Ciao a tutti e grazie dell’accoglienza, premetto subito che non sono un TdG ma una mia esperienza me la sono fatta e che poi vi dirò.
E’ da un anno circa che ho scoperto il sito di Achille e il relativo forum, ma partiamo dall’inizio.
Quasi dieci anni fa ho lavorato per un periodo come agente di commercio e ho conosciuto una ragazza che gestiva un negozio cui io servivo.
Per farla breve non ci siamo frequentati da subito e a dir la verità è stata lei a prendere l’iniziativa ( avevo da poco interrotto una relazione e non ne volevo sapere) e a invitarmi a uscire, io sapevo che lei era una Testimone ma lei ha aspettato un po’ prima di dirmelo, me lo ha detto solo quando ha capito che le cose si facevano serie e questo l’ho apprezzato molto e a dirla tutta ero contento che al giorno d’oggi c’erano ancora ragazze con dei valori profondi.
A questo punto lei si è sentita in dovere di mettere al corrente della situazione gli anziani della sua congregazione ( sua madre, che nel frattempo ci eravamo conosciuti, era al sia contenta che preoccupata per la “salvezza” della figlia) e devo dire che non ho mai visto tanta mobilitazione. Come primo impatto ho avuto un’incontro con l’anziano “capo” il quale neanche gli avessi rubato la figlia mi ha attaccato e messo all’angolo con tanti paroloni su sanzioni, morte spirituale, segnatura, disassociazione, regno di dio e chi più ne ha più ne metta…., a dir la verità tante cose non le conoscevo e non le capivo ma quel che sapevo era che io e quella ragazza ci amavamo davvero ed ero disposto a tutto visto che anche lei era disposta a pagare tutte le conseguenze che la sua scelta comportava.
Io da quel momento ho cominciato a frequentare le adunanze e come sempre accade sono rimasto colpito e affascinato da tutti quei “fratelli” e “sorelle” così gentili e affabili che mi venivano incontro appena entrato in Sala.
Ogni giorno si sprecavano visite e inviti a cena per conoscere questa persona del mondo che stranamente col passare dei mesi non accettava ancora uno studio biblico e che anzi faceva sempre domande alle quali non sempre si poteva dare una risposta.
Passarono pochi mesi e puntuale arrivò la “segnatura”, io nel frattempo avevo saputo che l’anziano conoscendo mia nonna e altri della famiglia aveva fatto l’investigatore ed era andato in giro, specialmente da mia nonna, a chiedere chi ero cosa facevo chi frequentavo a cosa credevo e cosa pensavo di fare, ecc…( molto cristiano no?!).
Per quanto mi riguarda mi sono sempre sentito un ateo, già a otto anni non volevo fare la Comunione e non mi piaceva il fatto di dover confessare i miei peccati ( a 8 anni??) a un frate che poi vedevo sempre al bar della Casa della Gioventù, poi a domanda o dubbio rispondevano sempre con : “eh, mistero della fede…”.
Capite allora la mia contentezza quando parlando con i “fratelli” della mia ragazza ricevevo risposta a tutto?
Solo che l’entusiasmo è durato poco, fino a quando ho capito che le risposte o il dialogo procedevano a senso unico e cioè che se era vero che ti ascoltavano con interesse vero era anche che comunque non c’era scambio di pareri ma solo un tentativo alla fine di portarmi dalla loro parte anche a costo di arrampicarsi sugli specchi.
La storia con la mia ragazza procedeva a meraviglia, con sua madre pure come con tutta la sua cerchia di amici. Anche in casa mia, dopo un inizio diffidente, tutto procedeva a gonfie vele; passavano gli anni e ormai in Sala ero di casa ma restava il cruccio per anziani e fratelli (non per la mia ragazza) il fatto che io non mi fossi ancora convertito e questo in un certo senso li spiazzava, come mi fu fatto notare una volta, senza contare il fatto che comunque andavo agli studi di libro come quello sulla felicità famigliare ma trovavo strano il fatto che a domanda la risposta doveva essere quella data tre righe più sopra senza poter commentare con dei ragionamenti propri o proporre un dubbio personale.
Comunque nonostante i “gufatori” avevamo deciso di sposarci e di comune accordo la cerimonia doveva essere solo civile. Anche se il dispiacere era evidente per lei che aveva sempre sognato il giorno del suo matrimonio con la cerimonia in Sala e tutta la Congregazione a farle festa.
Non sempre i sogni diventano realtà ma noi volevamo solo coronare il nostro e abbiamo deciso che la cerimonia doveva essere comunque speciale, così abbiamo trovato un bellissimo posto dove mettere un gazebo e tanti fiori, il Sindaco del nostro futuro paese si dimostrò una persona fantastica e fece di tutto per realizzare il nostro sogno (ora non c’è più, un incidente l’ha portato via. Grazie Enzo).
Purtroppo quel giorno di Maggio il tempo non era dei migliori, ma come si dice “sposa bagnata…”e la festa è stata bellissima con tanta musica e divertimento.
Mia moglie in precedenza pur sapendo già la risposta aveva invitato parenti TdG e “fratelli” e “sorelle” che puntualmente hanno declinato ma quel che mi ha colpito era che non venivano per convinzione su certi comandi (biblici?) ma perché erano stati sconsigliati e si vedeva che erano combattuti sul cosa fare e come comportarsi.
Il matrimonio procedeva per il meglio ma per loro ero ancora uno scoglio, perché non studiavo? Perché avevo tanti dubbi? Ogni volta che ne parlavo con mia moglie lei mi diceva di porre le domande agli anziani o ai sorveglianti vari ma io rispondevo che non puoi chiedere all’oste un parere sul suo vino. Così col passare del tempo e frequentando quasi con regolarità ho cominciato a leggere per conto mio sia le riviste che le varie pubblicazioni sia la bibbia (TNM) e con mio stupore ho scoperto che mentre io leggevo i miei dubbi aumentavano e che confrontandomi con mia moglie o “fratelli”, loro sembravano non accorgersi di certi paradossi negli articoli o versetti messi lì ad oc per far valere le proprie asserzioni; “chi scrive l’articolo è ispirato dallo Spirito Santo” mi diceva mia moglie e dunque non può dire bugie…!
Tanti furono quelli che negli anni vennero a casa nostra per vedere e capire come mai nonostante avessi un comportamento irreprensibile ai loro occhi non ho mai accettato uno studio (…così tanto per conoscere mi dicevano), a questo però va detto che non ho mai ostacolato mia moglie anzi a dir il vero ero contento della sua fede e invidiavo il fatto di poter avere un rapporto con Dio così stretto cosa che io non mi sentivo.
Ero anche dell’opinione che un giorno quando avremmo avuto dei figli e non potendo io dargli un’impronta religiosa fosse stato compito suo far questo.
Fu l’insieme di tutti questi motivi che mi spinsero a cominciare delle ricerche per conto mio, dapprima sulla storia della Società visto che erano sempre così vaghi e discordanti poi sul perché dovevano per forza differenziarsi su alcune cose come il palo e non la croce, anima mortale, ecc…
Andai in biblioteca a consultare dizionari di latino e greco, libri di storia e quant’altro trovavo.
Lo scorso Luglio (2005) stavo conversando con un sorvegliante a casa mia e il discorso si era spostato su terreni per lui non congeniali al che con una forzatura se ne esce che doveva andare ma che al ritorno delle (sue) ferie ci saremmo incontrati con più calma e avremmo finito il discorso.
Allora per non essere impreparato sulla sua religione e sui vari argomenti, premetto che non ho mai cercato di essere “contro” cercavo solo un dialogo amichevole, ho fatto delle ricerche su Internet (avevo da poco il PC) e precisamente su Wikipedia ho trovato la storia dei Testimoni.
Finalmente potevo documentarmi e così ho incominciato a leggere, più o meno convinto di quel che apprendevo andavo avanti e una volta finito mi trovai difronte ai Link.
ANALISI CRITICA DI UN CULTO, ecco quel che cercavo mi son detto.
Fu così che ho “scoperto” Achille e il suo sito, quel che leggevo mi sconvolgeva e mi affascinava.
Ho letto tutto di notte per non farmi scoprire da mia moglie e ho passato dei mesi d’inferno perché avrei voluto dirle tutto, ma in che modo?
Non potevo venir fuori con frasi del tipo “Sai che la tua Religione è una bufala?!”.
Non sapevo cosa fare ma siccome il rapporto con lei va oltre a questo e vedendo che comunque in lei qualcosa non andava ho preso coraggio e ne abbiamo parlato.
E’ stata una liberazione ma quel che mi ha sorpreso è che nonostante lo shock iniziale, abbiamo parlato solo della Philip Morris e delle armi degli aerei, lei mi abbia creduto e da quel momento abbia cominciato un suo percorso di ricerca.
In conclusione voglio dire solo che è passato un’anno e sto ancora aspettando che il sorvegliante finisca le sue ferie…, mia moglie non frequenta più la Sala, il nostro matrimonio va a gonfie vele e abbiamo due splendidi bambini che alla domenica vanno a giocare dai nonni (anche mia suocera non va in Sala) o con gli amichetti e non hanno neanche una cravattina nel guardaroba.
Anche se mi sono appena iscritto da un anno non passa giorno che non entri nel forum ormai siete di casa, ho acquistato il libro di Franz e anche mia moglie si è iscritta tempo fa, purtroppo la famiglia e il lavoro non le permettono di essere attiva come desidera.
Per chi volesse confrontare le due esperienze mia moglie è
Dory.34nel forum.
A proposito dopo tutto questo abbiamo fatto le festicciole di compleanno ai nostri figli e domani (1 Agosto) anche mia moglie avrà la sua prima festa!!
AUGURI AMORE MIO!!!!
[Modificato da -Marlin- 01/08/2006 11.07]