ESSERE LEALI

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(emiro)
00venerdì 20 febbraio 2009 14:31
ECCO COSA SIGNIFICA ESSERE LEALI PER LA TG

(cfr a seguire "La Torre di Guardia", 15 marzo 1996, p.17:

“Essere leali all’organizzazione visibile di Geova significa pure non avere nulla a che fare con gli apostati. I cristiani leali non saranno curiosi di sapere cos’hanno da dire gli apostati. E’ vero che coloro che Geova Dio impiega per dirigere la sua opera sulla terra non sono perfetti. Ma cosa ci dice di fare la Parola di Dio? Di lasciare l’organizzazione di Dio? No… Quando nella Congregazione viene detto o fatto qualcosa che troviamo diffcile capire, la lealtà [=obbedienza cieca nel Corpo Direttivo e negli anziani di Congregazione che ne applicano localmente l'ideologia] ci impedirà di giudicare i motivi altrui e ci aiuterà a pensare che forse è una questione di valutazione”).

[SM=g1537334]
(emiro)
00venerdì 20 febbraio 2009 14:36

La Torre di Guardia”, 15 marzo 1996, p.15:

“La lealtà a Geova ci impedirà anche di fare qualsiasi cosa che recherebbe biasimo sul suo nome e sul suo Regno. Per esempio, una volta due cristiani litigarono al punto di rivolgersi, indebitamente, a un tribunale del mondo. Il giudice chiese: ‘Siete tutt’e due testimoni di Geova?’ A quanto pare non capiva cosa ci facessero lì in tribunale. Che vergogna!... Per lealtà a Geova Dio, è sicuramente preferibile rimetterci personalmente che recare biasimo su Geova e sulla sua organizzazione”).
Robenz
00venerdì 20 febbraio 2009 14:42
[=obbedienza cieca nel Corpo Direttivo

no comment
speranza!
00venerdì 20 febbraio 2009 16:31

"Quando nella Congregazione viene detto o fatto qualcosa che troviamo difficile capire"

Naturalmente è il proclamatore ad essere in difetto, a non capire,

si esclude a priori che ciò che viene detto o fatto possa essere

oggettivamente illogico e contraddittorio.

Bisogna accettare tutto ciecamente!

[SM=x570900] [SM=x570900]

Speranza





Kalos52
00sabato 21 febbraio 2009 14:25
Re:
speranza!, 20/02/2009 16.31:


"Quando nella Congregazione viene detto o fatto qualcosa che troviamo difficile capire"

Naturalmente è il proclamatore ad essere in difetto, a non capire,

si esclude a priori che ciò che viene detto o fatto possa essere

oggettivamente illogico e contraddittorio.

Bisogna accettare tutto ciecamente!

[SM=x570900] [SM=x570900]

Speranza


La questione forse non si incentra sul "!capire" ma probabilmente è "accettare" anche senza capire o accettare anche se non si concorda.

Il continuo martellante insegnamento che "il CD è espirato da Dio e non sottomettervisi equivale ad opporsi a Dio" porta inevitabilmente ad accettare ogni spiegazione, più o meno ragionevole o ragionata ed accade così che una dottrina, forse in netto contrasto con lo spirito del cristianesimo, viene accettata senza discutere e senza nemmeno approfondirla.

Se poi qualcuno prova ad andare più a fondo e comincia a porre domande sempre più intelligenti ma sempre più insistenti, alle quali forse nemmeno la maggioranza degli anziani è in grado di dare risposte esaurienti, viene visto con sospetto, diffidenza e si comincia a dubitare della "sua fede e della sua spiritualità".







MoltoDelusa
00sabato 21 febbraio 2009 18:11
Re:
speranza!, 20/02/2009 16.31:



Naturalmente è il proclamatore ad essere in difetto, a non capire,

si esclude a priori che ciò che viene detto o fatto possa essere

oggettivamente illogico e contraddittorio.

Bisogna accettare tutto ciecamente!

[SM=x570900] [SM=x570900]

Speranza




Purtroppo e' questo il punto.... bisogna accettare tutto per buono e non lamentarsi di nulla latrimenti sono guai... [SM=x570881]


rocket74
00sabato 21 febbraio 2009 18:24
Re:
(emiro), 20/02/2009 14.31:

ECCO COSA SIGNIFICA ESSERE LEALI PER LA TG

(cfr a seguire "La Torre di Guardia", 15 marzo 1996, p.17:

“Essere leali all’organizzazione visibile di Geova significa pure non avere nulla a che fare con gli apostati. I cristiani leali non saranno curiosi di sapere cos’hanno da dire gli apostati. E’ vero che coloro che Geova Dio impiega per dirigere la sua opera sulla terra non sono perfetti. Ma cosa ci dice di fare la Parola di Dio? Di lasciare l’organizzazione di Dio? No… Quando nella Congregazione viene detto o fatto qualcosa che troviamo diffcile capire, la lealtà [=obbedienza cieca nel Corpo Direttivo e negli anziani di Congregazione che ne applicano localmente l'ideologia] ci impedirà di giudicare i motivi altrui e ci aiuterà a pensare che forse è una questione di valutazione”).

[SM=g1537334]



Questo tra parentesi quadre e' una tua osservazione ,non c'e' scritta sulla rivista..o si'?[=obbedienza cieca nel Corpo Direttivo e negli anziani di Congregazione che ne applicano localmente l'ideologia]

paolonerossonero
00martedì 24 febbraio 2009 15:06
ALCUNI MI HANNO DETTO...
Alcuni mi hanno detto ,per quanto concerne i cambiamenti a 360° degli intendimenti:
Anche se l'organizzazzione avesse sbagliato, io non la lascierei lo stesso, nella mia vita mi hà insegnato ad essere una brava persona, a comportarmi bene e mi hà inculcato sani principi, SE NON ALTRO HO VISSUTO CON UNA SPERANZA!!! (MISERA LA CONCLUSIONE VERO?) Io per 40 anni ho sacrificato tempo e denaro, e hò fatto rinunce di qualsiasi genere, dalla galera al rischio della mia stessa vita magari in un letto d'ospedale, per poi accontentarmi di nu...SE NON ALTRO?....Ora che sono fuori hò conosciuto persone, che dentro al loro cuore hanno vero amore, non dico che in quella organizzazzione non esistano persone sincere ed oneste che fanno tutto in buona fede, ma asserire che solo loro sono BUONI, ONESTI E AMOREVOLI, è una bestemmia.
Quante volte hò visto sorelle anziane bisognose d'aiuto reale e non di parole di commiserazione, aiutate da vicine, e persone DEL MONDO [SM=x570869] mentre le tanto acclamate sorelle anche mogli o figlie di anziani se ne fregavono altamente.
Quello che mia madre e un altra ex sorella stanno facendo nei confronti di una sorella che soffre di diabete e di dialisi, da anni e che a giorni le amputeranno il piede, è una dimostrazione pratica che le buone azione e le persone per bene ci sono anche al di fuori...E MOLTO PIU' DISPONIBILI.
Sono stati premurosi gli anziani ad accorrere da questa sorella ad intimargli di non far entrare in casa sua ne mia mammma ne l'altra ex sorella perchè ritenute apostate!!! Fa niente se la curavano, la medicavono, le facevano le pulizie di casa e la spesa...quello nò!!! DIO NON LO APPROVA, approverà sicuramente il loro sporco e farisaico modo di fare!!!!E approverà sicuramente le loro mogli capaci solo di pettegolare e di lavarsi i panni l'un l'alta, Le congregazioni sono sempre state un covo di lavandaie , lì a spiarsi, ogni giovedì o domenica, a vedere il vestito o l'acconciatura della sorella o del fratello, un covo di COMARI PETTEGOLE E BISBETICHE, con mariti succubi e CAPONI!! E' questo che molti dovrebbero capire e una buona volta aprire gli occhi!!
ciao da paolo
speranza!
00martedì 24 febbraio 2009 15:32
Incredibile!

Ti convincono di avere la verità assoluta,

poi quando scopri le varie contraddizioni ti dicono che comunque quella religione ha dato loro una speranza...

Ogni religione cerca di promuovere buoni principi e da una speranza.

All'inizio ti prospettano un paradiso spirituale, poi davanti ai fatti
si giustificano dicendo che tutti siamo imperfetti...

Ma allora perchè lasciare la propria religione e diventate tdg?

Solo per fare così?








Speranza
(emiro)
00martedì 24 febbraio 2009 15:43
Rispondo a rocket :

è una mia osservazione anche se sicuramente in qualche rivista l'avranno scritto

*******

Ho cancellato il post doppio.

Speranza/mod.

Vecchia Marziana
00martedì 24 febbraio 2009 15:44
Re: ALCUNI MI HANNO DETTO...
paolonerossonero, 24/02/2009 15.06:

Alcuni mi hanno detto ,per quanto concerne i cambiamenti a 360° degli intendimenti:
Anche se l'organizzazzione avesse sbagliato, io non la lascierei lo stesso, nella mia vita mi hà insegnato ad essere una brava persona, a comportarmi bene e mi hà inculcato sani principi, SE NON ALTRO HO VISSUTO CON UNA SPERANZA!!! (MISERA LA CONCLUSIONE VERO?) Io per 40 anni ho sacrificato tempo e denaro, e hò fatto rinunce di qualsiasi genere, dalla galera al rischio della mia stessa vita magari in un letto d'ospedale, per poi accontentarmi di nu...SE NON ALTRO?....Ora che sono fuori hò conosciuto persone, che dentro al loro cuore hanno vero amore, non dico che in quella organizzazzione non esistano persone sincere ed oneste che fanno tutto in buona fede, ma asserire che solo loro sono BUONI, ONESTI E AMOREVOLI, è una bestemmia.
Quante volte hò visto sorelle anziane bisognose d'aiuto reale e non di parole di commiserazione, aiutate da vicine, e persone DEL MONDO [SM=x570869] mentre le tanto acclamate sorelle anche mogli o figlie di anziani se ne fregavono altamente.
Quello che mia madre e un altra ex sorella stanno facendo nei confronti di una sorella che soffre di diabete e di dialisi, da anni e che a giorni le amputeranno il piede, è una dimostrazione pratica che le buone azione e le persone per bene ci sono anche al di fuori...E MOLTO PIU' DISPONIBILI.
Sono stati premurosi gli anziani ad accorrere da questa sorella ad intimargli di non far entrare in casa sua ne mia mammma ne l'altra ex sorella perchè ritenute apostate!!! Fa niente se la curavano, la medicavono, le facevano le pulizie di casa e la spesa...quello nò!!! DIO NON LO APPROVA, approverà sicuramente il loro sporco e farisaico modo di fare!!!!E approverà sicuramente le loro mogli capaci solo di pettegolare e di lavarsi i panni l'un l'alta, Le congregazioni sono sempre state un covo di lavandaie , lì a spiarsi, ogni giovedì o domenica, a vedere il vestito o l'acconciatura della sorella o del fratello, un covo di COMARI PETTEGOLE E BISBETICHE, con mariti succubi e CAPONI!! E' questo che molti dovrebbero capire e una buona volta aprire gli occhi!!
ciao da paolo



Gli insegnamenti che ricevono i Testimoni non sono tutti da buttare, anzi; i principi sono sani, ma è anche vero che sono i principi che ogni famiglia, di qualsivoglia religione o meno, inculca ai propri figli.
Quelli del "mondo" che continuano a seguirli, lo fanno perchè li sentono propri, non per timore di dispiacere a Dio o a una organizzazione.
E di solito non se ne vantano in quanto sentono naturale comportarsi così.
Nell'organizzazione TdG ci sono tante brave persone quante ce ne sono fuori, ma ai Testimoni è vietato seguire la propria coscienza (anche se viene loro inculcato che lo fanno), devono seguire i "consigli" imposti.
Per cui, anche se vi sono Testimoni disposti a prodigarsi per il prossimo, se questo è inviso all'organizzazione, per paura, non lo aiuteranno.
Solo pochi si ribellano e sanno che la pagheranno cara.
Gabriella Prosperi

(emiro)
00mercoledì 25 febbraio 2009 09:20
Rispondo a Paolo...leggi cosa scrivono, ho postato l'inero articolo edito dai TG in un post nuovo.

Nel frequentare l’organizzazione di Geova, vi troverete un’atmosfera molto diversa da quella di templi e chiese. Non si fanno collette, non ci sono maldicenze o litigi, né alcuna discriminazione sulla base di ceto o estrazione sociale. La principale qualità dei testimoni di Geova è l’amore. Prima di tutto amano Geova, e poi il prossimo.

quanta ipocrisia !
edomerida
00mercoledì 25 febbraio 2009 15:32
mi piacerebbe capire come fanno a far credere che sia tutta verita'...posso capire chi e' cresciuto come testimone...ma una persona del cosidetto mondo...perche' non si interroga??perche' non cerca...risposte..anche aldifuori...in pratica...dicendo di non avere contatti con quelli del mondo ..si appropriano della loro mente ...??
edomerida
00mercoledì 25 febbraio 2009 15:34
anche se credo che vecchia marziana abbia ragione...ci sono delle ottime persone anche fra i tdg e agiscono pensando davvero di essere nel giusto...anche se alcune verita' comunque ci sono anche nella loro dottrina....
Vecchia Marziana
00mercoledì 25 febbraio 2009 15:55
Re:
edomerida, 25/02/2009 15.34:

anche se credo che vecchia marziana abbia ragione...ci sono delle ottime persone anche fra i tdg e agiscono pensando davvero di essere nel giusto...anche se alcune verita' comunque ci sono anche nella loro dottrina....



Certo, sono consapevole che nei testimoni vi sono ottime persone, non è questo il punto.
Ogni fedele è convinto che la sua fede rappresenti la verità, ma è anche consapevole che gli uomini che la rappresentano possono commettere errori.
Presso altre fedi si possono esprimere i propri dubbi, le critiche senza venire ostracizzati.
La tua vita scorre sui binari che tu scegli certo, tenedo ben presenti i principi religiosi, ma anche altre esigenze sia quotidiane che improvvise.
La dottrina dei Testimoni esige fedeltà ed obbedienza assolute, pretende di pianificare la vita degli adepti in ogni minuzioso particolare ed è impossibile, da battezzati, muovere qualsiasi obiezioneL
La religione, per chi crede, deve essere un mezzo di crescita, di consapevolezza.
I culti alternativi come quello in questione, paralizzano queste capacità.
Gabriella Prosperi
Daniela47
00giovedì 26 febbraio 2009 19:43
Quando le sparano grosse per farsi belli
Post di Emiro:

Nel frequentare l’organizzazione di Geova, vi troverete un’atmosfera molto diversa da quella di templi e chiese. Non si fanno collette, non ci sono maldicenze o litigi, né alcuna discriminazione sulla base di ceto o estrazione sociale. La principale qualità dei testimoni di Geova è l’amore. Prima di tutto amano Geova, e poi il prossimo.

quanta ipocrisia !

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Certi slogan propagandistici se le potrebbero risparmiare.

Credo proprio che sia l’ambiente meno adatto per affermare che NON CI SONO MALDICENZE O LITIGI, NE ALCUNA DISCRIMINAZIONE SULLA BASE DI CETO O ESTRAZIONE SOCIALE.

Se ne sono sentite così tante proprio che ribaltano simili concetti.

Le anzianesse sanno tutto di tutti.

Le cose che dovrebbero essere dette in "confessione" ai mariti ANZIANI, sono loro le prime a saperle e a trinciare giudizi e molto spesso pesano anche nelle decisioni o indicazione che dovrebbero dare gli anziani.

Se mi permetto di dire questo è perché l’ho sperimentato di persona.

Io andavo a parlare con gli anziani, ai quali molto spesso, nella carica emotiva dei momenti drammatici che stavo vivendo, mi portava anche a parlare di cose di famiglia, cose molto personali, che non gradivo far sapere in giro, perché in quel momento mi sentivo di dovermi mettere a nudo anche con loro che pure erano dall’altra parte della barricata.
Poi attraverso altri canali mi accorgevo che le mogli e tutta la congrega sapeva tutto di tutto quello che avevo esternato, e ne facevano argomento di godimento per colpirmi ancora di più.

In quanto ai litigi, anche tra loro ci sono state liti furibonde e sanno benissimo LOR SIGNORI che non lo dico solo per sentito dire.

Quindi ancora di più potrebbero esimersi dallo sfiorare certi argomenti.


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