Ora, se uno è gay, dubito che pur di fare "carriera" in congregazione vada contro il proprio orientamento sessuale e tenti di farsi una famiglia "normale" (almeno spero che non lo faccia, sarebbe proprio un disperato).
IO tre anni fa ho diviso l'appartamento con un gay 39enne che era stato appena disassociato per omosessualità "dichiarata". Era ed è tutt' ora uno dei miei migliori amici.
E' stato un caso che suscitò molto scalpore qui al Nord visto che la persona in questione arrivò al punto rilasciare interviste a testate giornalistiche di rilievo ed a presenziare con la sua testimonianza a trasmissioni televisive su reti mediaset.
BEh cmq questo ex- tdg ricopriva incarichi molto importanti all' interno dei TdG. Esempi?
E' stato anziano dall' età di 27 anni.
Ha frequentato la Scuola di Addestramento al Ministero.
(Una scuola d' istruzione speciale dove sono ammessi solo TdG MASCHI, anziani e CELIBI- (altra forma di discriminazione...))
Veniva mandato nelle congregazioni dove c' erano situazioni "particolari" per essere ritenuto in grado di risolverle.
A volte fra i TdG si pensa che chi sia Celibe abbia più tempo per occuparsi degli "affari" delle congregazioni.
E cmq questo fratello era palese che fosse gay...si vedeva chiaramente...solo che finchè non ce l' ha fatta più a reprimere la sua natura è stato tenuto in alta considerazione dalla CCTG italiana.
Appena si dichiarò, dopo anni e anni di repressione mentale e fisica, tutti e dico tutti, lo hanno abbandonato.
Fra i TdG ci sono più Gay di quanto si pensi...
Ricordo che quando questo mio amico mi portava nei locali gay della città ne vedevo di figli di anziani e di servitori di ministero...uno era pure sposato!
Saluti