l'unione sociale che non gradisco, che significherebbe salutare scambio culturale, bensì l'unione politica in cui scorgo solo un interesse economico di pochi. L'Europa, così come ce l'hanno costruita, è mera unione di capitali e d'interessi finanziari.



Comprensibile... Ma tra i partiti che potevi votare ce ne sono alcuni che lamentano ciò che te dici. E quindi votarli poteva andare nella direzione giusta: una Europa dei popoli e non delle banche. Una Europa che non sia solo mercatismo e piegata al volere del capitalismo finanziario.

Il programma della Sinistra Europea (Gue) in questo senso è molto chiaro. Potevi farci un pensierino (anche se in Italia non ce l'abbiamo fatta a superare il quorum).

Saluti

barfedio
00mercoledì 10 giugno 2009 17:58
Re: Re:
Trianello, 09/06/2009 23.17:




Ricordo che quando facevo lo scrutatore io la cosa era un più complicata. Evidentemente ora le procedure sono un po' più semplici.


Questa mattina ti ho inviato una risposta, ma ora non la vedo. Forse sono imbranato io, ma quando mando una risposta, ritornando indietro, subito la vedo, poi sparisce per riapparire alcune ore dopo se non addirittura il giorno successivo.

Comunque la risposta era questa.
Il buon funzionamento del seggio dipende molto dal segretario. Se é in gamba, tutto fila liscio. Dovrebbe essere pagato di più invece percepisce come uno scrutatore.
Aggiungo una domanda: forse facevi lo scrutatore quando c'erano ancora i vecchi certificati elettorali, dove staccavi il talloncino?


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