Quanto siamo freudiani tutti quanti... Sempre pronti a cercare l'inganno... Bene, la religione aiuta, è un narcotico per la mente, ma questo implica che sia un narcotico falso? Ci sono due possibilità:
-la religione è l'oppio dei popoli, ma ha l'effetto dell'oppio proprio perché Dio esiste e niente più di lui ti dà la pace dell'animo
-la religione è l'oppio dei popoli, ma Dio non esiste, è solo il nostro auto-convincimento.
Noi siamo creature, abbiamo in noi l'impronta del creatore, e ci sentiamo incompleti finché non troviamo la mano che ha lasciato quellìimpronta e ci completa. Ergo la religione è un bisogno, ma il fatto che sia un bisogno, e che oggettivamente faccia star meglio, non vuole affatto dire che sia falsa. Chissà come Marx, Freud e Nitzsche sono riusciti a convincere gli Occidentali che se una cosa è bella e ci fa star bene, allora bisogna subito sospettare che sia falsa...
"Sarebbe molto meglio se la maggioranza imparasse a trovarlo dentro se stessi, si eviterebbero molti inganni"
Già, peccato che sia Dio colui che abita nell'animo umano, e dunque trovare la forza in se stessi vuol dire in realtà attingere alla fonte di DIo. Come scrisse Agostino: " Tardi t'amai, bellezza infinita, tardi t'amai, tardi t'amai, bellezza così antica e così nuova. Signore, tu eri dentro me, ma io ero fuori;
deforme com'ero, mi gettavo sulla la bellezza delle tue creature".
Ad maiora