E Geova se ne sta in poltrona

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a.belmont
00mercoledì 8 aprile 2009 11:16

Ore ed ore di predicazione, milioni di paia di scarpe consumate sulle strade di tutte il mondo per convertire ogni tanto qualcuno.
Così vuole Geova, che se ne sta in poltrona ad assistere a tutto questo formicolare, talmente pigro da non volersi alzare nemmeno per un'oretta, scendere sulla terra e fare un comizio all'umanità.
Ma sì, basterebbe davvero poco per portare nella verità moltitudini di gente; e invece Lui, l'amorevole, vuole credito e rispetto sulla base di un po' di roba scritta qualche millennio fa, minacciando addirittura punizioni per chi dubita, e pretendendo che dei poveri servi si ammazzino di fatica per propagandarlo.

Che ridere!!!
[SM=x570867]
voyager62
00mercoledì 8 aprile 2009 11:38
Re:
a.belmont, 08/04/2009 11.16:


Ore ed ore di predicazione, milioni di paia di scarpe consumate sulle strade di tutte il mondo per convertire ogni tanto qualcuno.
Così vuole Geova, che se ne sta in poltrona ad assistere a tutto questo formicolare, talmente pigro da non volersi alzare nemmeno per un'oretta, scendere sulla terra e fare un comizio all'umanità.
Ma sì, basterebbe davvero poco per portare nella verità moltitudini di gente; e invece Lui, l'amorevole, vuole credito e rispetto sulla base di un po' di roba scritta qualche millennio fa, minacciando addirittura punizioni per chi dubita, e pretendendo che dei poveri servi si ammazzino di fatica per propagandarlo.

Che ridere!!!
[SM=x570867]


Non ti preoccupare, che c'è chi vuole tutto questo!
Sono i capi della WTS che vogliono tutta la fatica dei poveri servi per distribuire i loro giornaletti e mantenersi nel lusso, Dio non c'entra nulla!
Il lato buono della faccenda è che in compenso i capi della WTS non saranno mai in grado di punire come dicono loro, chi dubita e tantomeno chi non vuole più far parte della loro organizzazione, le uniche punizioni che questa bestia scarlatta può far piovere su chi non vuole adorarla sono legate all'ostracismo e a me non mi toccano per nulla!

[SM=g1543902]
blauauge1
00mercoledì 8 aprile 2009 12:15
Re:
a.belmont, 08/04/2009 11.16:


Ore ed ore di predicazione, milioni di paia di scarpe consumate sulle strade di tutte il mondo per convertire ogni tanto qualcuno.
Così vuole Geova, che se ne sta in poltrona ad assistere a tutto questo formicolare, talmente pigro da non volersi alzare nemmeno per un'oretta, scendere sulla terra e fare un comizio all'umanità.
Ma sì, basterebbe davvero poco per portare nella verità moltitudini di gente; e invece Lui, l'amorevole, vuole credito e rispetto sulla base di un po' di roba scritta qualche millennio fa, minacciando addirittura punizioni per chi dubita, e pretendendo che dei poveri servi si ammazzino di fatica per propagandarlo.

Che ridere!!!
[SM=x570867]




Ciao,
interessante la tua riflessione.
Ma ti ricordo che nel I secolo ci sono state persone che ne hanno fatto di strada per predicare, vedi l' apostolo paolo.
Mi chiedo perchè Dio non ha tenuto un comizio al mondo e già da allora portare milioni di persone al cristianesimo? [SM=x570868]
Achille Lorenzi
00mercoledì 8 aprile 2009 12:38
blauauge1, 08/04/2009 12.15:


Mi chiedo perchè Dio non ha tenuto un comizio al mondo e già da allora portare milioni di persone al cristianesimo? [SM=x570868]

Beh, in quel tempo le conversioni erano spettacolari: migliaia e migliaia di persone divennero credenti in pochissimo tempo, e questo anche grazie ai doni dello Spirito Santo, che in quel tempo si manifestavano.

I risultati ottenuti dai TdG - peraltro equiparabili (e addirittura inferiori) a quelli ottenuti da vari altri culti - si spiegano semplicemente considerando lo sforzo (umano) da essi impiegato nell'opera di proselitismo: per ottenere un solo nuovo proselito i TdG hanno "predicato" (nel 2008) in media 5140 ore.

Vedi www.infotdgeova.it/statistiche4.php
e www.infotdgeova.it/dottrine/crescita.php

Achille
voyager62
00mercoledì 8 aprile 2009 12:44
Re: Re:
blauauge1, 08/04/2009 12.15:


Ciao,
interessante la tua riflessione.
Ma ti ricordo che nel I secolo ci sono state persone che ne hanno fatto di strada per predicare, vedi l' apostolo paolo.
Mi chiedo perchè Dio non ha tenuto un comizio al mondo e già da allora portare milioni di persone al cristianesimo? [SM=x570868]



Penso che il "comizio" di Dio al mondo nel I secolo in fondo in fondo ci fu, dapprima il Figlio da uomo parlò a tutti (non solo agli ebrei) e poi lo Spirito Santo sostenne gli apostoli nell'evangelizzare le nazioni!
Quello che oggi fanno i Tdg e altre sette americane è solo commercio per le loro organizzazioni, Dio non c'entra nulla!
Dal I secolo ad oggi il silenzio di Dio è assordante!
Vorrà dire qualcosa? O sono solo leggende del I secolo?
blauauge1
00mercoledì 8 aprile 2009 13:23
Re:
Achille Lorenzi, 08/04/2009 12.38:

Beh, in quel tempo le conversioni erano spettacolari: migliaia e migliaia di persone divennero credenti in pochissimo tempo, e questo anche grazie ai doni dello Spirito Santo, che in quel tempo si manifestavano.

I risultati ottenuti dai TdG - peraltro equiparabili (e addirittura inferiori) a quelli ottenuti da vari altri culti - si spiegano semplicemente considerando lo sforzo (umano) da essi impiegato nell'opera di proselitismo: per ottenere un solo nuovo proselito i TdG hanno "predicato" (nel 2008) in media 5140 ore.

Vedi www.infotdgeova.it/statistiche4.php
e www.infotdgeova.it/dottrine/crescita.php

Achille



Si sono d' accordo, è un dato i fatto al quale non si può controbattere, realmente lo sforzo umano è tanto per una sola conversione. i componenti di altre fedi anche crescono in misura simile o superiore, come inferiore ai TDG anche questo è un dato di fatto.
Le conversioni del I secolo, sono avvenute anche con l' ausilio di miracoli compiuti dagli apostoli ma é anche da dire però che il miracolo non era il mezzo principale adottato per la predicazione da parte dei discepoli ma il più delle volte avveniva tramite ragionamenti persuasivi .
Anche Gesù, quando fù sulla terra, operò risurrezioni spettacolari, ma lo scopo era quello di recare sollievo alle persone e in poche occasioni di dimostrare che era stato mandato da Dio.
Ma anche quelle non sono servite a convincere le persone.

Vecchia Marziana
00mercoledì 8 aprile 2009 13:28
Ho un'amara convinzione: se Dio s'incarnasse di nuovo, oggi, non eviterebbe nulla che non sia già successo.
Non morrebbe, forse, su una croce il suo corpo umano, ma la differenza sarebbe tutta qui.
Gabriella
elghorn84
00mercoledì 8 aprile 2009 13:45
Re:
a.belmont, 08/04/2009 11.16:


Ore ed ore di predicazione, milioni di paia di scarpe consumate sulle strade di tutte il mondo per convertire ogni tanto qualcuno.
Così vuole Geova, che se ne sta in poltrona ad assistere a tutto questo formicolare, talmente pigro da non volersi alzare nemmeno per un'oretta, scendere sulla terra e fare un comizio all'umanità.
Ma sì, basterebbe davvero poco per portare nella verità moltitudini di gente; e invece Lui, l'amorevole, vuole credito e rispetto sulla base di un po' di roba scritta qualche millennio fa, minacciando addirittura punizioni per chi dubita, e pretendendo che dei poveri servi si ammazzino di fatica per propagandarlo.

Che ridere!!!
[SM=x570867]




Una riflessione amara ma molto bella.
A questo punto la penso così: Dio non esiste.
wolfstenio
00mercoledì 8 aprile 2009 14:06
Re: Re:
elghorn84, 08/04/2009 13.45:




Una riflessione amara ma molto bella.
A questo punto la penso così: Dio non esiste.




Finalmente qualcuno a aperto gli occhi.

No,Dio esiste.Solo che una volta creata la terra con i suoi abitanti,e andato altrove a continuare la sua opera creativa.

Nel fratempo uomini potenti dell'antichità,per tenere in sottomissione il popolo,inventarono un Dio punitivo,crudele,senza cuore per i peccatori,inferno di fuoco,le malattie secondo alcuni venivano dalla punizione divina ecc.

Anche oggi molte società religiose(perchè no, anche la chiesa cattolica)anno ancora il potere di tenere a bada il popolo,cercando di fare pressione sulla coscienza dell'uomo,così da potersi arricchire senza essere disturbati da nessuno.

Io se nascessi dinuovo, vi giuro che mi iscriverei al seminario,intraprenderei la cariera del prete,perchè no: Diventare Papa.
a.belmont
00mercoledì 8 aprile 2009 14:58
Re: Re:
elghorn84, 08/04/2009 13.45:




Una riflessione amara ma molto bella.
A questo punto la penso così: Dio non esiste.



E' la conclusione a cui sono giunto da molto tempo anche io.

Ciao, Antonio

salvatore1957
00mercoledì 8 aprile 2009 15:17
Uscire dalla verità geovista e diventare atei.

Questo è proprio quel che ci vuole per fare il giuoco della WT.

Vi potranno additare mostrandovi ai soci e dire: guardate come vi ridurreste se vi allontanaste dal sano cibo spirituale( da chi ce ne andremo?).

Non aver trovato Dio fra le file dei tdg, non significa che non sia altrimenti reperibile.

Perciò vi sprono a non gettare la spugna. Per una esortazione più efficace chiedo l'intervento dello specialista in materia:

dove sei ROBENZ ?

[SM=g1537145]
wolfstenio
00mercoledì 8 aprile 2009 16:03
Re:
salvatore1957, 08/04/2009 15.17:

Uscire dalla verità geovista e diventare atei.

Questo è proprio quel che ci vuole per fare il giuoco della WT.

Vi potranno additare mostrandovi ai soci e dire: guardate come vi ridurreste se vi allontanaste dal sano cibo spirituale( da chi ce ne andremo?).

Non aver trovato Dio fra le file dei tdg, non significa che non sia altrimenti reperibile.

Perciò vi sprono a non gettare la spugna. Per una esortazione più efficace chiedo l'intervento dello specialista in materia:

dove sei ROBENZ ?

[SM=g1537145]



Secondo te per far felici i tdg,devo credere in cose che il mio cuore non crede?

Bè, se tu fai cosi, non solo stai facendo il gioco dei tdg, ma stai ingannando te stesso.

Non oh bisogno di credere in qualcosa solo per non essere passato per chi lascia la società per poi trovarsi senza credere in niente.

Sono felicissimo cosi,è se c'è qualche informatore della wotch tower gli riferisca che io sono strafelicissimo senza credere in una divinità.
blauauge1
00mercoledì 8 aprile 2009 16:26
Re: Re:
wolfstenio, 08/04/2009 16.03:



Secondo te per far felici i tdg,devo credere in cose che il mio cuore non crede?

Bè, se tu fai cosi, non solo stai facendo il gioco dei tdg, ma stai ingannando te stesso.

Non oh bisogno di credere in qualcosa solo per non essere passato per chi lascia la società per poi trovarsi senza credere in niente.

Sono felicissimo cosi,è se c'è qualche informatore della wotch tower gli riferisca che io sono strafelicissimo senza credere in una divinità.




Un essere supremo esiste e ci sono prove che lo dimostrano.
Molti compresi i TDG tentano a volte con presunzione di essere suoi messaggeri, confondendo le persone che hanno bisogno di soddisfare il proprio bisogno di spiritualità.
Ma non è giusto prendersela con Dio perchè ci sentiamo ingannati degli uomini.
Comunque esistiamo e gustiamo la vita e questo lo dobbiamo a quest' essere che chiamiamo DIo. Non vogliamo adorarlo come ci impone la religione, siamo padroni di farlo, ma riconoscenza per averci dato la possibilità di vivere gliela dobbiamo.
Per quanto poss essere stata crudela la vita dobbiamo ringraziere Dio per avercela data.
Ciao
Vecchia Marziana
00mercoledì 8 aprile 2009 16:38
Re: Re: Re:
blauauge1, 08/04/2009 16.26:




Un essere supremo esiste e ci sono prove che lo dimostrano.
Molti compresi i TDG tentano a volte con presunzione di essere suoi messaggeri, confondendo le persone che hanno bisogno di soddisfare il proprio bisogno di spiritualità.
Ma non è giusto prendersela con Dio perchè ci sentiamo ingannati degli uomini.
Comunque esistiamo e gustiamo la vita e questo lo dobbiamo a quest' essere che chiamiamo DIo. Non vogliamo adorarlo come ci impone la religione, siamo padroni di farlo, ma riconoscenza per averci dato la possibilità di vivere gliela dobbiamo.
Per quanto poss essere stata crudela la vita dobbiamo ringraziere Dio per avercela data.
Ciao


Gli estremi si toccano.
Nell'abisso della disperazione così come quando siamo accecati dal nostro egocentrismo e ci sentiamo forti, ecco che ci viene spontaneo negare l'esistenza di Dio.
Siam fatti così.
Vorremmo intervenisse come interveniva nostro padre per consolarci,e se ciò non accade, lo ripudiamo.
Oppure, quando tutto ci va bene, allontaniamo, con fastidio, la sola idea che possa esistere.
Ognuno è libero di condurre la propria vita con Lui o negandolo, la via più difficile è la Sua continua ricerca, ci paralizza, però, il pensiero della costanza che richiede.
Ma, a mio parere, è l'unica via da percorrere.

Gabriella
Achille Lorenzi
00mercoledì 8 aprile 2009 18:07
blauauge1ha scritto:

...ma é anche da dire però che il miracolo non era il mezzo principale adottato per la predicazione da parte dei discepoli ma il più delle volte avveniva tramite ragionamenti persuasivi

Ho qualche dubbio in merito al fatto che la conversione dipendesse principalmente dai "ragionamenti persuasivi". Sicuramente la predicazione aveva dei contenuti (dottrinali) ben precisi, ma in diversi passi del NT si legge che era il Signore che apriva il cuore alle persone e le aggiungeva alla comunità dei salvati. E difatti i discepoli crescevano in maniera spettacolare, cosa che dubito sarebbe avvenuta se le conversioni fossero dipese solo dai ragionamenti.
Come è noto, anche oggi con le persone che credono - che sono "convinte" - in qualsiasi fede e/o ideologia, i ragionamenti, per quanto siano logici, persuasivi, fondati su fatti e prove, molto spesso non riescono a smuovere tali "credenti" dalle loro convinzioni.

Ciao
Achille
brian67
00mercoledì 8 aprile 2009 19:03
Re:
Achille Lorenzi, 08.04.2009 18:07:

blauauge1ha scritto:

...ma é anche da dire però che il miracolo non era il mezzo principale adottato per la predicazione da parte dei discepoli ma il più delle volte avveniva tramite ragionamenti persuasivi

Ho qualche dubbio in merito al fatto che la conversione dipendesse principalmente dai "ragionamenti persuasivi". Sicuramente la predicazione aveva dei contenuti (dottrinali) ben precisi, ma in diversi passi del NT si legge che era il Signore che apriva il cuore alle persone e le aggiungeva alla comunità dei salvati. E difatti i discepoli crescevano in maniera spettacolare, cosa che dubito sarebbe avvenuta se le conversioni fossero dipese solo dai ragionamenti.
Come è noto, anche oggi con le persone che credono - che sono "convinte" - in qualsiasi fede e/o ideologia, i ragionamenti, per quanto siano logici, persuasivi, fondati su fatti e prove, molto spesso non riescono a smuovere tali "credenti" dalle loro convinzioni.

Ciao
Achille


[SM=x570923] Infatti in


Giov.6:44 “Nessuno può venire a me a meno che il Padre, che mi ha mandato, non lo attiri; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno”.

Questa scrittura sembra sostenere il tuo pensiero.
Anche il Padre faceva la sua parte per attirare le persone.
Diciamo che è stato un “lavoro” di squadra. Il Padre; il Figlio; e lo Spirito Santo.

Brian
edinz
00giovedì 9 aprile 2009 02:29
Re:
a.belmont, 08/04/2009 11.16:


Ore ed ore di predicazione, milioni di paia di scarpe consumate sulle strade di tutte il mondo per convertire ogni tanto qualcuno.
Così vuole Geova, che se ne sta in poltrona ad assistere a tutto questo formicolare, talmente pigro da non volersi alzare nemmeno per un'oretta, scendere sulla terra e fare un comizio all'umanità.
Ma sì, basterebbe davvero poco per portare nella verità moltitudini di gente; e invece Lui, l'amorevole, vuole credito e rispetto sulla base di un po' di roba scritta qualche millennio fa, minacciando addirittura punizioni per chi dubita, e pretendendo che dei poveri servi si ammazzino di fatica per propagandarlo.

Che ridere!!!
[SM=x570867]




Dai Antonio, possibile che te lo debba dire io e non ci arrivi da solo? Il paradiso... pardonne, la "vita eterna su una terra paradisiaca" te la dovrai pur guadagnare, o no?
Che un TDG ha già un bel daffare anche solo a spiegare cosa succede dopo la morte. Un cattolico, a esempio, ha tre possibilità: paradiso, purgatorio e inferno. Lineare, facilmente comprensibile, dei tre termini la persona comune già ne intuisce bene il significato, poi magari s'è letta pure Dante e allora è una passeggiata. Per un TDG no, per lui è tutta un'altra storia: deve cominciare col dire che si muore e col corpo perisce anche l'anima (c'è l'anima?); poi arriverà Armagheddon... è qui, è vicina, forse domani stesso; magari mentre discutiamo è già tutto pronto e finiremo la nostra conversazione sulla terra parad... scusa no, tu non ci sarai, mi dispiace. Sì, perché vedi, non sarà per tutti, proprio no. Sai a che età mi son battezzato, io? 15! Ero l'orgoglio della congregazione e lo sono ancora, sul serio... pensa che a 4 anni già mi facevano leggere passi della Bibbia dal palco e a 6 conoscevo a memoria Proverbi, Deuteronomio e tutto il Vangelo di Marco. A carnevale... vabbè, noi non festeggiamo il carnevale ma mamma mi portava in giro lo stesso con la mia bella cravattina e le riviste in mano. Io ero contento. C'erano gli arlecchini, gli zorri, le pulcinelle... e io facevo il testimone di Geova. Bei tempi veramente. Una volta s'avvicinò uno vestito da pellerossa; mi fece uno strano verso e mi colpì con il to.. il totooo.. sì, insomma quell'affare che i tori seduti danno sulla testa e mi disse:"ti ho ucciso!". Credimi, fu la frase più bella che mi fosse stata rivolta. Pensai subito a Geova, al fatto che sarei risorto... bello davvero! Intanto, comunque, lo ripagai con una Torrettina e lo Sveglia. Strano, ebbi la sensazione che a morire fosse lui; in ogni caso, stramazzò al suolo svenuto. Non capii mai cosa gli fosse preso. Forse un colpo di calore... però era febbraio... mah! Scusa, perché siamo arrivati a parlare di questo? Ah, sì, dicevo che non è per tutti la vita eterna... non farmelo ripetere, tanto hai capito! Sai che ho conosciuto anche un unto? Come dici? Anche tu ne hai conosciuto uno... e dove? A Porto Marghera dopo aver fatto il bagno in mare nei pressi del petrolchimico? E sì dev'essere stato proprio un unto perché per spingersi a predicare in mare occorre avere una grande spiritualità... come dici? Ci vuol poco per ungersi a Porto Marghera? Ma è lontano da qui 'sto Porto Marghera?...

... continua, forse, se Armagheddon me ne darà il tempoooo!
a.belmont
00giovedì 9 aprile 2009 08:02
Re: Re:
edinz, 09/04/2009 2.29:




Dai Antonio, possibile che te lo debba dire io e non ci arrivi da solo? Il paradiso... pardonne, la "vita eterna su una terra paradisiaca" te la dovrai pur guadagnare, o no?
Che un TDG ha già un bel daffare anche solo a spiegare cosa succede dopo la morte. Un cattolico, a esempio, ha tre possibilità: paradiso, purgatorio e inferno. Lineare, facilmente comprensibile, dei tre termini la persona comune già ne intuisce bene il significato, poi magari s'è letta pure Dante e allora è una passeggiata. Per un TDG no, per lui è tutta un'altra storia: deve cominciare col dire che si muore e col corpo perisce anche l'anima (c'è l'anima?); poi arriverà Armagheddon... è qui, è vicina, forse domani stesso; magari mentre discutiamo è già tutto pronto e finiremo la nostra conversazione sulla terra parad... scusa no, tu non ci sarai, mi dispiace. Sì, perché vedi, non sarà per tutti, proprio no. Sai a che età mi son battezzato, io? 15! Ero l'orgoglio della congregazione e lo sono ancora, sul serio... pensa che a 4 anni già mi facevano leggere passi della Bibbia dal palco e a 6 conoscevo a memoria Proverbi, Deuteronomio e tutto il Vangelo di Marco. A carnevale... vabbè, noi non festeggiamo il carnevale ma mamma mi portava in giro lo stesso con la mia bella cravattina e le riviste in mano. Io ero contento. C'erano gli arlecchini, gli zorri, le pulcinelle... e io facevo il testimone di Geova. Bei tempi veramente. Una volta s'avvicinò uno vestito da pellerossa; mi fece uno strano verso e mi colpì con il to.. il totooo.. sì, insomma quell'affare che i tori seduti danno sulla testa e mi disse:"ti ho ucciso!". Credimi, fu la frase più bella che mi fosse stata rivolta. Pensai subito a Geova, al fatto che sarei risorto... bello davvero! Intanto, comunque, lo ripagai con una Torrettina e lo Sveglia. Strano, ebbi la sensazione che a morire fosse lui; in ogni caso, stramazzò al suolo svenuto. Non capii mai cosa gli fosse preso. Forse un colpo di calore... però era febbraio... mah! Scusa, perché siamo arrivati a parlare di questo? Ah, sì, dicevo che non è per tutti la vita eterna... non farmelo ripetere, tanto hai capito! Sai che ho conosciuto anche un unto? Come dici? Anche tu ne hai conosciuto uno... e dove? A Porto Marghera dopo aver fatto il bagno in mare nei pressi del petrolchimico? E sì dev'essere stato proprio un unto perché per spingersi a predicare in mare occorre avere una grande spiritualità... come dici? Ci vuol poco per ungersi a Porto Marghera? Ma è lontano da qui 'sto Porto Marghera?...

... continua, forse, se Armagheddon me ne darà il tempoooo!



[SM=x570867]
Bella, bella... continua pure!
salvatore1957
00giovedì 9 aprile 2009 14:32
Ti tengono avviluppato nella loro ragnatela; anche volendo non puoi
liberarti da essa senza incorrere in sofferenze: l’ostracismo, con la
conseguente perdita di tutti i tuoi amici e cosa ancor più grave la
separazione dai tuoi consanguinei.


Cosa dire del rapporto con Dio? Nel tuo inconscio hanno inculcato
l’idea che la distruzione divina sia conseguenza diretta della
fuoriuscita dalla società, che al di fuori di essa non esista
salvezza.
Chiunque abbia navigato le acque geoviste ha creduto in Dio e nel
Piano Divino (anche se insegnato in modo fuorviante); Dio ha toccato
le sue corde.
L’aver perduto fiducia o il favore della società, perché deve
sfociare nella negazione della sua esistenza e della sua Grazia? Non è più facile comprendere che proprio quella fuoriuscita sia la
dimostrazione della benevolenza di Dio?

Se ricordi l’esperienza vissuta da mia moglie (esperienza descritta
nell’apposita sezione nel forum, dove sia tu che a.belmont avete

gioito della notizia di quella liberazione) ( mi riprometto di
aggiornare quel topic) avrai notato che senza un’alternativa valida non mi sarei permesso di minare la sua fede nell’organizzazione, per abbandonarla in balia del nulla.

Per noi l’alternativa è stata l’esserci riaccostati alla chiesa .

L’offerta di un’alternativa può essere di stimolo ai fratelli
prigionieri della wt, se solo si dessero l’opportunità di ascoltare
chi vuol loro fare aprire gli occhi.
Il modo migliore di aiutare i fratelli ancora prigionieri e quello di mostrare che anche fuori c’è la possibilità di rimanere buoni e
ferventi cristiani.

Oggi traiamo nuova linfa vitale dalla frequenza di una chiesa e dal
non avere perso la fede in Dio.


Secondo te per far felici i tdg, devo credere in cose che il
mio cuore non crede?



No, non intendevo questo,

Nel mio post precedente ho invertito erroneamente le priorità e

omesso il lato principale:
· In primis accostiamoci a Lui per amore nei suoi riguardi,
· poi per amore di noi stessi e dei nostri simili,
· quindi perché no per non dare ai testimoni fondamentalisti la soddisfazione di vederti spiritualmente a terra.

Perciò la mia ricetta sarebbe quella di accostarsi ad una chiesa in cui si dia il giusto valore al Cristo e al comandamento “AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO”.(cattolica, evangelica, protestante,
ortodossa), o comunque accostarsi al Cristo attraverso la Parola di
Dio.
Per la fede non c’è problema, essa giunge presto attraverso la
Lettura di una buona traduzione della Parola di Dio.


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